Deviazione setto nasale con alitosi
Mia figlia ha 16 anni e mezzo e necessità di un'intervento di rinoplastica per ostruzione al setto nasale che le porta alitosi e insufficenza respiratoria. Dalla TAC AL MASSICCIO FACCIALE emerge: scoliosi sx-convessa del setto nasale. Ipertrofia la mucosa del cornetto inferiore dx, presenza di pneumatizzazione del cornetto medio dx. Gentilmente chiedo se il problema dell'alito sgradevole si risolve e se viene corretta l'estetica oltre che il funzionamento. Aggiungo che al momento stà facendo ortodonzia. Mi chiedo se alla sua età può già farlo o deve ancora aspettare? considerando che le causano disagio. Ringrazio sinceramente. Ida
Dott. Giovanni Ostuni
Dott. Luciano Leanza
Dott. Vittorini Paolo
Dr. Felice E Dr. Patrizio Cardone
Dott. Vincenzo Giannoccaro
Queste imprese hanno ricevuto la tua richiesta e a breve si metteranno in contatto con te tramite mail o telefono.
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Gentile Utente,
l'alitosi non appare direttamente correlabile con la stenosi respiratoria nasale diagnosticata a sua figlia, né con il difetto estetico della forma del naso. L'intervento correttivo sulla fisiologia del naso potrà, tuttavia, migliorare certamente il flusso aereo ed avrà, indirettamente, anche un effetto sulle mucose oro-naso-faringee che talora per una respirazione orale protratta possono soffrire di secchezza (e quindi, eventualmente, accentuare un problema per carenza della fisiologica funzione disinfettante della saliva).
Per il problema dell'alitosi, il consiglio è quello di analizzare il problema di concerto con l'odontoiatra curante (ed anche con il medico di base per valutare se, per ipotesi, è presente anche un reflusso).
Per quanto concerne il timing del trattamento:
se Lei si riferisce alla rinoplastica, questa generalmente può essere eseguita a sviluppo completato ma ciò è opportuno chiederlo direttamente a chi ha posto l'indicazione alla correzione chirurgica del naso. Io, personalmente, fatta eccezione per casi particolarmente eclatanti e che provocano una stenosi respiratoria di grado severo (obiettivata da un'indagine funzionale come la rinomanometria) e/o russamento notturno con apnee (anche questo obiettivato mediante indagine polisonnografica), preferisco aspettare la maggiore età.
Se invece Lei si riferisce al trattamento ortodontico, questo dipende esclusivamente dall'obiettivo che si vuole ottenere. Se si tratta del mero allineamento dei denti, considerato che a 16 anni è normalmente presente una dentatura permanente per tutti gli elementi dentali (fatta eccezione per i terzi molari che normalmente erompono con la maggiore età) il tempo può essere sicuramente corretto. Tenga presente che un'ortodonzia fissa con altri obiettivi come quello di armonizzare le arcate stimolandone od inibendone la crescita (la cosiddetta ortodonzia intercettiva), possono essere intraprese anche diversi anni prima.
Anche qui è indispensabile, a mio avviso, la comunicazione tra Lei ed il Collega ortodontista che certamente la avrà ampiamente informata sulle finalità del trattamento in essere.
Tutto ciò, ovviamente, nei limiti di un consulto a distanza.
Cordialmente.
l'alitosi non appare direttamente correlabile con la stenosi respiratoria nasale diagnosticata a sua figlia, né con il difetto estetico della forma del naso. L'intervento correttivo sulla fisiologia del naso potrà, tuttavia, migliorare certamente il flusso aereo ed avrà, indirettamente, anche un effetto sulle mucose oro-naso-faringee che talora per una respirazione orale protratta possono soffrire di secchezza (e quindi, eventualmente, accentuare un problema per carenza della fisiologica funzione disinfettante della saliva).
Per il problema dell'alitosi, il consiglio è quello di analizzare il problema di concerto con l'odontoiatra curante (ed anche con il medico di base per valutare se, per ipotesi, è presente anche un reflusso).
Per quanto concerne il timing del trattamento:
se Lei si riferisce alla rinoplastica, questa generalmente può essere eseguita a sviluppo completato ma ciò è opportuno chiederlo direttamente a chi ha posto l'indicazione alla correzione chirurgica del naso. Io, personalmente, fatta eccezione per casi particolarmente eclatanti e che provocano una stenosi respiratoria di grado severo (obiettivata da un'indagine funzionale come la rinomanometria) e/o russamento notturno con apnee (anche questo obiettivato mediante indagine polisonnografica), preferisco aspettare la maggiore età.
Se invece Lei si riferisce al trattamento ortodontico, questo dipende esclusivamente dall'obiettivo che si vuole ottenere. Se si tratta del mero allineamento dei denti, considerato che a 16 anni è normalmente presente una dentatura permanente per tutti gli elementi dentali (fatta eccezione per i terzi molari che normalmente erompono con la maggiore età) il tempo può essere sicuramente corretto. Tenga presente che un'ortodonzia fissa con altri obiettivi come quello di armonizzare le arcate stimolandone od inibendone la crescita (la cosiddetta ortodonzia intercettiva), possono essere intraprese anche diversi anni prima.
Anche qui è indispensabile, a mio avviso, la comunicazione tra Lei ed il Collega ortodontista che certamente la avrà ampiamente informata sulle finalità del trattamento in essere.
Tutto ciò, ovviamente, nei limiti di un consulto a distanza.
Cordialmente.
Dr. Francesco Paparo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.5k visite dal 21/03/2011.
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