Papilla ipertrofica anale e emorroidi

Buongiorno gentili dottori, sono a chiedere un consulto in quanto è da qualche anno che ho una papilla anale ipertrofica, diagnosticata la prima volta 4 anni fa, adesso essendosi ingrandita sono tornata dal proctologo per una visita e per programmare l'esportazione chirurgica. Dalla visita rettale e anoscopica il dottore ha riscontrato che la papilla è da rimuovere, e mi ha precisato che per il resto ha visto tutto nella norma e mi ha fatto una prescrizione per l'esportazione della papilla entro 6 mesi.
Tornata a casa ho letto l'esito che mi ha consegnato e ho letto che ha riscontrato, oltre alla papilla, delle emorroidi di 1 grado, delle quali non ha nemmeno accennato né durante né dopo la visita. Ovviamente mi sono chiesta il perché visto che la visita l'ho fatta con un professionista del settore. Ho chiesto alla dottoressa di base, la quale un po' imbarazzata ha detto che non riesce a capirne il motivo è che probabilmente non le riteneva abbastanza gravi.
Mi chiedo quindi come muovermi adesso: aspetto a togliere la papilla ipertrofica o chiamo prima in ospedale per chiedere chiarimenti? Solitamente sono regolare d'intestino, ma nelle ultime settimane sono parecchio stitica e ho paura che questa condizione faccia peggiorare qualcosa che è curabile con delle accortezze che ancora nessun medico mi ha consigliato. Vorrei un vostro parere.
Attendendo un vostro gentile riscontro, porgo cordiali saluti.