Tachicardia a riposo

Buon giorno, scrivo per mia figlia di 15 anni.
Lei è perfettamente in salute ed è normopeso, ma a seguito di misurazioni giornaliere dei battiti ho riscontrato delle misurazioni abbastanza alti (circa 90 /100 bpm a riposo durante gran parte della giornata).
Abbiamo fatto una vista cardiologica (anche perché lamentava extrasistole soggettive) dalla quale è risultata effettivamente la presenza di una frequenza cardiaca abbastanza alta.
Il cardiologo ci ha consigliato un holter il cui risultato è il seguente: "Ritmo sinusale normale variabilità della frequenza cardiaca in rapporto al ciclo nictemerale alle attività svolte.
Rare extrasistoli atriali singole.
Assenti altri disturbi di ritmo o della conduzione dell'impulso.
Ripolarizzazione ventricolare priva di modificazioni di sicuro significato patologico".

Guardando però i dati durante tutta la giornata risulta per esempio che dalla 9 del alle 17 ha avuto la frequenza cardiaca compresa tra min 114 e max 193 mentre era a scuola e a casa (quindi relativamente a riposo).
193 bpm a riposo mi sembrano veramente strani! Tra le 11 e le 12 del mattino sono stati rilevati 167 eventi di Tachicardia.
Durante la notte i bpm scendo a circa 70 bpm.

Volevo avere un parere su come inquadrare questa tachicardia, se è un fattore normale per l'età, se può essere solo una fattore somatico emotivo e soprattutto se puo' creare qualche problema al cuore nel tempo.
Grazie a chi riponderà.