Feci di grande diametro
Buongiorno, ho deciso di scrivere per un problema che accuso alcune volte durante l'anno.
Dopo un paio di giorni forse tre, senza defecazione, mi capita di produrre feci di grande diametro e dimensioni classificabili sotto il tipo 3 secondo la classificazione di Bristol che ho trovato in rete. Oggi mi e' appunto successo di produrre due pezzi del diametro di 5 centimetri e di circa 25 centimetri di lunghezza. Lo sforzo per la dilatazione dell'ano produce in seguito dolore per alcuni giorni (penso si tratti di alcune microlacerazioni) e in alcuni casi, emorroidi che guariscono nel giro di una settimana.
Cerco di contrastare dolore e emorroidi assumendo Daflon in compresse che trovo sia efficace.
Vorrei sapere se questo tipo di feci sia normale, e cosa posso fare per evitarlo, Come detto mi capita solo alcune volte l'anno per il resto sono abbastanza regolare, ma i postumi di quando accade sono molto fastidiosi.
Grazie e saluti
Dopo un paio di giorni forse tre, senza defecazione, mi capita di produrre feci di grande diametro e dimensioni classificabili sotto il tipo 3 secondo la classificazione di Bristol che ho trovato in rete. Oggi mi e' appunto successo di produrre due pezzi del diametro di 5 centimetri e di circa 25 centimetri di lunghezza. Lo sforzo per la dilatazione dell'ano produce in seguito dolore per alcuni giorni (penso si tratti di alcune microlacerazioni) e in alcuni casi, emorroidi che guariscono nel giro di una settimana.
Cerco di contrastare dolore e emorroidi assumendo Daflon in compresse che trovo sia efficace.
Vorrei sapere se questo tipo di feci sia normale, e cosa posso fare per evitarlo, Come detto mi capita solo alcune volte l'anno per il resto sono abbastanza regolare, ma i postumi di quando accade sono molto fastidiosi.
Grazie e saluti
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Le feci rimanendo a lungo nel colon-retto diventano secche e dure (per l'assorbimento dei liquidi) e per tale motivo che trova fastidio nell'evacuazione. La soluzione è ovvia: aumentare la frequenza delle evacuazioni assumendo liquidi o polietilenglicole. Se la frequenza non aumenta almeno le feci saranno più morbide.
Saluti
Saluti
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 38.3k visite dal 07/10/2011.
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