Il mio caso sarebbe la mastopessi, è corretto
Buonasera,
sono una ragazza di 26 anni, e vorrei, se possibile, avere delle informazioni riguardo l'intervento di mastopessi.
Ho un seno piuttosto abbondante (porto una 5^/6^, la circonferenza seno -quando indosso il reggiseno ovviamente- è 102cm) purtroppo molto cadente (praticamente piatto di profilo, la distanza tra il capezzolo e il mento è 34cm) e all'apparenza "vuoto" (quando mi sdraio supina, ad esempio, riesco a pizzicare e sollevare della pelle, che sembra quindi in eccesso rispetto al volume reale del mio seno). Questo, oltre a portarmi qualche problema psicologico, essendo molto brutto da vedersi, soprattutto per una ragazza della mia età, mi porta soprattutto dei disagi a livello fisico (ad esempio, dovendo costantemente portare reggiseni stretti che riescano a tenere il seno sollevato, quando li tolgo ho un forte dolore al seno; o ancora, essendo il peso parecchio, mi rimangono segni e graffi causati dalle bretelle del reggiseno; inoltre fatico a praticare attivita fisica, perchè il solo correre mi provoca dolore; e altri fastidi che a 26 anni, pensando di dover passare tutta la vita cosi iniziano a pesarmi). Mi sono un minimo informata e a quanto ho capito l'intervento per il mio caso sarebbe la mastopessi, è corretto? Vorrei sapere se possibile:
1) è un'operazione prettamente privata, o ci sono requisiti per cui può essere mutuabile? e se è mutuabile, è consigliabile farla, senza rischi? (la mia paura, e purtroppo il mio pensiero, è che meno si spende, più il "lavoro" ti venga fatto male).
2) e soprattutto, a chi posso rivolgermi, come trovare chirurghi affidabili ed esperti, senza il rischio di finire nelle mani sbagliate? Il mio terrore è quello di un esito negativo (sia esteticamente che in termini di conseguenze come emoragie, cicatrici orrende, seni asimmetrici, ecc). Io vivo a Torino, ma non avrei problemi a spostarmi in un'altra città pur di esser sicura di affidarmi a mani più che esperte.
Mi scuso per la prolissità, e confido in una Vostra risposta.
Cordiali saluti
sono una ragazza di 26 anni, e vorrei, se possibile, avere delle informazioni riguardo l'intervento di mastopessi.
Ho un seno piuttosto abbondante (porto una 5^/6^, la circonferenza seno -quando indosso il reggiseno ovviamente- è 102cm) purtroppo molto cadente (praticamente piatto di profilo, la distanza tra il capezzolo e il mento è 34cm) e all'apparenza "vuoto" (quando mi sdraio supina, ad esempio, riesco a pizzicare e sollevare della pelle, che sembra quindi in eccesso rispetto al volume reale del mio seno). Questo, oltre a portarmi qualche problema psicologico, essendo molto brutto da vedersi, soprattutto per una ragazza della mia età, mi porta soprattutto dei disagi a livello fisico (ad esempio, dovendo costantemente portare reggiseni stretti che riescano a tenere il seno sollevato, quando li tolgo ho un forte dolore al seno; o ancora, essendo il peso parecchio, mi rimangono segni e graffi causati dalle bretelle del reggiseno; inoltre fatico a praticare attivita fisica, perchè il solo correre mi provoca dolore; e altri fastidi che a 26 anni, pensando di dover passare tutta la vita cosi iniziano a pesarmi). Mi sono un minimo informata e a quanto ho capito l'intervento per il mio caso sarebbe la mastopessi, è corretto? Vorrei sapere se possibile:
1) è un'operazione prettamente privata, o ci sono requisiti per cui può essere mutuabile? e se è mutuabile, è consigliabile farla, senza rischi? (la mia paura, e purtroppo il mio pensiero, è che meno si spende, più il "lavoro" ti venga fatto male).
2) e soprattutto, a chi posso rivolgermi, come trovare chirurghi affidabili ed esperti, senza il rischio di finire nelle mani sbagliate? Il mio terrore è quello di un esito negativo (sia esteticamente che in termini di conseguenze come emoragie, cicatrici orrende, seni asimmetrici, ecc). Io vivo a Torino, ma non avrei problemi a spostarmi in un'altra città pur di esser sicura di affidarmi a mani più che esperte.
Mi scuso per la prolissità, e confido in una Vostra risposta.
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgo generale, Chirurgo plastico
2.3k 63 93
Gentile utente,
mi sembra di capire che più che la mastopessi sia necessaria anche una riduzione del volume mammario, ma questi sono elementi che vanno valutati in corso di visita clinica. Il SSN copre in assistenza le riduzioni mammarie di voluminose ipertrofie mammarie e questo potrebbe essere il suo caso.
saluti
Dr. Claudio Bernardi
www.claudiobernardi.it
www.lachirurgiaplastica.net
mi sembra di capire che più che la mastopessi sia necessaria anche una riduzione del volume mammario, ma questi sono elementi che vanno valutati in corso di visita clinica. Il SSN copre in assistenza le riduzioni mammarie di voluminose ipertrofie mammarie e questo potrebbe essere il suo caso.
saluti
Dr. Claudio Bernardi
www.claudiobernardi.it
www.lachirurgiaplastica.net
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
[#2]
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo plastico, Medico estetico
2.4k 64 47
gentile utente,
intervengo per dirle che in Torino vi sono diverse realtà di chirurgia plastica ospedaliere dove si può rivolgere per un primo approccio oppure può contattare direttamente una dei numerosi professionisti per valutare in maniera diretta il suo caso
saluti
intervengo per dirle che in Torino vi sono diverse realtà di chirurgia plastica ospedaliere dove si può rivolgere per un primo approccio oppure può contattare direttamente una dei numerosi professionisti per valutare in maniera diretta il suo caso
saluti
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo Plastico - Ospedale C.T.O. - TORINO
www.chirurgiaplasticapiemonte.com
[#3]
Dr. Massimo Vergine
Senologo, Chirurgo generale
725 15
Buonasera cara utente,
anche a me sembra di capire dalla sua spiegazione del problema che si tratti di gigantomastia per la quale è più indicata una mastoplastica riduttiva.
Può contattare comunque qualsiasi ospedale della sua regione che abbia un reparto di chirurgia plastica.
Cordiali saluti
Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it
www.mastoplasticaroma.com
anche a me sembra di capire dalla sua spiegazione del problema che si tratti di gigantomastia per la quale è più indicata una mastoplastica riduttiva.
Può contattare comunque qualsiasi ospedale della sua regione che abbia un reparto di chirurgia plastica.
Cordiali saluti
Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it
www.mastoplasticaroma.com
Prof. Massimo Vergine
www.massimovergine.it
[#4]
Dr. Pierluigi Bello
Chirurgo plastico, Medico estetico
139
Salve,
sicuramente l'intervento a cui dovrà sottoporsi è la mastoplastica riduttiva, alcune strutture ospedaliere lo considerano mutuabile, tuttavia dovrebbe avere dei certificati che dimostrino il suo disagio fisico e psicologico.
In privato si può rivolgere a chiunque le dia fiducia.
Cordlai saluti.
sicuramente l'intervento a cui dovrà sottoporsi è la mastoplastica riduttiva, alcune strutture ospedaliere lo considerano mutuabile, tuttavia dovrebbe avere dei certificati che dimostrino il suo disagio fisico e psicologico.
In privato si può rivolgere a chiunque le dia fiducia.
Cordlai saluti.
Dr. Pierluigi Bello
www.pierluigibello.it
[#5]
dopo
Ex utente
Innanzitutto ringrazio tutti Voi per le Vostre risposte.
Spero comunque che il mio caso non sia davvero quello della mastoplastica riduttiva, poichè, essendo io "in carne" riducendo il seno diventerei sproporzionata, quindi preferirei tenerlo cosi con tutti i problemi che mi da piuttosto che ridurlo a scapito di tutta la figura. Anche perchè comunque, quando ero più magra (e dunque anche il seno meno grande) era comunque cadente allo stesso modo. In ogni caso seguirò il Vostro consiglio chiedendo al più presto un consulto, anche se non ho ben capito a chi mi devo rivolgere, ed è questo ciò che più mi frena dal fare questo passo.
Ringrazio ancora della cortesia e porgo cordiali saluti.
Spero comunque che il mio caso non sia davvero quello della mastoplastica riduttiva, poichè, essendo io "in carne" riducendo il seno diventerei sproporzionata, quindi preferirei tenerlo cosi con tutti i problemi che mi da piuttosto che ridurlo a scapito di tutta la figura. Anche perchè comunque, quando ero più magra (e dunque anche il seno meno grande) era comunque cadente allo stesso modo. In ogni caso seguirò il Vostro consiglio chiedendo al più presto un consulto, anche se non ho ben capito a chi mi devo rivolgere, ed è questo ciò che più mi frena dal fare questo passo.
Ringrazio ancora della cortesia e porgo cordiali saluti.
[#6]
Dr. Daniele Bollero
Chirurgo plastico, Medico estetico
2.4k 64 47
gentile utente,
già in questo sito troverà un elenco di chirurgi plastici che operano in torino e dintorni oppure sul sito della società italiana di chirurgia plastica www.sicpre.org
insomma non le sarà difficile avere un consulto
saluti
già in questo sito troverà un elenco di chirurgi plastici che operano in torino e dintorni oppure sul sito della società italiana di chirurgia plastica www.sicpre.org
insomma non le sarà difficile avere un consulto
saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 6k visite dal 10/09/2009.
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Approfondimento su Mastopessi
La mastopessi è l'intervento di sollevamento e rimodellamento del seno cadente: come si svolge e in quali casi fare anche la mastoplastica additiva.