Mastoplastica additiva

Gentili dottori,
Sono una donna di 50 anni che vorrebbe rifarsi il seno (l'unica cosa che stona con il resto del mio corpo).
Poiché soffro di patologie autoimmuni mi chiedo se, l'inserimento di un corpo estraneo in un soggetto con un sistema immunitario non particolarmente splendido, possa essere mal tollerato e di conseguenze scatenare una "crisi di rigetto" delle protesi.
Inoltre vorrei chiedervi dopo quanto tempo dall'intervento si può tornare a guidare l'auto e a condurre una vita normale.
Sono un'insegnante e vorrei approfittare delle vacanze di Natale per concedermi questo regalino senza prendere giorni di malattia.
Grazie
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Dr. Claudio Bernardi Chirurgo generale, Chirurgo plastico 2.3k 63 93
Gentile utente,
le patologie autoimmuni raggruppano un varietà di situazioni cliniche estremamente differenti tra loro. E' evidente che in casi di malattie conclamate o in fase acuta è sconsigliabile l'intervento di mastoplastica additiva ( ma anche interventi di altro tipo!). Esistono poi altre forme molto meno gravi e, soprattutto, stabili dal punto di vista clinico in cui eseguiamo la mastoplastica. Nel suo caso bisogna valutare insieme al medico che la tiene in cura il livello della sua patologia di base e capire se effettivamente esistono controindicazioni. In rapporto al tipo di intervento la ripresa della guida può avvenire entro una o due settimane, mentre l'attività ginnico-sportiva entro un mese.
distinti saluti

Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net

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Utente
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Grazie dottore.
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