Scoliosi- mastoplastica
Salve.
Sono una ragazza di 23 anni che ha sofferto di una grave scoliosi. A cominciare dai 14 anni ho portato vari gessi e corsetti correttivi ed ho finito ( per così dire) la cura un paio di anni fà.
La mia schiena è migliorata tantissimo ma, ho comunque una "bella" scoliosi dorsale destro convessa ( che,prima del trattamento era di 40°, cioè ai limiti della chirurgia).
Questa deviazione della colonna vertebrale mi ha portato una evidente asimmetria del seno: il sinistro e pieno e alto, mentre il destro e più piccolo, svuotato e più basso.
La mia domanda è se posso farmi una mastoplastica additiva e se ciò comporta dei rischi per la schiena.
Ci tengo a precisare che non voglio un seno grandissimo ( io sono alta 1.70, peso 58 kg ed ho una prima di reggiseno....al seno sinistro), mi piacerebbe una seconda abbondante o, al massimo, una terza; però ho paura di danneggiare la spina dorsale.
Ringrazio in anticipo per la risposta
Sono una ragazza di 23 anni che ha sofferto di una grave scoliosi. A cominciare dai 14 anni ho portato vari gessi e corsetti correttivi ed ho finito ( per così dire) la cura un paio di anni fà.
La mia schiena è migliorata tantissimo ma, ho comunque una "bella" scoliosi dorsale destro convessa ( che,prima del trattamento era di 40°, cioè ai limiti della chirurgia).
Questa deviazione della colonna vertebrale mi ha portato una evidente asimmetria del seno: il sinistro e pieno e alto, mentre il destro e più piccolo, svuotato e più basso.
La mia domanda è se posso farmi una mastoplastica additiva e se ciò comporta dei rischi per la schiena.
Ci tengo a precisare che non voglio un seno grandissimo ( io sono alta 1.70, peso 58 kg ed ho una prima di reggiseno....al seno sinistro), mi piacerebbe una seconda abbondante o, al massimo, una terza; però ho paura di danneggiare la spina dorsale.
Ringrazio in anticipo per la risposta
Dr. Massimiliano Tripoli
Chirurgo plastico, Chirurgo della mano
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Gentile utente,
la correzione della asimmetria mammaria mediante un intervento di mastoplastica additiva o riduttiva, non comporta alcun disturbo alla stabilità della colonna vertebrale, tuttavia occorre che lei si sottoponga ad una visita specialistica per valutare di quanto la sua asimmetria mammaria dipenda dalla scoliosi o dalla forma e dal volume del seno.
Si rivolga con fiducia al chirurgo plastico a lei più vicino.
Cordiali saluti
la correzione della asimmetria mammaria mediante un intervento di mastoplastica additiva o riduttiva, non comporta alcun disturbo alla stabilità della colonna vertebrale, tuttavia occorre che lei si sottoponga ad una visita specialistica per valutare di quanto la sua asimmetria mammaria dipenda dalla scoliosi o dalla forma e dal volume del seno.
Si rivolga con fiducia al chirurgo plastico a lei più vicino.
Cordiali saluti
Dr. Massimiliano Tripoli
www.massimilianotripoli.it
Dirigente Medico, Policlinico "P. Giaccone", Palermo
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgo generale, Chirurgo plastico
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Gentile utente,
nessuna controindicazione all'eventuale intervento di mastoplastica additiva. Eviterei comunque volumi grandi il che coincide fortunatamente con i suoi desideri.
saluti
nessuna controindicazione all'eventuale intervento di mastoplastica additiva. Eviterei comunque volumi grandi il che coincide fortunatamente con i suoi desideri.
saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
Utente
Grazie per le risposte.
Un ultimissima cosa: è normale che anche i capezzoli siano diversi?
Nel seno sinistro il capezzolo è molto sporgente, come se fosse sempre inturgidito, mentre nel seno destro (quello più piccolo, più basso e svuotato) il capezzolo ha più una forma a cono ed è meno ricettivo rispetto all'altro; per esempio quando mi lavo con acqua fredda il sinistro subito "reagisce", mentre il destro ci mette molto più tempo.
E' una cosa normale o devo preoccuparmi?
Un ultimissima cosa: è normale che anche i capezzoli siano diversi?
Nel seno sinistro il capezzolo è molto sporgente, come se fosse sempre inturgidito, mentre nel seno destro (quello più piccolo, più basso e svuotato) il capezzolo ha più una forma a cono ed è meno ricettivo rispetto all'altro; per esempio quando mi lavo con acqua fredda il sinistro subito "reagisce", mentre il destro ci mette molto più tempo.
E' una cosa normale o devo preoccuparmi?
Dr. Stefano Pau
Chirurgo plastico, Medico estetico, Chirurgo della mano
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Buongiorno,
una asimmetria della ghiandola mammaria come quella da lei descritta è molto spesso associata ad asimmetria del complesso areola-capezzolo.
La correzione dell'asimmetria, soprattutto della proiezione, del capezzolo può essere parzialmente corretta con varie metodiche in concomitanza con l'eventuale intervento di mastoplastica additiva.
Non è il caso di preoccuparsi.
A disposizione per eventuali chiarimenti.
una asimmetria della ghiandola mammaria come quella da lei descritta è molto spesso associata ad asimmetria del complesso areola-capezzolo.
La correzione dell'asimmetria, soprattutto della proiezione, del capezzolo può essere parzialmente corretta con varie metodiche in concomitanza con l'eventuale intervento di mastoplastica additiva.
Non è il caso di preoccuparsi.
A disposizione per eventuali chiarimenti.
Dr. Stefano Pau
Chirurgo Plastico
www.chirurgiaplastica-info.com
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.8k visite dal 30/08/2011.
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