Calcoli colecisti con pareti ispessite
Salve in seguito ad un'ecografia ho scoperto di avere dei calcoli alla colecisti:
COLECISTI in sede, presenta pareti ispessite e, nel lume diverse aree ecodense, del diam,. ca 1 cm (nell'ecografia è riportato: 1.0 cm; 0.8 cm e 0.4 cm), di media, con coni d0ombra (calcolosi multipla).
Ho avuto solo 2 episodi di coliche di cui 1 sono andata al pronto soccorso.
Normalmente mangio di tutto senza sentirmi male, in quei 2 episodi mangiai dei cibi preparati con uova fresche (cotolette e crema di limone appena fatta).
Ora vivo nella paura, voglio evitare l'operazione, ho iniziato una cura con il Deursil. Ben 5 anni fa ho avuto una colica allucinante con nausea, vomito dolore al petto che sembrava mi stesse venendo un'infarto, ma il medico mi disse che era una semplice gastrite. Solo oggi mi rendo conto che poteva trattarsi di calcoli anche all'epoca.
Al giorno d'oggi, il chirurgo visitandomi tastandomi l'addome ha notato che non ho dolori e che la colecisti non è infiammata. Mi ha dato la possibilità di scegliere se operarmi o meno dicendomi che questi calcoli potrebbero darmi fastidio oppure no. Nel caso mi dessero fastidio una volta infiammata la colecisti mi opero e me l'asportano.
Ora mi rivolgo anche per un vostro parere (mi sto consultando con vari medici) con il Deursil potrei avere qualche speranza? Esiste una dieta che mi permetta di poter vivere con i calcoli evitando il loro aumento di dimensione e di quantità? E' possibile che prendendo il Deursil mi pizzica la colecisti? Ora sto seguendo una dieta poverissima di grassi a base di fibre.
Non vi nascondo che sono sprofondata nella depressione perchè non voglio operarmi e sto vivendo in un incubo.
Nonostante ciò non ho più avuto episodi di coliche. Potrei mangiare i fritti tranquillamente ma le uove fresche sono diventate vietate per me.
Ho sentito di gente che ha sciolto calcoli più grossi dei miei con il Deursil assumendolo per ben 2 anni e seguendo una dieta ferrea priva di grassi.
Cordialmente vi ringrazio in anticipo e chiedo scusa per il disturbo
Saluti, da una donna angosciata
COLECISTI in sede, presenta pareti ispessite e, nel lume diverse aree ecodense, del diam,. ca 1 cm (nell'ecografia è riportato: 1.0 cm; 0.8 cm e 0.4 cm), di media, con coni d0ombra (calcolosi multipla).
Ho avuto solo 2 episodi di coliche di cui 1 sono andata al pronto soccorso.
Normalmente mangio di tutto senza sentirmi male, in quei 2 episodi mangiai dei cibi preparati con uova fresche (cotolette e crema di limone appena fatta).
Ora vivo nella paura, voglio evitare l'operazione, ho iniziato una cura con il Deursil. Ben 5 anni fa ho avuto una colica allucinante con nausea, vomito dolore al petto che sembrava mi stesse venendo un'infarto, ma il medico mi disse che era una semplice gastrite. Solo oggi mi rendo conto che poteva trattarsi di calcoli anche all'epoca.
Al giorno d'oggi, il chirurgo visitandomi tastandomi l'addome ha notato che non ho dolori e che la colecisti non è infiammata. Mi ha dato la possibilità di scegliere se operarmi o meno dicendomi che questi calcoli potrebbero darmi fastidio oppure no. Nel caso mi dessero fastidio una volta infiammata la colecisti mi opero e me l'asportano.
Ora mi rivolgo anche per un vostro parere (mi sto consultando con vari medici) con il Deursil potrei avere qualche speranza? Esiste una dieta che mi permetta di poter vivere con i calcoli evitando il loro aumento di dimensione e di quantità? E' possibile che prendendo il Deursil mi pizzica la colecisti? Ora sto seguendo una dieta poverissima di grassi a base di fibre.
Non vi nascondo che sono sprofondata nella depressione perchè non voglio operarmi e sto vivendo in un incubo.
Nonostante ciò non ho più avuto episodi di coliche. Potrei mangiare i fritti tranquillamente ma le uove fresche sono diventate vietate per me.
Ho sentito di gente che ha sciolto calcoli più grossi dei miei con il Deursil assumendolo per ben 2 anni e seguendo una dieta ferrea priva di grassi.
Cordialmente vi ringrazio in anticipo e chiedo scusa per il disturbo
Saluti, da una donna angosciata
[#1]
La colelitiasi sintomatica è un ' indicazione alla colecistectomia in assenza di controindicazioni. Altre terapie sono inadeguate. Se desidera puo' approfondire nella sezione minforma. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
gentile utente,
non posso che confermare quanto detto dal dr favara.
potrei aggiungere solo poche informazioni in modo che possa più pacatamente riflettere sul da farsi.
la terapia medica potrebbe non essere utile, in quanto questa funziona (purtroppo non frequentemente) solo in presenza di calcoli di colesterolo puro. la terapia, qualora dovesse funzionare, dovrebbe essere continuata anche dopo la completa dissoluzione, in quanto da studi scientifici si è visto che alla sospensione della terapia i calcoli tendono a riformarsi.
attualmente l'intervento in elezione vene eseguito per via laparoscopica, un intervento chirurgico in tutto e per tutto, ma miniinvasivo, cioè praticato con quattro piccoli forellini. dopo questo intervento la ripresa è più rapida, il dolore postoperatorio è ridotto rispetto al trattamento tradizionale. non frequente viceversa il trattamento laparoscopico in presenza di una complicanza (la più frequente è la colecistite acuta) della litiasi della colecisti.
per curiosità otre al suggerimento del collega potrebbe, se interessa, vedere qualche videoclip su questo intervento sul mio sito o you tube.
cordiali saluti
non posso che confermare quanto detto dal dr favara.
potrei aggiungere solo poche informazioni in modo che possa più pacatamente riflettere sul da farsi.
la terapia medica potrebbe non essere utile, in quanto questa funziona (purtroppo non frequentemente) solo in presenza di calcoli di colesterolo puro. la terapia, qualora dovesse funzionare, dovrebbe essere continuata anche dopo la completa dissoluzione, in quanto da studi scientifici si è visto che alla sospensione della terapia i calcoli tendono a riformarsi.
attualmente l'intervento in elezione vene eseguito per via laparoscopica, un intervento chirurgico in tutto e per tutto, ma miniinvasivo, cioè praticato con quattro piccoli forellini. dopo questo intervento la ripresa è più rapida, il dolore postoperatorio è ridotto rispetto al trattamento tradizionale. non frequente viceversa il trattamento laparoscopico in presenza di una complicanza (la più frequente è la colecistite acuta) della litiasi della colecisti.
per curiosità otre al suggerimento del collega potrebbe, se interessa, vedere qualche videoclip su questo intervento sul mio sito o you tube.
cordiali saluti
Marco Catani
http://www.marcocatani.it
Il consulto online non può nè deve sostituire la visita reale
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 11.3k visite dal 30/10/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Dieta
Tutto su dieta e benessere: educazione alimentare, buone e cattive abitudini, alimenti e integratori, diete per dimagrire, stare meglio e vivere più a lungo.