Caso complesso diarrea, stipsi, flatulenza emorroidi sanguniamento muco
Salve, ho 29 anni e l'estate scorsa ho subito un intervento di rimozione cisti pilonidale (presente da 10 anni) con tecnica chiusa, cui è seguita riapertura di uno dei 10 punti a causa di infezione e guarigione per seconda intenzione. Dopo l'intervento due cicli di antibiotici (il primo 7 giorni, da 500mg/die; il secondo da 1000 mg/die per 7 giorni) ho iniziato ad avere flatulenza (continua, anche per ore) diarrea alternata a stipsi (5 giorni diarrea, 2 stipsi) e un giorno durante stipsi ho sentito forte dolore e visto sangue vivo. Dopo qualche giorno bruciore esterno all'ano con piccolo rigonfiamento tra ano e scroto dove avevo subito in passato incisione per ascesso perianale, cicatrizzato come evidenziato da endoscopia endoanale con sonda rotante. Ma ora ho dolore fortissimo durante espulsione feci, sia se dure che se morbide, con sensazione di dolore da una parte soltanto dell'ano (sx) al loro passaggio. Sangue poco, tracce soltanto, molto muco... sono preoccupatissimo, quali esami potrei iniziare a fare? Temo sia qualcosa di grave, anche perchè la sintomatologia è molto varia ed interessa intestino e ano/retto. Avverto stanchezza, ma ho appetito, a volte fastidi anche al fegato. Per lavoro sto seduto molte ore al giorno, alimentazione ricca di frutta e verdura, bevo tisane e acqua, fumatore moderato (8 in media al giorno), bevo occasionalmente... Tutti i sintomi sono tutt'ora presenti e si alternano tra loro. Grazie per l'eventuale risposta
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Io inizierei da un' accurata visita proctologica ed anoscopia.Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
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Ex utente
Grazie, per la risposta, per ora ho effettuato esami sangue e feci: emocromo, formula, VES, Psa, sangue occulto nelle feci su 3 campioni, calprotectina fecale,coprocoltura (salmonella e shigella), parassiti nelle feci, cromogranina A, proteina c reattiva. Gli esami hanno dato esito negativo, gli unici valori lievemente più bassi della soglia minima sono MCHC e piastrine (entrambi di poco). Dopo gli esami il mio medico mi ha prescritto 2 confezioni di Normix e 2 di Dimafloren. Durante la cura ho notato sensibili miglioramenti, soprattutto alla consistenza delle feci, ma circa 4 giorni dopo aver terminato il ciclo la situazione è tornata di nuovo simile a prima. Effettuerò prossimamente colonscopia e ecografia endoanale con sonda rotante. Cosa potrei avere? Il mio medico ancora non mi ha saputo dare una risposta certa, e la mia preoccupazione tende a salire. Non sarebbe il caso di fare qualche esame anche al fegato?
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Gentile utente, rimangono le raccomandazioni date dal collega, con il sospetto anche di una sindrome da colon irritabile, sulla quale un buon gastroenterologo potrebbe aiutarla,i disturbi che lei riferisce al fegato potrebbero essere riconducibili sempre al colon, comunque nulla osta, eventualmente ad aggiungere agli accertamenti che le indicherà lo specialista se il curante è d' accordo, ad esguire un eco addome con degli esami di funzionalità epatica.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
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Ex utente
Grazie per la risposta. Dei sintomi elencati nel mio primo messaggio l'unico che permane dopo la cura antibiotica è la diarrea, che non è proprio liquida, ma diciamo tipo purea di patate. Evacuo 1-2 volte massimo al giorno. La flatulenza è molto migliorata e non sento più gonfiore addominale. Dati i risultati delle analisi e in attesa di ulteriori accertamenti, non riesco proprio a capire cosa me la possa causare. Avete qualche idea? La sindrome del colon irritabile è l'unica pista da seguire?
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Gentile utente, le eventuali altre piste da seguire ,qualora ve ne fossero gliele indicherà il gastroenterologo, intanto può continuare ad assumere dei fermenti lattici che miglioreranno la consistenza delle sue feci.
Saluti.
Saluti.
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Ex utente
Gentile dottore, nell'attesa della colonscopia (tra 14 giorni), la situazione attuale continua ad essere anomala. La diarrea non si attenua nonostante assuma Dimafloren+Diosmectal+fermenti probiotici. Non ho altri sintomi, niente febbre, niente dolori addominali. Sono ormai quasi 7 mesi, possibile sia solo stress?
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Gentilissimo,
in attesa della colonscopia (con biopsie multiple anche in assenza di lesioni) potrebbe aumentare la dose del diosmectal.
La diarrea si è accompagnata a riduzione del peso corporeo ?
Cordialmente
in attesa della colonscopia (con biopsie multiple anche in assenza di lesioni) potrebbe aumentare la dose del diosmectal.
La diarrea si è accompagnata a riduzione del peso corporeo ?
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Ex utente
Grazie per la celere risposta. Nessuna perdita di peso, mangio 1 banana e biscotti a colazione, 100 gr. di pasta e 3 frutti di stagione a pranzo, carne o pesce più contorno e 3 frutti di stagione a cena, non bevo più alcolici da più di un mese. L'unico medicinale che ha sortito qualche effetto è stato il Normix (2cp mattina e 2 cp sera). Ho inoltre effettuato ecografia endoanale con sonda rotante che non ha evidenziato nulla di particolare. Le biopsie multiple anche in assenza di lesioni cosa possono rilevare? Grazie infinite
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Le biopsie multiple possono evidenziare una colite microscopica (colite collagena o linfocitica) che non hanno un'evidenza macroscopica ma che possono essere rilevate solo con l'analisi microscopica della mucosa. Tale colite è caratterizzata da diarrrea e dimagramento,. Non sarà il suo caso ma è sempre bene escludere tale possibilità.
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Ex utente
Continuo ad avere oltre alla diarrea, anche il rigonfiamento in prossimità dell'ano sulla sinistra; il medico che mi ha sottoposto ad eco endoanale ha comunque escluso possa essere una fistola dato che non ci sono lesioni. Quindi è un ascesso? Oppure come mi ha detto un altro medico che mi ha sottoposto in precedenza ad un'altra eco endoanale potrebbe essere una ghiandola infetta?
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Ex utente
E' lo stesso dubbio che ho io. Ne ho fatte tre di eco endoanali e tutte e tre non hanno rilevato fistole, ma soltanto "esiti cicatriziali di fistola perianale a decorso intersfinterico a ore 2 che non mostra contenuto liquido". Allora mi chiedo cosa è quel rigonfiamento che ho in prossimità del punto dove mi hanno inciso l'ascesso la prima volta? E perchè nei rari casi in cui ho avuto feci normali in questi mesi, durante l'evacuazione avevo dolori fortissimi con striature di sangue nelle feci proprio in corrispondenza di quel lato dove c'è il rigonfiamento? Ora il mio medico curante mi ha prescritto Aureocort per il rigonfiamento. Ma io non so ancora cosa ho né all'intestino, né all'ano.
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Credo sinceramente che sia difficile mettere in relazione il sanguinamento con il rigonfiamento. Ad ogni modo su tale rigonfiamento ci si dovrebbe esprimere con una visita proctologica.
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Gentile utente, alla luce della persistenza della sintomatologia e delle caratteristiche dei suoi sintomi che si stanno rappresentando, fermo restando tutte le giuste raccomandazioni del Dottor Cosentino, credo possa essere utile e questo l'endoscopista che eseguirà la colonscopia sicuramente sa, evidenziare l'ultimo tratto ileale e se è il caso effettuare biopsie anche a quel livello per escludere con certezza un' eventuale malattia infiammatoria cronca (Morbo di Crohn). Non sarà il suo caso, ma visto che ha programmato una colonscopia sarebbe giusto farlo.
Auguri.
Cordiali saluti.
Auguri.
Cordiali saluti.
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Ex utente
Gentile dottore, anche io tra le varie ipotesi ho incluso il morbo di Chron. Seguirò i vostri consigli alla lettera quando effettuerò colonscopia, sperando di trovare finalmente una soluzione al mio caso. Una volta effettuata anche la colonscopia e se eventualmente anche essa darà esito negativo, sarà possibile escludere patologie gravi come linfomi o tumori, oppure l'eventualità permane?
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Ex utente
Aggiornamento del precedente messaggio. Ieri, su consiglio del dott. Cosentino, ho aumentato la dose di Diosmectal da 1 busta a 3 ed oggi le feci sono nettamente migliori; non proprio normali, ma finalmente non di consistenza liquida, anzi direi che sono a serpente, di diametro inferiore a quelle normali e con bordo non regolare, colore chiaro. E' un buon segno?
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Gentile utente, la sua sintomatologia, per fortuna non fa pensare in prima istanza a tumori, quindi si sottoponga con la possibile serenità che in grado di esprimere agli esami programmati. Il fatto che le feci si stiano regolarizzando è sicuramente un segno positivo.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
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Ex utente
Vi aggiorno: con una bustina al giorno di Diosmectal le feci rimangono liquide, con 2 bustine al giorno diventano tipo purea con tratti solidi, mentre con 3 bustine al giorno si avvicinano, quasi, alla normalità. Cosa ne pensate?Per quanto riguarda il rigonfiamento vicino all'ano, invece, la pomata Aureocort non sta sortendo miglioramenti di sorta. Esiste qualche altra pomata da poter usare?
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Ex utente
Ulteriore aggiornamento: in questi ultimi giorni la situazione era molto migliorata, a parte i probiotici ho sospeso anche il diosmectal, mentre oggi nelle feci ad occhio nudo ho riscontrato sangue non proprio vivo, ma nenche digerito... non ho avuto difficoltà ad evacuare, perciò escluderei che sia di tipo emorroidario, inoltre era tendente al viola/ciclamino... ho iniziato la preparazione per la colonscopia, speriamo bene.
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Ex utente
Ecco l'esito della colonscopia:
Esame condotto fino all'ultima ansa ileale, esplorata per circa 15 cm, la cui mucosa si presenta finemente granulosa. Non evidenza di lesioni a carico dei tratti colici esplorati. Congestione emorroidaria di II grado.
Esame istologico di mucosa ileale.
Cosa ne pensate?
Esame condotto fino all'ultima ansa ileale, esplorata per circa 15 cm, la cui mucosa si presenta finemente granulosa. Non evidenza di lesioni a carico dei tratti colici esplorati. Congestione emorroidaria di II grado.
Esame istologico di mucosa ileale.
Cosa ne pensate?
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Ex utente
Aggiornamento: per quanto riguarda il rigonfiamento, sono stato operato ed è risultato una fistola perianale extrasfinterica. Ho subito una fistulectomia ed ora ho una cavità piena di garze. La prima medicazione è tra 4 giorni, ma mi chiedevo se posso procedere già da ora a rimuovere le garze e rimetterne pulite, temo vadano cambiate giornalmente.
Questo consulto ha ricevuto 35 risposte e 8.5k visite dal 05/03/2012.
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