Dolore e fastidio alla gamba

Buonasera
Vi scrivo per esporvi un problema che sento da alcune settimane.
Premetto che sono un soggetto ansioso che soffre di ipocondria, in cura con uno specialista da circa un anno.
Dopo un periodo molto sereno a fine luglio ho avuto il covid e da lì ho avuto una ricaduta nell'ansia, questo per dire che tutto questo potrebbe contribuire al mio disagio.
Da circa tre settimane e mezzo ho un fastidio alla gamba destra, all'inizio si è presentato con dei piccoli crampi al polpaccio poi il fastidio si è sposato in diverse zone della gamba.
Alle volte sento tirare nella parte del tendine dietro alla caviglia, spesso dietro il ginocchio e altre volte al polpaccio.
Ci sono volte in cui questo fastidio è anche alla coscia, sulla parte sopra il ginocchio e poche volte all'interno.
Alle volte ho sentito fastidio anche al gluteo, ma forse quello era dato dalla posizione.
Aggiungo che, da distesa, piegando il piede in avanti e indietro sento tirare o indurirsi il polpaccio, anche se piego la gamba mi da un po' fastidio.
I
Ci sono stati giorni in cui non ho praticamente sentito dolore, specialmente dopo giornate passate in piscina.
Essendo andata in vacanza mi sono mossa molto da dopo lunghe camminate questo dolore/fastidio alla gamba aumentava, specialmente quando alzo il piede da terra (intendo proprio nel gesto della camminata).
Tutto questo si accentua da seduta, specialmente nella parte dietro della coscia, ma quando si presenta lo sento anche da in piedi o da distesa.
Il dolore/fastidio non è invalidante in quanto riesco a fare tranquillamente tutto quanto.

Per dare un quadro completo aggiungo che alle volte mi brucia un po' il ginocchio, sento la gamba un po' pesante (forse perchè la mia attenzione è concentrata lì) e da qualche tempo se sto in piedi e ferma mi compaiono delle macchioline bianche sulle gambe che spariscono se mi muovo o se mi distendo.

La gamba non è rossa, non è gonfia e non presenta nessun segno evidente.
Al momento sono sul divano con la gamba distesa e sento fastidio dietro al ginocchio, come se tirasse o stringesse.

A gennaio ho effettuato un ecodopler agli arti inferiori per alcune vene evidenti e non è stata riscontrata nessuna insufficienza.

Non prendo la pillola, sto smettendo di fumare e nel corso di questo ultimo ho ridotto drasticamente le sigarette da una quindicina a tre al massimo al giorno.
Non ho una vita particolarmente sedentaria ma non faccio nemmeno sport se non a casa, per via del lavoro ho passato molto tempo seduta.


Detto tutto ciò questo mio problema da cosa potrebbe derivare?
Ammetto che avendo ceduto al maledetto internet mi sono imbattuta nella trombosi e ora mi sono concentrata che potrebbe essere quella.

Non ho ancora contattato il mio medico proprio perchè mi vergogno di avere un'ennesima richiesta.


Spero in una vostra risposta.

Vi ringrazio
[#1]
Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 234 20
CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA

Gentile Utente,
la tipologia e l'irradiazione dei sintomi potrebbero far propendere per una irradiazione nevritica di origine vertebrale.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.
Questo pomeriggio contatterò il medico.
Ieri sono andata a camminare e per un bel po’ di tempo non mi ha fatto male. Anzi, mi è sembrato di trovare giovamento nel movimento.
Mi ha fatto più male da seduta e il dolore\fastidio era concentrato specialmente sul ginocchio e sul dorso del piede.

La ringrazio ancora per il consulto
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