Alla cortese attenzione del dottor fedi

Salve Dott.
Fedi,
Faccio seguito al mio post precedente, in quanto mi è stata data possibilità di replica, dato che il post è stato chiuso.

Lei non ha assolutamente risposto al mio quesito; quasi sicuramente mi sarò spiegato male io e Le chiedo scusa.

Cerco di essere più preciso: dato che svolgo costantemente sport leggero (corsa moderata) e dato che sotto sforzo, a 100 watt e a 125 watt (picco dello sforzo), ho presentato una diastolica di 100 mm Hg, mi chiedevo se il raggiungimento di tale valore sotto sforzo possa essere troppo alto e se possa danneggiare il cuore.

Il Suo collega cardiologo che mi ha eseguito l'esame mi ha addirittura detto, sorridendo della mia forte ansia, di poter fare qualsiasi sport voglio e di non volermi vedere più perchè sto benissimo, ma su internet ho letto in vari articoli che il raggiungimento di una diastolica di 100 mm Hg anche sotto sforzo non è considerata normale; in altri articoli, invece, ho letto che 100 mm Hg sotto sforzo sono perfettamente normali.
Pertanto, sono entrato in confusione.

Potrebbe, pertanto, gentilmente darmi un Suo parere in merito?
Il raggiungimento di valori diastolici sotto sforzo pari a 100 mm Hg sono sonciderati perfettamente nella norma, così come ha affermato il cardiologo che mi ha eseguito il test da sforzo, oppure sono valori elevati?

Grazie
Saluti
[#1]
Dr. Fabio Fedi Cardiologo 3.5k 140
Mi sembrava di averle risposto per ben due volte alla stessa domanda, provo per la terza volta cercando di essere il più chiaro possibile.
Sorvolando sulla difficoltà tecnica di una misurazione accurata all'acme dello sforzo, specie nei valori diastolici (il paziente in quel momento generalmente si muove parecchio e contrae i muscoli delle braccia, sia sul cicloergometro che sul treadmill), nei test cardiovascolari ergometrici non esistono valori pressori NUMERICI patologici in quanto tali (a meno di ben precisi limiti stabiliti dalle linee guida internazionali per l'interruzione precoce del test), giacché lo scopo della misurazione della pressione arteriosa è quello di valutare il PROFILO pressorio prima, durante e dopo lo stress fisico. Infatti, in tutti i referti conclusivi dei test da sforzo si fa riferimento al profilo pressorio.
Ciò vuol dire che una pressione diastolica di 100 mmHg può essere considerata normale o patologica non come tale, ma soltanto se inquadrata nell'ambito di quel preciso paziente, considerando sesso, età, peso, altezza, pressione arteriosa basale, eventuali terapie praticate, durata complessiva del test, intensità dello sforzo raggiunto espresso sia come doppio prodotto che come METS, addirittura temperatura e umidità dell'ambiente in cui è stato eseguito il test, eccetera eccetera.
E se anche stavolta considererà che non ho "assolutamente risposto", vorrà dire che sono io che non ho capito la domanda.
Cordiali saluti

Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo

Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

Leggi tutto