Differenza fra proctite e prolasso

Salve,
ho tenesmo, sindrome da ostruita defecazione e diarrea.
Dalla visita sono e' emerso un prolasso mucoso interno di 1° grado, emorroidi di 1° e 2° ed una proctite.
Vorrei sapere se i sintomi che io ho sono dovuti al prolasso o alla proctite.
Inoltre vorrei sapere se la mia proctite e' provocata dal prolasso o meno.

Comunque il medico mi ha gia detto che il mio prolasso muco interno di 1° grado non e' operabile ed e' per questo che ho il dubbio che possa essere lui la causa dei miei sintomi anziche' la proctite........
Arrivederci.
[#1]
Dr. Lucio Pennetti Chirurgo generale, Chirurgo vascolare 1.2k 27
Gentile utente,la proctite è un'infiammazione della mucosa anorettale frequente nei pazienti con prolasso ,emorroidi,etc..La sintomatologia che lei riferisce è attribuibile alla proctite.La conferma potrebbe averla da miglioramenti dopo adeguata terapia prescritta dal proctologo.
Saluti

Dr. Lucio Pennetti
Specialista chirurgia generale
Specialista chirurgia vascolare
Chirurgia videolaparoscopica

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
ma vorrei sapere se il prolasso mucoso interno di 1° grado poteva essere anch'esso la causa dei miei sintomi oppure no.
Forse un prolasso di 1° grado non causa i miei sintomi ?
E' tutto quindi attribuibile alla proctite ?
E' possibile infine che sia il prolasso a provocare la proctite ?
[#3]
Dr. Lucio Pennetti Chirurgo generale, Chirurgo vascolare 1.2k 27
Anche un prolasso mucoso di I° grado(soprattutto se interessa tutta la circonferenza del retto) può comportare i sintomi descritti e la proctite.Spesso il prolasso è contemporaneamente conseguenza e causa di ostruita defecazione.
Saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
Salve, purtroppo il medico mi ha detto che il mio prolasso non puo' essere operato e lo trascura del tutto.
Lui pensa solo a trattare la proctite.
Questo medico sta sbagliando qualcosa ?

Cosa devo fare se dopo la cura contro la proctite (supposte TOPSTER) continuo ad avere i sintomi dato che questo medico ignora del tutto il prolasso come se non ci fosse ?
[#5]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 300 2
Gentile utente, alla luce dei suoi disturbi e degli scarsi risultati della terapia prescrittale, credo che sia sicuramente utile, come le ha già consigliato il Dott. Pennetti, una visita proctologica.
Cordiali saluti.

Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/

[#6]
dopo
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
la visita proctologica l'ho gia fatta ed e' emerso emorroidi di 1°, prolasso mucoso interno di 1° e proctite solo che non so cosa fare se la cura contro la proctite fallisce.
Cioe' non vorrei che i miei sintomi fossero provocati dal prolasso anziche' dalla proctite.
E poi il proctologo che mi ha visitato vuole trascurare del tutto il mio prolasso e concentrarsi solo sulla proctite.
Cosa faccio se la proctite non e' la causa dei miei sintomi ?
[#7]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 300 2
Gentile utente, in questo caso deve riferire queste sue perplessità al proctologo che l'ha visitata e considerare l'eventualità di potenziare o cambiare la terapia impostata, nel caso in cui non dovesse avere risposte soddisfacenti e se continua a non vedere miglioramenti, con l'aiuto del suo medico curante si rivolga ad un altro proctologo più autorevole.
Saluti.
[#8]
dopo
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
ho usato TOPSTER per curare la proctite ma non ho ottenuto nessun miglioramento nei miei sintomi ed oggi mi hanno prescritto SCHIUMA RETTALE PENTACOL ma l'ho gia usata 5 anni fa senza nessun risultato e quindi penso che anche stavolta PENTACOL fallira' quindi adesso vorrei sapere se i miei sintomi sono causati dalla proctite dato che i farmaci contro al proctite non hanno effetto o almeno avrebbero dovuto curarmi la proctite.......

In altre parole i miei sintomi dipendono dalla proctite o dal prolasso mucoso interno che ho ?
[#9]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 300 2
Signora , ritengo che non siamo stati sufficientemente comprensibili. Allora ripeto e spero con più chiarezza. Per stabilire se i sintomi siano dovuti alla proctite o al prolasso mucoso o ancor di più ad una proctite peggiorata per un prolasso non è sufficiente ciò che ci descrive, ma è fondamentale una rivalutazione proctologica dallo specialista che l'ha già visitata, oppure se lei non ha più fiducia, da un altro più esperto facendosi consigliare possibilmente dal suo curante.
Saluti.
[#10]
dopo
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
Salve,
mi sono gia rivolto ad un altro proctologo MOLTO piu esperto e famoso (prof. Giuseppe Dodi) e lui non ha neppure accennato alla proctite come causa dei miei sintomi ed ha attribuito tutti i miei sintomi al mio prolasso mucoso occulto.
Pero' lui non vuole proprio operarmi bensi' vuole solo praticarmi delle legature elastiche e me ne ha gia praticata una solo che mi e' caduta dopo sole 48 ore.
Ora io credo che le legature elastiche siano inutili ed inefficaci visto che non eliminano il tessuto in eccesso del prolasso.
Non ho fiducia neanche in una seconda o terza prossima legatura.
Quale altra tecnica di guarigione esiste quindi per un prolasso mucoso occulto di 1° grado ?
[#11]
Dr. Lucio Pennetti Chirurgo generale, Chirurgo vascolare 1.2k 27
Mi scusi,ha praticato una defecografia con cui è stato confermato il I grado del prolasso?Oppure la diagnosi è scaturita dal solo esame anoscpico con ponzamento?
Saluti
[#12]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 300 2
Gentile utente, comunichi queste sue perplessità allo specialista che l'ha visitata, che è notoriamente un proctologo d'esperienza ed insieme penso si possa arrivare ad una giusta decisione. Tenga presente comunque, che deve fidarsi dello specialista a cui si affida, perchè in caso contrario entrerà nel circolo vizioso della sindrome d'Ulisse(cercare sempre un altro medico che magari ci dica o ci faccia ciò che desideriamo e magari non è la migliore soluzione per il nostro caso, oppure continuare a girare senza essere mai soddisfatti).
Cordiali saluti.
[#13]
dopo
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
si, ho fatto tutti gli esami compresa la defecografia che ha evidenziato il prolasso mucoso di 1° grado.

Quale tecnica terapeutica potrei richiedere al prof. Dodi per la rimozione del mio prolasso ?
[#14]
Dr. Lucio Pennetti Chirurgo generale, Chirurgo vascolare 1.2k 27
Il Prof.Dodi ,sa benissimo cosa fare(legatura elastica(da 3 a 4)associata a scleroterapia se presenti emorroidi,resezione.Sempre con accorgimenti dietetici per la stipsi.
Saluti
[#15]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Si fidi. Conosco bene il Centro padovano (da cui provengo).

Auguroni



Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#16]
dopo
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
il prof. Dodi vuole continuare a farmi le legature senza operare il mio prolasso.
Tra una legatura e l'altra bisogna aspettare un mese e cosi io perdo 6 mesi perche' Dodi mi dovra' fare almeno 4 legature e io non voglio perdere tempo perche' ho dolori fortissimi.

Cosa posso dire al prof. Dodi per guarire prima di 6 mesi, sempre che le legature funzionino.......

Poi ho trovato un altro chirurgo che mi ha detto che puo' guarirmi con il laser ma io ho paura del laser perche' se il chirurgo sbaglia qualcosa con il laser mi viene l'incontinenza fecale.

Voi cosa mi consigliate di fare con il laser e con Dodi ?

Inoltre il 1 marzo sono andato da un altro proctologo e lui mi vuole SOLO trattare la proctite ed ha trascurato del tutto il prolasso. Per la proctite mi ha dato da prendere supposte TOPSTER. Io le ho prese ma non sono guarito da niente e i miei sintomi persistono. Allora lui mi ha detto di prendere la schiuma rettale PENTACOL ma io la avevo gia usata 5 anni fa e non mi ha fatto nulla. Ora vorrei sapere se io ho una proctite asintomatica dato che questi 2 farmaci non mi hanno guarito neanche parzialmente la proctite.
Ed inoltre questo potrebbe significare che la proctite non e' la causa dei miei sintomi ?
[#17]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 300 2
Gentile utente, le ribadisco e credo anche interpretando il parere tra l'altro già espresso dei colleghi, si fidi del Professor Dodi che è uno dei maestri della proctologia italiana. Non abbia fretta di risolvere apparentemente, perchè la fretta solitamente non è foriera di buoni risultati.
Saluti.
[#18]
dopo
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
Salve,
giusto oggi sono stato rivisitato dal prof. Dodi e lui mi ha trovato emorroidi di 2° ed un prolasso mucoso interno con sospetto di intussuscezione.
Il prof. Dodi poi e' andato via e non ha voluto farmi nessuna legatura ne' nient'altro a parte un nuovo esame cioe' : DEFECO RISONANZA MAGNETICA.
Pero' io avevo gia fatto la defecografia e non capisco cosa serva questo nuovo esame.
Quando ho chiesto allo studente specializzando lui mi ha detto che il prof. Dodi mi fa fare questo esame perche' ho qualcosa di peggio di un prolasso mucoso interno di 1°.
Ora quindi devo aspettare chissa' quanti mesi prima di fare questo nuovo esame......

Ma secondo voi cosa serve questo esame ?
Serve effettivamente oppure potevo essere guarito anche senza fare questo esame ?
E che tipo di prolasso avro' se il prof. Dodi mi ha prescritto questo esame ?
[#19]
Dr. Lucio Pennetti Chirurgo generale, Chirurgo vascolare 1.2k 27
Si tratta di un esame dinamico che documenta cosa succede nel suo retto nella fase di ponzamento(sforzo per evacuare che evidenzia l'entità del prolasso mucoso e l'eventuale intussuscezione).Si tranquilizzi ed esegua l'esame richiesto con la consapevolezza che ha consultato un vero esperto.
Saluti
[#20]
dopo
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
Salve, ed infatti il prof. Dodi ha detto che lui ha il sospetto di una intussuscezione, ecco perche' mi fa fare la risonanza magnetica.
Nel caso l'esame che faro' dara' conferma di una mia intussuscezione, come verra' trattata ? Saro' finalmente operato o mi faranno cure leggere tipo altre legature o cose leggere simili ?

E poi io ho anche emorroidi voluminose di 2° ed il prof. Dodi mi ha dato da prendere delle autodilatazioni.
Saranno sufficienti per far regredire le mie emorroidi oppure non e' sicuro il loro successo ?
[#21]
Dr. Lucio Pennetti Chirurgo generale, Chirurgo vascolare 1.2k 27
Perchè porsi tante domande prima di fare diagnosi ?Dopo l'indagine il Prof.le chiarirà come pensa di intervenire ed allora potrà chiedere tutti i chiarimenti che vuole.
Saluti
[#22]
dopo
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
ma l'esame che devo fare (DEFECO RMN) dev'essere inutile perche' io ho gia fatto la defecografia quindi non capisco a cosa serva quest'ultimo esame dato che e' identico alla defecografia......

E' un esame utile o inutile la DEFECO RMN ? A cosa serve ?
E che differenza c'e' fra la defecografia e defeco rmn ?
[#23]
dopo
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
Allora ?
Che differenza c'e' fra una defecografia e una defeco RMN ?
[#24]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 359 4
Gentile Utente
Ho letto con molta attenzione le sue richieste di consulto e le precise risposte dei colleghi che mi hanno preceduto.
Come le è stato spiegato ,probabilmente, la causa della sua proctite è legata al prolasso rettale interno con tendenza all'intussuscezione. Questa continua invaginazione traumatizza la parete rettale ed è causa dei suoi disturbi.
Anche il prolasso emorroidario riconosce in questo cedimento della parete rettale interna la sua origine.
Lo studio del prolasso rettale interno, la contrazione ed il rilasciamento del muscolo pubo rettale, l'intussuscezione e la eventuale ostruita defecazione correlata, possono essere studiate con l'esame defecografico, esame più che sufficiente per poter trarre, in mani esperte, le conclusioni necessarie per una diagnosi e per una programmazione terapeutica.
La defecoRMN non potrà aggiungere nulla ad una RXdefeco ben eseguita, ma è utile per lo studio morfologico degli organi pelvici, quando si ritiene necessario avere notizie su un eventuale loro coinvolgimento nei disturbi rilevati.
Probabilmente è questo il motivo: la necessità di una valutazione globale dell'anatomia pelvica.
P.S.
Potremmo esserle ulteriormente di aiuto, per comprendere il suo problema e le contrastanti scelte terapeutiche e diagnostiche, riportando fedelmente il referto del precedente esame defecografico.
Resto in attesa di sue notizie.

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

[#25]
dopo
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
Salve, ecco l'esito della precedente defecografia:

ASPETTI OSSERVATI:
Come di norma il sollevamento e l'abbassamento del perineo rispettivamente con manovre di contrazione e ponzamento (R=0, C=O, P=0).
Rettocele anteriore: no
Rettocele posteriore: no
Intussuscezione e/o prolasso rettale: no (0)
Tempo vuotamento retto: 7 sec
Muscoli pelvici discinesia: no (0)
Residuo rettale: si
Canale anale ampiezza: 10 mm
Emorroidi: no
Eccedenza mucosa: si, retto-anale anteriore, che giunge fino al margine

Ecco qua anche una foto della defecografia:
****** immagine rimossa dallo staff ******

Tuttavia il prof. Dodi mi disse che secondo lui la mia defecografia non era molto precisa (ed e' vero questo perche' io ho emorroidi di 2° e la defecografia dice che non ho emorroidi.....) ed inoltre il prof. Dodi mi ha dato da fare la DEFECO RMN perche' ha il sospetto di una intussuscezione ma poi uno studente specializzando mi ha detto che la DEFECO RMN serve per esaminari i miei organi pelvici.
Ma che malattia avrei se la causa dei miei sintomi fossero gli organi pelvici ?
[#26]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 359 4
Gentile Utente
Probabilmente l'esame clinico ha evidenziato una intussuscezione endoanale che l'esame strumentale defecografico ha solo indicato, ma non enfatizzato(Eccedenza mucosa: si, retto-anale anteriore, che giunge fino al margine)
Indirettamente questa scivolamento mucoso rettoanale descrive anche un prolasso emorroidario.
Giustamente il collega, ritenedo questo esame defecografico poco attendibile oltre ad essere datato(2007), vuole vederci chiaro e le ha chiesto una DefecoRNM ,esame del tutto innocuo per l'organismo,per assenza di radiazioni ionizzanti a differenza della RX defeco, che lo rende particolarmente adatto anche per la ripetizione di esami simili già eseguiti, oltre alla possibilità, come le ho scritto, di evidenziare morfologicamente la pelvi e i suoi organi.
A distanza non posso fare previsioni,ma se l'entità del prolasso rettale interno realmente è maggiore di quello descritto defecograficamente, la causa dei suoi problemi(prolasso emorroidario, dolore anale, defecazione difficoltosa, etc) è in questo.


[#27]
dopo
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
grazie per la risposta dott. Doriano ma come mai la defecografia dell'anno 2007 non ha enfatizzato l'intussuscezione ?
[#28]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 359 4
La defecografia del 2007 già descrive una intussuscezione( Eccedenza mucosa: si, retto-anale anteriore, che giunge fino al margine).
Ho usato il termine "non enfatizza", per indicare che il problema era già presente e che bisognava prenderlo in maggior considerazione anche se il radiologo non lo aveva riportato a lettere maiuscole.
Questa intussuscezione,invaginazione o prolasso rettoanale già presente, data l'evolutività di tale affezione, potrebbe essere insieme al prolasso emorroidario ulteriormente peggiorata.
Ci tenga informati sul risultao della RMN.
[#29]
dopo
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
Salve, ho 2 domande da fare:

1) Come mai il prof. Dodi con l'anoscopia non ha visto l'intussuscezione ?
Cioe' se lui la vedeva con l'anoscopio io potevo fare a meno di fare questo nuovo esame (defeco rmn).
Come mai quindi non si vede l'intussuscezione con la visita proctologica ?

2) Altri proctologi durante la visita hanno scritto che ho solo un prolasso mucoso occulto di 1°.
Come mai questi altri proctologi non si sono resi conto che io ho ben di piu' di un prolasso di 1° (cioe' intussuscezione) ?

La defeco rmn la devo fare martedi' e vi terro' informati sull'esito.
[#30]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 359 4
Queste domande andrebbero indirizzate ai diretti interessati.
Per quando riguarda il collega Dodi il sospetto forse è nato proprio in occasione della legatura elastica e dell'anoscopia.
Inoltre va detto che l'intussuscezione può essere "stabile" o "dinamica", quella stabile è evidenziabile anche proctoscopicamente, quella dinamica si crea solo sotto ponzamento ed alla defecazione e potrebbe essere meno evidente alla proctoscopia, ma una defecografia ben eseguita può dimostrarne la presenza e valutarne l'entità.
Ci ricontatti dopo la defecoRMN.

[#31]
dopo
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
Salve,
oggi ho ricevuto l'esito della DEFECO-RMN.
Eccolo qui:


RM ADDOME INFERIORE

Sono stati utilizzati magnete superconduttivo da 1.5 T e bobina phased-array multicanale.
Sono state acquisite immagini statiche ad alta risoluzione assiali, sagittali e coronali FSE T2 dipendenti.
Per lo studio dinamico del pavimento pelvico, previa distensione dell'ampolla rettale con 200 ml di gel ecografico, sono state acquisite immagini FFE bilanciate nel piano sagittale mediano in condizioni di riposo, di massima contrazione degli sfinteri, di contrazione addominale e durante evacuazione.

Non si documentano alterazioni della morfologia o dell'intensita' di segnale dei muscoli pubo-rettale ed elevatore dell'ano, a carico di tutti i suoi fasci, bilateralmente.
Non si apprezzano altresi' soluzioni di continuo dello sfintere esterno o dello sfintere interno del canale anale.
In condizioni di riposo, la giunzione ano-rettale (ARJ) e' localizzata a livello della linea pubo-coccigea (LPC), mentre la base della vescica e' localizzata cranialmente ad essa.
L'angolo ano-rettale, in condizioni di riposo e' di circa 120° (VN 100°).
Lunghezza della linea H: 47 mm (VN< 50 mm); lunghezza della linea M e' di circa 20 mm (VN <20 mm).
Durante la fase di contrazione, la ARJ, la base della vescica sono localizzate cranialmente alla LPC e l'angolo ano-rettale diviene di 100° (VN 80°).
Durante la fase di ponzamento, la ARJ discende 15 mm caudalmente rispetto alla LPC (VN <2 cm) mentre la base della vescica non discende caudalmente rispetto alla LPC (VN <2 cm).
Durante la defecazione si osserva la comparsa di rettocele anteriore con spessore di circa 15 mm; concomita prolasso mucoso interno.
Non sono evidenti enterocele, cistocele.
La defecazione e' difficoltosa ma conservata.

-----------------------------FINE DEFECO-RMN-------------------------------

Ed ecco una copia della DEFECO-RMN in formato immagine:

http://imageshack.us/photo/my-images/846/defecormn.jpg/

e quando aprite questo link cliccate su di esso cosi' lo visualizzerete meglio.

Mi hanno anche dato un CD con immagini radiografiche del mio retto durante la fase di questo esame.

Qual'e' allora, vedendo questo esame, la causa dei miei sintomi ?
E qual'e' la cura per i miei sintomi ?
Dovro' essere operato o quale altra terapia mi sara' applicata dal prof. Dodi ? (a me pare che l'esame sia andato bene......)
[#32]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 300 2
Gentile utente, intervengo ora nuovamente per dare un giudizio per quanto mi riguarda definitivo sul suo caso. Giustamente lei ci ha aggiornati sull'esito della defeco rmn cosi come le è stato chiesto, ma solo per commentare l'esito della stessa ritengo, in quanto un esame strumentale può dare delle indicazioni, che senza una visita diretta rimangono tali e non conferisce a noi consulenti virtuali di metterci in concorrenza su ciò che è più giusto fare in un caso piuttosto che in un altro, rispetto allo specialista che integra tali indicazioni con la clinica e la visita reale del paziente.Lei si è affidato come le abbiamo più volte sottolineato, ad un chirurgo esperto, il quale valutando l'esame richiesto saprà interpretarlo, integrandolo con la clinica, nel migliore dei modi e quindi saprà definire in maniera corretta sia la causa che l'eventuale terapia. Il commento esclusivamente sull'esame è positivo riguardo alla sua situazione morfologica, perchè non si evince un reale aggravamento della situazione già osservata in precedenza, ma in queste patologie non sempre ad un' evoluzione del quadro clinico (sintomatologia più visita) corrisponde un' evoluzione del quadro morfologico. Deve essere serena per il fatto di essersi affidata ad uno specialista di riferimento per tanti di noi.
Cordiali saluti.
[#33]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 359 4
Pur comprendendo le sue perplessità sull' unica legatura elastica, seguita dalla prescrizione di indagini strumentali particolari che le hanno creato ulteriori ansie e sull consiglio di eseguire delle autodilatazioni, non ho altro da aggiungere alle precise considerazioni e riflessioni del collega Sforza.
Spetterà al suo curate trarre le conclusioni.
Ci tenga informati.
[#34]
dopo
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
Salve,
ma in base alla DEFECO-RMN, secondo voi dovro' essere operato o a quale altra terapia dovro' essere sottoposto ?

Vi ripero il mio quadro patologico:
1) proctite
2) emorroidi di 2°
3) prolasso mucoso interno di 1°
4) rettocele anteriore di 15 mm

Non serve farmi una visita per rispondere alla mia domanda se saro' operato oppure no.
[#35]
Dr. Sergio Sforza Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 9.5k 300 2
Gentile signore invece, credo che forse non siamo stati sufficientemente chiari nell'esprimerci e quindi ribadisco, che è proprio indispensabile che ricontatti lo specialista con le infomazioni aggiornate e lo stesso potrà risponderle in maniera appropriata.
Saluti.
[#36]
dopo
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
Salve, sono stato oggi dal prof. Dodi per mostrargli la DEFCECO-RMN e lui mi ha detto che non ho niente di patologico e che tutti i miei sintomi non sono attribuibili a niente di proctologico.
Poi il prof. Dodi ha detto che il mio rettocele e' insignificante e che solo per le donne e' significante di sintomi.
Poi Dodi ha ignorato il mio prolasso e le mie emorroidi e mi ha detto che non c'e' piu bisogno che io torni a fare visite proctologiche presso la sua clinica.
Infine ha detto che i miei sintomi dipendeno da problemi neurologici/psichiatrici.

Cosa faccio adesso io con i miei sintomi cronici giornalieri ?

I miei sintomi sono defecazione ostruita, incompleta e frazionata con tenesmo e dolore anale.
Pero' il mio sintomo chiave e' che piu feci evacuo e piu muco evacuero' piu tardi.

Ad ogni modo, voi cosa mi consigliate di fare adesso ? (non credo che andare da un altro proctologo abbia molto senso.....)
[#37]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 359 4
Se il consulto con il Prof.Dodi non è stato soddisfacente, nulla vieta di ascoltare un altro parere.
A distanza non possiamo dirle altro.
Le ripeto solo dopo una attenta anamnesi, dopo una visita diretta ed una visualizzazione diretta del CD del pregresso esame Xdefecografico ed dell'ultima RMN- defeco si potrà fare una diagnosi.
[#38]
dopo
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
Salve, ma il prof. Giuseppe Dodi mi ha detto che i miei sintomi non dipendono proprio da cause proctologiche e cosi io adesso vorrei sapere a quale specializzazione della medicina dipendono i miei sintomi.
I miei sintomi sono ostruita, incompleta e frazionata defecazione con tenesmo successiva ad essa.

A quale specializzazione medica devo rivolgermi ?
[#39]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 359 4
Secondo quello che le ha riferito il collega Dodi i suoi problemi sono di origine neurologica/psichiatrica, se tale diagnosi corrisponde al vero, cosa che noi a distanza non possiamo confermare o confutare, lei si deve rivolgere ad un neurologo/psichiatra.
In alterantiva, se tale diagnosi non la convince, nulla vieta di consultare un altro proctologo che potrà valutare se realmente questi disturbi che lei riferisce sono legati ad una patologia organica o funzionale anorettale.
[#40]
dopo
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
i medici sono tutti dei falliti........
[#41]
Gentile utente,
il suo comportamento non è accettabile: oltre ad aver violato le linee guide facendo nomi di terzi e inserendo immagini di referti, ora si mette anche ad insultare.
Il suo account viene quindi cancellato.

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