Tachicardia notturna

Gentili Medici
Vorrei un consiglio su quali esami eseguire per escludere patologie.

Soffro di tachicardia notturna da decenni, ho sempre pensato fossero dovuti ad attacchi di panico ma alla fine si era dimostrato che invece erano causati da reflusso gastroesofageo che poi per la paura che prendevo nello svegliarmi nel cuore della notte (2 /230 solitamente) mi veniva un vero e proprio attacco di panico con tutti i soliti sintomi connessi.

Questa situazione è andata avanti parecchio ma periodicamente passano mesi senza che avessi nulla.

Ultimamente avendo notato che gli attacchi venivano sempre alle 2 di notte ho iniziato a dormire sul divano fino almeno all'una in modo da non risvegliarni alle 2 a letto perché solo a letto mi capitano queste tachicardie.
Arrivando ad oggi la.
notte passata ho avuto un problema col mio cane che e stato malissimo, sono andada a letto e mi sono svegliata alle 5 con tachicardia, mi sentivo stranissima come rintronata molto strana non saprei spiegare mi è poi venuto il dubbio di avere tachicardia per dei strani acufeni nelle orecchie ed ho misurato il battito che era veloce ma
debole... la cosa strana è che non avevo altri sintomi nemmeno il respiro accelerato che mi è sempre capitato di avere, apparentemente stavo bene in sostanza, questa cosa però mi ha allarmata perché non mi sembra un attacco d'ansia ma piuttosto qualcosa che riguardi il cuore, l'unica cosa che avevo era un leggero formicolio alle mani ma
veramente minimo.
Ho cercato di regolare la respirazione anche se non era accelerata ma solo perché di solito respiri lenti e profondi mi fanno regolarizzare prima il cuore e la
tachicardia passa prima.

Ultima cosa: soffro di leggera ipertensione (80/85 x 140, a volte 145-150 ma a volte.
anche 130) e di colesterolo un po' alto ma soprattutto ho trovato spesso i trigliceridi molto alti, anche 600
Potrebbe dipendere da questo??

Cosa mi consigliate, secondo voi sbaglio a pensare a patologie del cuore e potrebbe essere ansia, colesterolo o anche il riflusso?
Se fosse per i trigliceridi sarebbe grave cioè rischio un infarto o un ictus? , una dieta potrebbe bastare o meglio una cura farmacologica?

Grazie mille di cuore
Cordiali saluti