Taglio pollice sinistro.
Buongiorno,
una decina di giorni fa ho avuto un incidente domestico. Stavo affettando del pane e (maldestramente) ho fatto un taglio abbastanza profondo al pollice sinistro. Purtroppo il coltello era piuttosto affilato ed il taglio che ho fatto è circa un centimetro sotto l'apice del pollice con punto di entrata della lama sul fianco interno dello stesso. La profondità del taglio è di circa un centimetro e pure l'unghia ha un taglio di questa profondità.
Mi sono recato immediatamente in pronto soccorso (la ferita sanguinava abbastanza) dove sono stato subito medicato. In un primo momento il dottore aveva pensato di applicare un paio di punti di sutura ma poi, per tenere chiusa la ferita, ha applicato del nastro adesivo chirurgico (credo si chiami così, sono delle piccole strisce di nastro adesivo speciale).
A distanza di 10 giorni la ferita sembra ben chiusa, non ho avuto nessun sanguinamento o dolore e posso muovere il pollice liberamente, cosa che ho potuto sempre fare in questi dieci giorni con qualche impedimento dovuto alla fasciatura che mi era stata applicata. Il colore della zona tra la ferita e l'apice del pollice è normale (in pronto soccorso mi è stato detto di controllare che non diventasse scuro o rosso vivo).
Detto questo ci sono due cose che non vanno nel mio pollice.
Una è che la zona tra la ferita/cicatrice e l'apice del pollice ha perso sensibilità. Quando la tocco la sensazione è quella di avere la pelle molto più spessa oppure, a volte, sento delle piccole punture o scossette elettriche che si voglia dire. Non so se sia normale o preoccupante.
La seconda è che l'unghia, dopo l'incidente, ha smesso di crescere o comunque cresce davvero in maniera impercettibile in confronto alle altre unghie delle mia mani.
Cortesemente potreste dirmi cosa ne pensate?
Grazie!
una decina di giorni fa ho avuto un incidente domestico. Stavo affettando del pane e (maldestramente) ho fatto un taglio abbastanza profondo al pollice sinistro. Purtroppo il coltello era piuttosto affilato ed il taglio che ho fatto è circa un centimetro sotto l'apice del pollice con punto di entrata della lama sul fianco interno dello stesso. La profondità del taglio è di circa un centimetro e pure l'unghia ha un taglio di questa profondità.
Mi sono recato immediatamente in pronto soccorso (la ferita sanguinava abbastanza) dove sono stato subito medicato. In un primo momento il dottore aveva pensato di applicare un paio di punti di sutura ma poi, per tenere chiusa la ferita, ha applicato del nastro adesivo chirurgico (credo si chiami così, sono delle piccole strisce di nastro adesivo speciale).
A distanza di 10 giorni la ferita sembra ben chiusa, non ho avuto nessun sanguinamento o dolore e posso muovere il pollice liberamente, cosa che ho potuto sempre fare in questi dieci giorni con qualche impedimento dovuto alla fasciatura che mi era stata applicata. Il colore della zona tra la ferita e l'apice del pollice è normale (in pronto soccorso mi è stato detto di controllare che non diventasse scuro o rosso vivo).
Detto questo ci sono due cose che non vanno nel mio pollice.
Una è che la zona tra la ferita/cicatrice e l'apice del pollice ha perso sensibilità. Quando la tocco la sensazione è quella di avere la pelle molto più spessa oppure, a volte, sento delle piccole punture o scossette elettriche che si voglia dire. Non so se sia normale o preoccupante.
La seconda è che l'unghia, dopo l'incidente, ha smesso di crescere o comunque cresce davvero in maniera impercettibile in confronto alle altre unghie delle mia mani.
Cortesemente potreste dirmi cosa ne pensate?
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 831 visite dal 24/11/2018.
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