cedimento del naso dopo rinosettoplastica e impossibilità di respirare

E' passato un mese e mezzo dal mio intervento e ad oggi ancora nn riesco a respirare. Sabato scorso durante un controllo dal chirurgo ho fatto presente il problema e ho fatto anche notare che la narice sinistra è per metà occupata da, a mio avviso, cartilagine, a quel punto mi ha spiegato cosa impediva la respirazione. In pratica mi sembra di aver capito che le pareti nasali siano collassate e che quando respiro le narici invece di aprirsi si chiudono, in piu i turbinati si sono ingrossati e dietro (dietro cosa nn lo so perchè nn me ne intendo)si sono cicatrizzate le pareti insieme. Non credo di essere stata chiara, fatto sta che io è da 1 mese e mezzo che respiro solo con la bocca...in piu frontalmente il naso è storto, a destra sembra una c e a sinistra è drittissimo, sul dorso poi vi è chiaramente visibile il punto di frattura....
questo mi porterà inevitabilmente a un nuovo intervento? ossia sala operatoria ,anestesia totale tamponi cerotti ecc ecc?
Per un danno simile potrei denunciarli?
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Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 63 93
Gentile utente, ad un mese e mezzo di distanza dalla rinosettoplastica il naso è ancora gonfio, Sicuramente anche la mucosa nasale è ancora edematosa e ciò ha una sua implicazione nella ridotta capacità a respirare bene. Il collasso delle pareti nasali però non è normale, nè l'eventuale sinechia e se dovessero rimanere così, necessiteranno di ulteriore correzione chirurgica.
saluti

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

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dopo
Utente
Utente
gentile dottore la ringrazio per la sua risposta. Purtroppo la situazione nn cambia, capisco che è passato poco tempo dall'intervento e voglio continuare ad essere fiduciosa! ciò che mi turba però è il pensiero di dover riaffrontare un intervento, che ci sia qualcosa nella mia narice sinistra è sicuro, spero si riassorba da sola ma nel caso in cui si trattasse di cartilagine lei parla di una correzione chirurgica, a suo parere, ciò verrebbe fatto in anestesia locale o totale?dovrò rimettere i tamponi?(per me sono stati un po traumatici)una correzione simile potrebbe portare dei miglioramenti anche estetici?
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Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 63 93
Rispondere a domande così specifiche implicherebbe per noi aggiungere il "se fosse ...." prima di ogni risposta e questo aumenterebbe la sua confusione. Posso confermare che a parte il gonfiore, il collassamento delle pareti nasali con l'inspirazione non è normale e riduce a diverso grado la capacità respiratoria del naso. L'eventuale presenza di cartilagine in eccesso verrà trattata in maniera diversa da caso a caso a seconda della localizzazione(sul setto, sulla piramide, sulla regione valvolare????).
Infine, i miglioramenti estetici non sono una conseguenza casuale della rinoplastica funzionale ma si ottengono con specifici accorgimenti tecnici che costituiscono la rinoplastica estetica.
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Utente
Utente
come volevasi dimostrare sono stata sottoposta ad un secondo intervento e oggi sono al terzo giorno di decorso post operatorio! Anestesia generale, tamponi e cerotti...ci risiamo! la stessa pappa è servita! giovedì leverò i tamponi e mi inseriranno un aggeggio nel naso in silicone che fisseranno con dei punti e che terrò per tre settimane. in piu mi è stato rimosso un osso sfuggito al primo luminare (che denuncerò) e mi è stato corretto anche il difetto estetico delle narici completamente diverse tra loro! A questo punto mi chiedo se avrò mai la speranza di respirare come si deve!!! in piu volevo domandare : l'integratore Sinema a cosa serve? quali sono i suoi componenti? mi è stato prescritto ma dato il suo costo troppo elevato non posso permettermi di acquistarlo, ma visto che mi dicono di prenderne 2 capsule ogni 8 ore per una settimana mi chiedevo se non prendendendolo si potesse pregiudicare la mia guarigione! esiste eventualmente un integratore sostitutivo?
Rinoplastica

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