Copioso sanguinamento durante la defecazione.

Salve,
Sono un ragazzo di 24 anni e vi scrivo perchè da un mese a questa parte ho questo problema unito a diarrea.

Il sanguinamento è molto elevato ogni volta che vado al bagno e questo succede dalle tre alle quattro volte al giorno.

Le feci ovviamente sono morbide ed a volte lo stimolo della defecazione nasce esclusivamente per "espellere" il sangue che presumo si depositi nello sfintere.

Affermo questo perchè ogni volta che vado al bagno sento "sgocciolare" prima il sangue come una sorta di rubinetto aperto prima di espellere le feci. Il sangue si presenta di colore rosso vivo ed in quantità considerevole.

Durante la pulizia però, noto nella carta igienica piccolissimi resti di feci di colore rosso scuro tendende al nero, che però si differenziano appunto dal sangue che invece è di colore rosso vivo.

Non ho ne dolore ne prulito nelle zone interessate.

Vi ho scritto principalmente perchè ho paura che quei piccoli resti (ci tengo a specificare che sono veramente pochi) possano significare qualcosa di grave.

Se può essere d'aiuto vi fornisco ulteriori dati :

- Lavoro più o meno 12h al giorno seduto davanti ad un terminale
- Non svolgo attività fisica
- Ebbi sintomatologie simili l'anno scorso, che dopo due mesi scomparvero del tutto.

Vi ringrazio e vi saluto cordialmente.
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Mi sembra evidente che , con una sintomatologia come quella riferita, a maggior ragione se presente da cosi' tanto tempo, sia indispensabile una valutazione medica sollecita. Auguri!

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la celere risposta e per il "servizio consulti" che offrite.

Una delle cose che mi ha spinto a richiedere un primo consulto online su questo sito è che per motivi personali/lavorativi purtroppo per le prossime tre settimane non avrò modo e tempo ti farmi visitare a meno che la situazioni non si aggravi ulteriormente, ovviamente.

Volevo sapere se, dalle sintomatologie descritte, vi era già modo dalla vostra esperienza sul campo, di ipotizzare a grandi linee le possibili cause di tali sintomi e se da parte mia c'è quindi ragione di pensare a qualcosa di grave o meno.

Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
No, in effetti nulla sostituisce una visita e certo non un consulto a distanza. Se posso darle un consiglio, anticiperei la valutazione medica indipendentemente dagli impegni personalilavorativi.