Problemi respiratori dopo rinoplastica
Buonasera, lo scorso anno ho effettuato una rinosettoplastica di revisione a scopo prettamente estetico.
Non lamentavo eccessivi problemi funzionali, avevo solo una leggera deviazione del setto nella parte alta che mi impediva una respirazione ottimale con la narice sinistra (ma nulla di debilitante).
Dopo l’operazione, appena uscita dalla sala operatoria (operazione senza l’utilizzo di tamponi) ho notato che respiravo già abbastanza bene con la narice sinistra ma per nulla con la destra, ovviamente non mi aspettavo di respirare bene e ho lasciato che il naso si sgonfiasse.
Ad oggi però questo problema persiste, la sensazione è quella di avere un batuffolo di ovatta nel naso, un po’ come se i lembi di pelle che costituiscono la narice fossero incollati tra loro.
Inoltre dall’esterno, il lato destro appare più gonfio, duro e sensibile al tatto rispetto al sinistro.
Potrebbe essere dovuto ad un problema di cicatrizzazione?
o potrebbe esserci ancora del gonfiore residuo?
Grazie in anticipo per le tempestive risposte
Non lamentavo eccessivi problemi funzionali, avevo solo una leggera deviazione del setto nella parte alta che mi impediva una respirazione ottimale con la narice sinistra (ma nulla di debilitante).
Dopo l’operazione, appena uscita dalla sala operatoria (operazione senza l’utilizzo di tamponi) ho notato che respiravo già abbastanza bene con la narice sinistra ma per nulla con la destra, ovviamente non mi aspettavo di respirare bene e ho lasciato che il naso si sgonfiasse.
Ad oggi però questo problema persiste, la sensazione è quella di avere un batuffolo di ovatta nel naso, un po’ come se i lembi di pelle che costituiscono la narice fossero incollati tra loro.
Inoltre dall’esterno, il lato destro appare più gonfio, duro e sensibile al tatto rispetto al sinistro.
Potrebbe essere dovuto ad un problema di cicatrizzazione?
o potrebbe esserci ancora del gonfiore residuo?
Grazie in anticipo per le tempestive risposte
[#1]
Salve,
non essendo a conoscenza della procedura chirurgica effettuata è consigliabile rivolgersi al suo chirurgo che sicuramente risolverà il tutto. Saluti
Dr. Francesco Aji
Vicenza
non essendo a conoscenza della procedura chirurgica effettuata è consigliabile rivolgersi al suo chirurgo che sicuramente risolverà il tutto. Saluti
Dr. Francesco Aji
Vicenza
Dr. Francesco Aji
www.day-clinic.it
[#2]
Gentile utente, dopo rinoplastica, il ritorno ad una condizione di stabilità dei tessuti dopo il completo riassorbimento dell'edema non è mai breve e, in alcuni casi , si può protrarre anche fino ad un anno in casi. Questo può avvenire in casi in cui la cute sia molto spessa, specialmente nella punta nasale. Trascorso questo tempo è difficile pensare che sia ancora gonfio.
Distinti saluti
Distinti saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica
www.claudiobernardi.it - www.lachirurgiaplastica.net
[#3]
Negli interventi di revisione i piani di scollamento sono alterati dai processi di guarigione con aderenze e cicatrici. Questo specialmente per quanto riguarda il setto nasale. Può quindi essere possibile che sul lato destro si sia formata una aderenza, sinechia, tra la larete del setto e le adiacente mucosa nasale. Se questa supposizione fosse accertata dal suo Chirurgo questi potrà facilmente risolvere la cosa interrompendo la sinechia e porre per una settimana una piccola lamina che impedisca nuove fusioni. Altra spiegazione per quanto lei riferisce potrebbe essere una ridotta funzionalità della valvola nasale, cosa che richiederebbe un innesto di cartilagine.
Carlo Grassi
Specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica
www.rinoplasticaoggi.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 04/04/2023.
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