Mani fredde (vi prego rispondete)
Buongiorno a tutti, sono un ragazzo di 25 anni.
Sono proprietario di un attività commerciale dove mi reca parecchio stress mentale.
Sono una persona ansiosa.
Da poco ho fatto esami sangue (emocromo, pcr, ves, fatt.
reumatoide, fegato, reni, urine, tiroide tutto nella norma).
Fin da piccolo (non uso mai i guanti) soffro di freddo intendo alle mani dove mi ha provocato più volte dermatiti da freddo e geloni (piccole lesioni cutanee)
Da quando che ho scoperto che esiste il fenomeno di reynaud sono sempre a fissare le mani.
Premetto che quando ho freddo al corpo le mani (sopratutto il palmo delle mani e delle dita sono leggermente più pallide)
Le unghie e la pelle subito dopo rimane sempre rossa e rosa.
Sul dorso delle mani non ho mai notato fasi ischemiche cioè un pallore quasi da morto.
Non ho mai avuto fasi cianotiche ne unghie ne pelle.
Non fumo, non assumo alcool, non assumo farmaci particolari.
Ho provato fare dei test (fai da te) immergendo le mani in acqua gelida (con acqua veramente fredda) anche per oltre 5 minuti e non ho avuto ne fasi cianotiche ne fasi ischemiche, le mani erano sopratutto più rosse dovuto probabilmente all’aflusso di sangue.
Non ho dolore, neanche formicoli e non ho mai perdita di sensibilità.
Le punte delle dita rimangono sempre più rosa o più rosse rispetto al resto delle mani.
Secondo due reumatologi non ho alcun reynaud semplicemente più percezione del freddo e geloni.
Quando sono distratto oppure quando sono in ambienti più caldi le mani sono di temperatura ambiente.
Quando sono in negozio oppure fuori le mani sono più fredde anche per intere ore (8 ore anche) ma non c’è mai e poi mai un pallore ischemico, neanche un viola o blu.
(Sembra che il sangue ci sia)
Stesso problema lo ha mio fratello e anche mio padre.
(Mio fratello però fuma).
Assumo parecchi caffè al giorno arrivo anche a 10.
A fronte di questo cosa potrebbe essere?
(Ho fatto una ecografia per sospetto artrite perché mi facevano male dei punti dove avevo i geloni) non risultava nulla neanche con eco dopler.
Vi prego rispondetemi perché sto entrando in un forte depressione di avere qualche malattia immunitaria.
(Non dormo neanche la notte.)
Ho sempre avuto sto problema da mani fredde solo che non ci facevo mai caso.
Sono proprietario di un attività commerciale dove mi reca parecchio stress mentale.
Sono una persona ansiosa.
Da poco ho fatto esami sangue (emocromo, pcr, ves, fatt.
reumatoide, fegato, reni, urine, tiroide tutto nella norma).
Fin da piccolo (non uso mai i guanti) soffro di freddo intendo alle mani dove mi ha provocato più volte dermatiti da freddo e geloni (piccole lesioni cutanee)
Da quando che ho scoperto che esiste il fenomeno di reynaud sono sempre a fissare le mani.
Premetto che quando ho freddo al corpo le mani (sopratutto il palmo delle mani e delle dita sono leggermente più pallide)
Le unghie e la pelle subito dopo rimane sempre rossa e rosa.
Sul dorso delle mani non ho mai notato fasi ischemiche cioè un pallore quasi da morto.
Non ho mai avuto fasi cianotiche ne unghie ne pelle.
Non fumo, non assumo alcool, non assumo farmaci particolari.
Ho provato fare dei test (fai da te) immergendo le mani in acqua gelida (con acqua veramente fredda) anche per oltre 5 minuti e non ho avuto ne fasi cianotiche ne fasi ischemiche, le mani erano sopratutto più rosse dovuto probabilmente all’aflusso di sangue.
Non ho dolore, neanche formicoli e non ho mai perdita di sensibilità.
Le punte delle dita rimangono sempre più rosa o più rosse rispetto al resto delle mani.
Secondo due reumatologi non ho alcun reynaud semplicemente più percezione del freddo e geloni.
Quando sono distratto oppure quando sono in ambienti più caldi le mani sono di temperatura ambiente.
Quando sono in negozio oppure fuori le mani sono più fredde anche per intere ore (8 ore anche) ma non c’è mai e poi mai un pallore ischemico, neanche un viola o blu.
(Sembra che il sangue ci sia)
Stesso problema lo ha mio fratello e anche mio padre.
(Mio fratello però fuma).
Assumo parecchi caffè al giorno arrivo anche a 10.
A fronte di questo cosa potrebbe essere?
(Ho fatto una ecografia per sospetto artrite perché mi facevano male dei punti dove avevo i geloni) non risultava nulla neanche con eco dopler.
Vi prego rispondetemi perché sto entrando in un forte depressione di avere qualche malattia immunitaria.
(Non dormo neanche la notte.)
Ho sempre avuto sto problema da mani fredde solo che non ci facevo mai caso.
[#1]
Dr. Lucio Piscitelli
Chirurgo vascolare, Chirurgo generale
6.2k 233 20
CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA
Gentile Utente,
lei ha già ricevuto pareri dal reumatologo su questo quesito.
I sintomi che ci descrive potrebbero corrispondere a quelli delle cosiddette acrosindromi, alterazioni di tipo funzionale con manifestazioni cliniche variegate, la cui più caratteristica (comune anche ad altre affezioni) è rappresentata dal "fenomeno di Raynaud".
Solo raramente queste affezioni sono la manifestazione di malattie dell'organismo a sfondo "reumatoide" o di affezioni della tiroide, la cui esistenza va esclusa mediante esami ematochimici che il suo Medico di Base dovrebbe essere in grado di prescriverle.
Esclusa questa eventualità la terapia si basa sulla protezione dal freddo dell'intero corpo e non solo delle estremità e, nei casi più fastidiosi, sulla somministrazione di farmaci emoreologici.
Elimini assolutamente l'abuso di caffé!!!
Gentile Utente,
lei ha già ricevuto pareri dal reumatologo su questo quesito.
I sintomi che ci descrive potrebbero corrispondere a quelli delle cosiddette acrosindromi, alterazioni di tipo funzionale con manifestazioni cliniche variegate, la cui più caratteristica (comune anche ad altre affezioni) è rappresentata dal "fenomeno di Raynaud".
Solo raramente queste affezioni sono la manifestazione di malattie dell'organismo a sfondo "reumatoide" o di affezioni della tiroide, la cui esistenza va esclusa mediante esami ematochimici che il suo Medico di Base dovrebbe essere in grado di prescriverle.
Esclusa questa eventualità la terapia si basa sulla protezione dal freddo dell'intero corpo e non solo delle estremità e, nei casi più fastidiosi, sulla somministrazione di farmaci emoreologici.
Elimini assolutamente l'abuso di caffé!!!
Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.1k visite dal 27/03/2021.
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