Colon irritabile?
Gentile dottore,
ho 28 anni e le scrivo per chiederle un parere.
Il mio non è un vero e proprio problema, le spiego.
Da circa due mesi sono particolarmente sotto stress per degli esami di studio che ho dovuto affrontare.
Proprio sotto i periodi di maggiore stress mi capitava (tipo un paio di volte) di andare in bagno con difficoltà e di espellere palline dure, perdoni la descrizione!). Altre volte le mie feci erano morbide.
Per circa 4/5 giorni dopo l'espulsione di feci un pochino più dure ho notato un filino piccolo piccolo -come delle striature- rosee sulla carta igienica, sparite nell'arco di poco, non appena le mie feci sono tornate normali.
In questo periodo devo dire che la mia attività intestinale è particolarmente regolare l'unico problema è la consistenza delle mie feci: molto spugnose, morbide che mantengono comunque la loro forma tubolare, sebbene siano come fibrose.
Ora, premetto che credo almeno di assumere molte fibre (il mattino biscotti alle fibre e pranzo -quasi sempre- di sola verdura e frutta, cena normale). Avverto poi come dell'aria nell'intestino che corre e sensazione di gonfiore...secondo lei si tratta di una situazione normale o devo fare degli accertamenti?
Ammetto di essere una ragazza molto ipocondriaca ed ho pensato subito al peggio.
La ringrazio già da ora per l'aiuto/consiglio che vorrà darmi.
ho 28 anni e le scrivo per chiederle un parere.
Il mio non è un vero e proprio problema, le spiego.
Da circa due mesi sono particolarmente sotto stress per degli esami di studio che ho dovuto affrontare.
Proprio sotto i periodi di maggiore stress mi capitava (tipo un paio di volte) di andare in bagno con difficoltà e di espellere palline dure, perdoni la descrizione!). Altre volte le mie feci erano morbide.
Per circa 4/5 giorni dopo l'espulsione di feci un pochino più dure ho notato un filino piccolo piccolo -come delle striature- rosee sulla carta igienica, sparite nell'arco di poco, non appena le mie feci sono tornate normali.
In questo periodo devo dire che la mia attività intestinale è particolarmente regolare l'unico problema è la consistenza delle mie feci: molto spugnose, morbide che mantengono comunque la loro forma tubolare, sebbene siano come fibrose.
Ora, premetto che credo almeno di assumere molte fibre (il mattino biscotti alle fibre e pranzo -quasi sempre- di sola verdura e frutta, cena normale). Avverto poi come dell'aria nell'intestino che corre e sensazione di gonfiore...secondo lei si tratta di una situazione normale o devo fare degli accertamenti?
Ammetto di essere una ragazza molto ipocondriaca ed ho pensato subito al peggio.
La ringrazio già da ora per l'aiuto/consiglio che vorrà darmi.
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
12.5k 250 8
E' possibile, come lei ha gia' correttamente rilevato, che lo stress per gli esami causi alcune difficolta' e disturbi a livello intestinale. Continui pero' con la sua dieta ricca di fibre, che comunque le fa senz'altro bene, e si rivolga al Medico nel caso le cose dovessero assumere caratteristiche piu' gravi.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
[#2]
dopo
Utente
Grazie per aver risposto. Ero on line ed ho letto subito il suo parere.
...mi direbbe, promettendole di non fasciarmi la testa (!) quanto siano frequenti alla mia età le neoplasie intestinali e se i miei sintomi sono attribuibili o assimilabili a qualcosa del genere? Io un po' da sempre ho avuto disturbi del colon irritabile, essendo un soggetto un po' ansioso...in effetti quello che mi sta accadendo non lo vedo come nulla di nuovo, ma se uno si fionda su internet alla ricerca di sintomi ecc. se ne leggino davvero tante di possibili malattie tutte apparentemente con gli stessi sintomi! e per ipocondriaci come me le risposte cadono sempre sulle patologie più gravi e letali!
Perdoni lo sfogo e se potesse rispondermi, magari mi tranquillizza...
grazie di tutto
p.s. nella mia famiglia non ci sono stati casi di tumori all'intestino, tranne la sorella di mia nonna che -ormai morta da anni, credo nel lontano '69- presumibilmente morì giovane -36 anni- di tumore all'intestino. Dico presumibilmente perchè le scoprirono un tumore al fegato e morì nel giro di poco, ma non si è saputo se quel tumore fosse da metastasi all'intestino o originario nel fegato.
Questo tipo di familiarità incide?...in internet si legge di "parenti di primo grado" fra i fattori di rischio...lei per me era collaterale di secondo grado -se non vado errata-
...mi direbbe, promettendole di non fasciarmi la testa (!) quanto siano frequenti alla mia età le neoplasie intestinali e se i miei sintomi sono attribuibili o assimilabili a qualcosa del genere? Io un po' da sempre ho avuto disturbi del colon irritabile, essendo un soggetto un po' ansioso...in effetti quello che mi sta accadendo non lo vedo come nulla di nuovo, ma se uno si fionda su internet alla ricerca di sintomi ecc. se ne leggino davvero tante di possibili malattie tutte apparentemente con gli stessi sintomi! e per ipocondriaci come me le risposte cadono sempre sulle patologie più gravi e letali!
Perdoni lo sfogo e se potesse rispondermi, magari mi tranquillizza...
grazie di tutto
p.s. nella mia famiglia non ci sono stati casi di tumori all'intestino, tranne la sorella di mia nonna che -ormai morta da anni, credo nel lontano '69- presumibilmente morì giovane -36 anni- di tumore all'intestino. Dico presumibilmente perchè le scoprirono un tumore al fegato e morì nel giro di poco, ma non si è saputo se quel tumore fosse da metastasi all'intestino o originario nel fegato.
Questo tipo di familiarità incide?...in internet si legge di "parenti di primo grado" fra i fattori di rischio...lei per me era collaterale di secondo grado -se non vado errata-
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Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
12.5k 250 8
La familiarita' in effetti incide, ma la sua parentela e' sufficientemente lontana per abbassare al minimo questo dato. Piu' in generale la possibilita' di contrarre neoplasie del colon alla sua eta' e' molto bassa. Insomma, non si puo' escludere del tutto, ma di sicuro e' di gran lunga piu' facile, visti i tempi che corrono, finire sotto una macchina! E allora cosa fa? Non esce piu' di casa?
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Utente
...mi ha strappato un sorriso!
Grazie di nuovo per il suo consulto.
La mia vera "malattia" è l'ipocondria, che talvolta mi fa risultare logorroica (sull'argomento) e paranoica! :D Da quella sorgono poi 1000 altre patologie.
E' una brutta bestia che secondo me deriva in parte, oltre alla componente psicologica, dal fascino che la medicina mi ha sempre suscitato ... nei miei sogni sarei stata una pediatra ... nella realtà sono tutt'altro ... un avvocato!
Per quel che riguarda il mio intestino...vedremo. Se dovessi notare dei cambiamenti andrò dal mio medico curante per parlargliene...per ora e dopo averla sentita cercherò di essere serena.
Bene, la saluto e di nuovo grazie dottore.
Grazie di nuovo per il suo consulto.
La mia vera "malattia" è l'ipocondria, che talvolta mi fa risultare logorroica (sull'argomento) e paranoica! :D Da quella sorgono poi 1000 altre patologie.
E' una brutta bestia che secondo me deriva in parte, oltre alla componente psicologica, dal fascino che la medicina mi ha sempre suscitato ... nei miei sogni sarei stata una pediatra ... nella realtà sono tutt'altro ... un avvocato!
Per quel che riguarda il mio intestino...vedremo. Se dovessi notare dei cambiamenti andrò dal mio medico curante per parlargliene...per ora e dopo averla sentita cercherò di essere serena.
Bene, la saluto e di nuovo grazie dottore.
[#6]
dopo
Utente
Egregio dottore, torno a scriverle per un chiarimento/aggiornamento in merito a quanto le dicevo nel thread.
Non ho avuto modificazioni dell'alvo. Sempre regolare, senza alcun dolere, nè sangue. Niente di niente. Noto che mangiando meno fibre l'aria nell'intestino scompare considerevolmente! Probabilmente è cosa normale.
In ogni modo quando mi capita questa sensazione d'aria, ho come l'impressione che mangiando riesco ad attenuare la sensazione di aria, che dopo qualche ora riprende. In ogni modo, le ripeto, questa sensazione è già da due giorni scomparsa avendo modificato la mia dieta.
Altra cosa che le chiedo è questa: mi capita di avere -in concomitanza con quanto ci siamo detti sopra- un dolorino lungo la spina dorsale -diciamo in corrispondenza alle ultime vertebre, non al coccige però tutto ciò quando sono molto seduta.
Capisco che si tratta di una cosa posturale perchè stando in piedi, o cambiando parzialmente posizione da seduta, il dolere scompare.
Ho notato però che quando ho questo fastidio ho anche come la sensazione di un dolore alle ovaie e pancia. Dico "la sensazione" perchè se mi tocco la pancia, in realtà non mi sembra affatto che il dolore arrivi da lì...è come un dolore/fastidio riflesso in realtà.
Ho letto che questo può essere un effetto collaterale della sindrome del colon irritabile. Per cui le chiedo...crede davvero sia possibile? C'è una connessione fra tutti questi sintomi?
Aggiungo, non si tratta di sintomi persistenti e dolorosi, ma momentanei e comunque sono fastidi più che dolori.
Non ho avuto modificazioni dell'alvo. Sempre regolare, senza alcun dolere, nè sangue. Niente di niente. Noto che mangiando meno fibre l'aria nell'intestino scompare considerevolmente! Probabilmente è cosa normale.
In ogni modo quando mi capita questa sensazione d'aria, ho come l'impressione che mangiando riesco ad attenuare la sensazione di aria, che dopo qualche ora riprende. In ogni modo, le ripeto, questa sensazione è già da due giorni scomparsa avendo modificato la mia dieta.
Altra cosa che le chiedo è questa: mi capita di avere -in concomitanza con quanto ci siamo detti sopra- un dolorino lungo la spina dorsale -diciamo in corrispondenza alle ultime vertebre, non al coccige però tutto ciò quando sono molto seduta.
Capisco che si tratta di una cosa posturale perchè stando in piedi, o cambiando parzialmente posizione da seduta, il dolere scompare.
Ho notato però che quando ho questo fastidio ho anche come la sensazione di un dolore alle ovaie e pancia. Dico "la sensazione" perchè se mi tocco la pancia, in realtà non mi sembra affatto che il dolore arrivi da lì...è come un dolore/fastidio riflesso in realtà.
Ho letto che questo può essere un effetto collaterale della sindrome del colon irritabile. Per cui le chiedo...crede davvero sia possibile? C'è una connessione fra tutti questi sintomi?
Aggiungo, non si tratta di sintomi persistenti e dolorosi, ma momentanei e comunque sono fastidi più che dolori.
[#7]
Dr. Stefano Spina
Chirurgo generale, Colonproctologo
12.5k 250 8
Intanto mi fa piacere che abbia notato quanto sia importante, per il corretto funzionamento dell'intestino, effettuare una dieta corretta. Per quanto riguarda invece il disturbo alla schiena non ritengo che questo sia strettamente correlato con la Sindrome del Colon Irritabile: possibile invece una causa legata, come gia' da lei stessa rilevato, ad un problema posturale.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#8]
dopo
Utente
Buon giorno dottore, dopo un po' di tempo senza problemi stamattina ho trovato ancora un po' di sangue sulla cartaigienica.
Sangue color rosso chiaro, come diluito con acqua (per intenderci).
Mi sto impaurendo perchè in concomitanza -non so, a questo punto, se casualmente o no- mi è tornato anche quel dolore alla schiena bassa.
Altri sintomi: bruciore di stomaco per tre/quattro giorno dopo i pasti nei giorni passati (ora cessato). Inoltre, ma n so dirle se è una cosa psicologica o no, è come se mi sono fissata di avere una pallina nella pancia ovviamente non la sento al tatto (sono anche molto magra) ma è una sensazione che però mi porta a tirare di continuo i muscoli addominali volontariamente per sentire e "controllare" se avverto dolore o no...
Di recente, neanche a farlo apposta, abbiamo avuto una situazione familiare particolarmente stressante (abbiamo scoperto un tumore a mio nonno).
Purtroppo non ci sono cure e stiamo solo "aspettando".
Avverto ansia e non so se tutto ciò può dipendere ancora da colon irritabile o no. La sensazione alla schiena -che pensavo anch'io essere un dolore posturale- è quella come di avere una tensione concentrata lì.
Sedendomi trovo giovamento. In ogni modo non è persistente, nè invalidante, nel senso che non è fortissimo!
E' al centro della schiena bassa tra la zona lombare e il coccige e non si estende sulla linea orizzontale, ma centrale (ho anche la scoliosi)... non so cosa pensare...mi parli sinceramente. Pensa che potrebbe essere connesso con problemi tumorali e malattie gravi?
Sangue color rosso chiaro, come diluito con acqua (per intenderci).
Mi sto impaurendo perchè in concomitanza -non so, a questo punto, se casualmente o no- mi è tornato anche quel dolore alla schiena bassa.
Altri sintomi: bruciore di stomaco per tre/quattro giorno dopo i pasti nei giorni passati (ora cessato). Inoltre, ma n so dirle se è una cosa psicologica o no, è come se mi sono fissata di avere una pallina nella pancia ovviamente non la sento al tatto (sono anche molto magra) ma è una sensazione che però mi porta a tirare di continuo i muscoli addominali volontariamente per sentire e "controllare" se avverto dolore o no...
Di recente, neanche a farlo apposta, abbiamo avuto una situazione familiare particolarmente stressante (abbiamo scoperto un tumore a mio nonno).
Purtroppo non ci sono cure e stiamo solo "aspettando".
Avverto ansia e non so se tutto ciò può dipendere ancora da colon irritabile o no. La sensazione alla schiena -che pensavo anch'io essere un dolore posturale- è quella come di avere una tensione concentrata lì.
Sedendomi trovo giovamento. In ogni modo non è persistente, nè invalidante, nel senso che non è fortissimo!
E' al centro della schiena bassa tra la zona lombare e il coccige e non si estende sulla linea orizzontale, ma centrale (ho anche la scoliosi)... non so cosa pensare...mi parli sinceramente. Pensa che potrebbe essere connesso con problemi tumorali e malattie gravi?
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 7.1k visite dal 28/11/2009.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.