Sangue nelle feci e colon irritabile: cosa fare?
Buonasera,
sono una ragazza di 29 anni, soffro di colon irritabile e quest’estate sono andata al pronto soccorso per un leggero sangue nelle feci, quasi impercettibile ma presente, dovuto a diversi episodi di diarrea nella stessa sera con forti crampi addominali.
Ho effettuato il sangue occulto ed è risultato positivo.
Di conseguenza, ho effettuato una colonscopia dal quale non è uscito assolutamente nulla.
Ad oggi, noto ancora del sangue minimo, cosa potrebbe essere?
Ci sono altri tipi di esami da dover fare?
sono una ragazza di 29 anni, soffro di colon irritabile e quest’estate sono andata al pronto soccorso per un leggero sangue nelle feci, quasi impercettibile ma presente, dovuto a diversi episodi di diarrea nella stessa sera con forti crampi addominali.
Ho effettuato il sangue occulto ed è risultato positivo.
Di conseguenza, ho effettuato una colonscopia dal quale non è uscito assolutamente nulla.
Ad oggi, noto ancora del sangue minimo, cosa potrebbe essere?
Ci sono altri tipi di esami da dover fare?
Gentile utente,
La presenza di sangue minimo nelle feci, nonostante una colonscopia negativa, può essere dovuta a diverse cause. Data la sua storia di colon irritabile (IBS) e il sanguinamento associato a episodi di diarrea, alcune possibilità da considerare sono:
- Emorroidi o ragadi anali: Queste sono cause comuni di sanguinamento rettale, spesso lieve e intermittente, che possono non essere visualizzate durante una colonscopia standard.
- Diverticolosi: Anche se la colonscopia è negativa, piccoli diverticoli potrebbero essere presenti e occasionalmente sanguinare.
- Angiodisplasie: Si tratta di piccole malformazioni dei vasi sanguigni nel colon, che possono causare sanguinamento intermittente. Potrebbero essere state mancate durante la colonscopia.
- Infiammazione associata all'IBS: In rari casi, l'IBS può essere associata a una lieve infiammazione della mucosa che causa sanguinamento.
Dato che la colonscopia è stata negativa e il sanguinamento persiste, ulteriori indagini potrebbero essere utili:
- Anoscopia/rettoscopia: Esame diretto dell'ano e del retto inferiore per escludere emorroidi, ragadi o altre lesioni in questa zona.
- Capsula endoscopica: In alcuni casi, può essere utilizzata per esplorare l'intestino tenue, che non è visualizzato dalla colonscopia.
- Ricerca del sangue occulto nelle feci: Monitorare i risultati per valutare la persistenza del sanguinamento.
- Valutazione della funzionalità intestinale: Verificare se la diarrea e i crampi sono effettivamente legati all'IBS e se ci sono elementi che suggeriscono un'infiammazione.
Si consiglia di discutere queste opzioni con il suo gastroenterologo o proctologo per determinare il percorso diagnostico più appropriato.
Cordiali saluti
La presenza di sangue minimo nelle feci, nonostante una colonscopia negativa, può essere dovuta a diverse cause. Data la sua storia di colon irritabile (IBS) e il sanguinamento associato a episodi di diarrea, alcune possibilità da considerare sono:
- Emorroidi o ragadi anali: Queste sono cause comuni di sanguinamento rettale, spesso lieve e intermittente, che possono non essere visualizzate durante una colonscopia standard.
- Diverticolosi: Anche se la colonscopia è negativa, piccoli diverticoli potrebbero essere presenti e occasionalmente sanguinare.
- Angiodisplasie: Si tratta di piccole malformazioni dei vasi sanguigni nel colon, che possono causare sanguinamento intermittente. Potrebbero essere state mancate durante la colonscopia.
- Infiammazione associata all'IBS: In rari casi, l'IBS può essere associata a una lieve infiammazione della mucosa che causa sanguinamento.
Dato che la colonscopia è stata negativa e il sanguinamento persiste, ulteriori indagini potrebbero essere utili:
- Anoscopia/rettoscopia: Esame diretto dell'ano e del retto inferiore per escludere emorroidi, ragadi o altre lesioni in questa zona.
- Capsula endoscopica: In alcuni casi, può essere utilizzata per esplorare l'intestino tenue, che non è visualizzato dalla colonscopia.
- Ricerca del sangue occulto nelle feci: Monitorare i risultati per valutare la persistenza del sanguinamento.
- Valutazione della funzionalità intestinale: Verificare se la diarrea e i crampi sono effettivamente legati all'IBS e se ci sono elementi che suggeriscono un'infiammazione.
Si consiglia di discutere queste opzioni con il suo gastroenterologo o proctologo per determinare il percorso diagnostico più appropriato.
Cordiali saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Risposta creata con il supporto di Medicitalia.AI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 396 visite dal 27/10/2025.
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