194 battiti sotto sforzo in palestra a 48 anni
buongiorno
sono un ragazzo di 48 anni un pochino sovrappeso.
Peso 85 kg con fisico robusto ma non grasso,
i miei battiti oscillano da 45 a riposo per arrivare a 194 sotto sforzo in palestra.
faccio nuoto non agonistico regolarmente due volte a settimana per un'ora circa a seduta e fine settimana circa 8/10 km di corsa e qualche giretto in bici d'estate.
Ho iniziato ultimamente a praticare in palestra Walking sul tappeto magnetico e con il mio cardio ho constatato che con il massimo sforzo sono arrivato ad avere 194 battiti al minuto.
Ovviamente ero sotto sforzo ed è durato pochi minuti.
Non ho avuto giramenti di testa o altro ma solo affaticamento con fiatone per qualche istante.
Dopo un minuto sono tornati sotto soglia.
Quando corro porto un ritmo basso pur arrivando a 170 battiti circa.
Leggendo nei vari siti ho visto che la mia soglia cardiaca massima dovrebbe essere di 220-48 =172 battiti e dovrei arrivare sotto sforzo all'80% circa quindi sotto i 150 ma questa soglia la supero già dopo il primo km di corsa a ritmo leggero.
tempo fa ho fatto una visita cardiologica per la bradicardia e mi è stato detto che il mio cuore sta bene e non dovevo preoccuparmi per questo.
Non ho aritmie e non mi sento debole pur avendo questi battiti bassi a riposo.
Ora mentre scrivo infatti il mio battito è pari a 48.
Premetto che sono ingegnere e passo gran parte del tempo in ufficio seduto davanti ad un pc per lavoro.
Ho intenzione presto di fare un'altra visita con prova di sforzo ma nel frattempo chiedo se è normale alla mia età arrivare ad avere battiti così alti sotto sforzo.
Grazie in anticipo
sono un ragazzo di 48 anni un pochino sovrappeso.
Peso 85 kg con fisico robusto ma non grasso,
i miei battiti oscillano da 45 a riposo per arrivare a 194 sotto sforzo in palestra.
faccio nuoto non agonistico regolarmente due volte a settimana per un'ora circa a seduta e fine settimana circa 8/10 km di corsa e qualche giretto in bici d'estate.
Ho iniziato ultimamente a praticare in palestra Walking sul tappeto magnetico e con il mio cardio ho constatato che con il massimo sforzo sono arrivato ad avere 194 battiti al minuto.
Ovviamente ero sotto sforzo ed è durato pochi minuti.
Non ho avuto giramenti di testa o altro ma solo affaticamento con fiatone per qualche istante.
Dopo un minuto sono tornati sotto soglia.
Quando corro porto un ritmo basso pur arrivando a 170 battiti circa.
Leggendo nei vari siti ho visto che la mia soglia cardiaca massima dovrebbe essere di 220-48 =172 battiti e dovrei arrivare sotto sforzo all'80% circa quindi sotto i 150 ma questa soglia la supero già dopo il primo km di corsa a ritmo leggero.
tempo fa ho fatto una visita cardiologica per la bradicardia e mi è stato detto che il mio cuore sta bene e non dovevo preoccuparmi per questo.
Non ho aritmie e non mi sento debole pur avendo questi battiti bassi a riposo.
Ora mentre scrivo infatti il mio battito è pari a 48.
Premetto che sono ingegnere e passo gran parte del tempo in ufficio seduto davanti ad un pc per lavoro.
Ho intenzione presto di fare un'altra visita con prova di sforzo ma nel frattempo chiedo se è normale alla mia età arrivare ad avere battiti così alti sotto sforzo.
Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
108k 3.6k 3
A 48 anni si e' uomini di oltre mezaz eta' e non ragazzi..
Raggiungere tali frequenze non fa bene ad alcun cuore.
Perche' non va in auto in terza marcia a 150 all'ora lei che Ingegnere?
FAccia come crede
cecchini
Raggiungere tali frequenze non fa bene ad alcun cuore.
Perche' non va in auto in terza marcia a 150 all'ora lei che Ingegnere?
FAccia come crede
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
dopo
Utente
dottore grazie per la risposta.
capisco che è pericoloso infatti appena mi accorgo di avvicinarmi a quella che "teoricamente" è la mia soglia limite rallento per tornare a ritmi cardiaci più bassi.
Chiedevo se era normale sotto sforzo per la mia età arrivare a quei battiti in quanto la mia soglia max dovrebbe essere appunto non oltre i 180...
inoltre secondo lei allenandomi con costanza anche se con ritmi più bassi i battiti potrebbero diminuire poi a parità di sforzo?
grazie ancora per la disponibilità
saluti
capisco che è pericoloso infatti appena mi accorgo di avvicinarmi a quella che "teoricamente" è la mia soglia limite rallento per tornare a ritmi cardiaci più bassi.
Chiedevo se era normale sotto sforzo per la mia età arrivare a quei battiti in quanto la mia soglia max dovrebbe essere appunto non oltre i 180...
inoltre secondo lei allenandomi con costanza anche se con ritmi più bassi i battiti potrebbero diminuire poi a parità di sforzo?
grazie ancora per la disponibilità
saluti
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
108k 3.6k 3
Nessun animale si allena...e poi a fare cosa?
Lei pensa sinceramente che portare il suo cuore a frequenze cosi ' elevate le faccia bene?
Non ha risposto pero alla mia domanda:
"
Perche' non va in auto in terza marcia a 150 all'ora lei che Ingegnere?"
cecchini
Lei pensa sinceramente che portare il suo cuore a frequenze cosi ' elevate le faccia bene?
Non ha risposto pero alla mia domanda:
"
Perche' non va in auto in terza marcia a 150 all'ora lei che Ingegnere?"
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#4]
dopo
Utente
Caro dottore
comprendo il senso della sua domanda provocatoria e capisco che è pericoloso andare a questi livelli. Essendo ingegnere però mi piace approfondire. Troppo semplice pensare di aumentare una marcia e diminuire i giri del motore. Nel mio caso fare lunghe camminate leggere con ritmi cardiaci sicuramente più blandi.
Ma la domanda era proprio questa. Secondo lei qual è il modo per abbassare i "giri" del mio motore cercando di mantenere un andamento non dico veloce visto che anche quello attuale non lo è.... ma quantomeno degno di essere chiamata corsa? Vedo colleghi che pur avendo quasi 10 anni in più di me riescono a correre molto più velocemente ed arrivare al massimo a 150 battiti. Le mie perplessità sono legate al fatto che i miei battiti "salgono" velocemente anche con sforzi non eccessivi e scendono con altrettanta velocità. Potrebbero essere legati a qualche patologia o solo al fatto che non sono leggerissimo? In passato mi preoccupavo anche dei pochi battiti al riposo ( sui 45 ) ma mi è stato detto che era normale e positivo rispetto a battiti elevati.
Non sono uno sportivo agonistico ma cerco di allenarmi per stare in forma e vorrei capire come farlo al meglio.
In passato ho perso grazie all'attività fisica e all'alimentazione circa 15 kg arrivando ad 80.
Mi accorgo che il mio metabolismo è molto lento infatti faccio molta fatica a rimanere in forma per questo cerco di fare il possibile con adeguata alimentazione e attività fisica.
E farei fatica a rinunciarci.
Grazie ancora per la disponibilità
saluti
comprendo il senso della sua domanda provocatoria e capisco che è pericoloso andare a questi livelli. Essendo ingegnere però mi piace approfondire. Troppo semplice pensare di aumentare una marcia e diminuire i giri del motore. Nel mio caso fare lunghe camminate leggere con ritmi cardiaci sicuramente più blandi.
Ma la domanda era proprio questa. Secondo lei qual è il modo per abbassare i "giri" del mio motore cercando di mantenere un andamento non dico veloce visto che anche quello attuale non lo è.... ma quantomeno degno di essere chiamata corsa? Vedo colleghi che pur avendo quasi 10 anni in più di me riescono a correre molto più velocemente ed arrivare al massimo a 150 battiti. Le mie perplessità sono legate al fatto che i miei battiti "salgono" velocemente anche con sforzi non eccessivi e scendono con altrettanta velocità. Potrebbero essere legati a qualche patologia o solo al fatto che non sono leggerissimo? In passato mi preoccupavo anche dei pochi battiti al riposo ( sui 45 ) ma mi è stato detto che era normale e positivo rispetto a battiti elevati.
Non sono uno sportivo agonistico ma cerco di allenarmi per stare in forma e vorrei capire come farlo al meglio.
In passato ho perso grazie all'attività fisica e all'alimentazione circa 15 kg arrivando ad 80.
Mi accorgo che il mio metabolismo è molto lento infatti faccio molta fatica a rimanere in forma per questo cerco di fare il possibile con adeguata alimentazione e attività fisica.
E farei fatica a rinunciarci.
Grazie ancora per la disponibilità
saluti
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
108k 3.6k 3
L' attività' fisica che fa bene al cuore e' camminare almeno un'ora al giorno, nuotare ed usare la bicicletta come mezzo di trasporto.
Nessun animale se ci fa caso, fa sport o fatiche inutili.
+La saluto
cecchini
Nessun animale se ci fa caso, fa sport o fatiche inutili.
+La saluto
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 24/10/2022.
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