Prolasso della mucosa rettale
Salve, sono un ragazzo di 19 anni e da qualche anno sono iniziati i miei problemi.
Inizialmente avevo solo traccie di sangue quando evacuavo e molto prurito. Dopo una visita da un gastroenterologo e una cura per lo stomaco sembrava andare tutto bene, quando a gennaio di quest'anno incomincio ad avere fastidi lievi che verso la fine del mese si trasformavano in dolore. Inizialmente credevo fossero emorroidi, metto solo un pò di preparazione h per qualche settimana e cerco di mangiare cose ricche di fibre in modo da avere una defecazione più semplice.Dopo questa settimana di preparazione h il dolore rimane ed è fortissimo.La mattina del 4 febbraio chiamo il mio gastroenterologo per un ulteriore visita.Da questa visita viene fuori che ho un ascesso perianale nella natica sinistra, comincio una cura di oki per il dolore, edevenix mattina e sera per un mes e 8 lavaggi sempre di edevenix. Dopo circa 20 giorni a letto con dolori atroci e medicine varie le cose sembrano andare meglio.Non avevo nessun disturbo quando andavo in bagno e potevo camminare tranquillamente. Per prevenzione faccio altri 20 giorni di clisteri: mesalazin(così sembra che si chiamava) la mattina e il topster la sera. Mentre facevo questa cura di prevenzione diciamo le cose peggiorarono dinuovo, quando andavo in bagno vedevo delle cose tipo emorroidi uscire dall'ano per circa 1cm e e facevano un male cane. Ogni evacuzione diventava una lotta con me stesso, dovevo farmi subito un bidè tiepido, luan e proctosedyl a volontà ma niente.Per una settimana faccio anhe una cura di daflon,6 al giorno per una settimana ma niente. Dopo un ulteriore visita perchè veramente ero allo stremo ed una rettoscopia,esce fuori che c'è un prolasso di mucosa di circa 1cm al di fuori dall'ano.Il medico ed il chirugo mi sconsigliano di operarmi perchè dicono che è un operaizone molto fastidiosa ed al quanto pericolosa alla mia età visto che ci potranno essere problemi con lo sfintere.Quini dopo questo aspetto e faccio circa un mese di supposte pentacol da 500 mattina e sera (fate un pò il conto voi il conto). Il problema è qui tutt'ora oggi 12 maggio.Ogni volta che vado in bagno è obbligatorio passare una giornata stesi sul letto oltre a prendere l'oki e a mettere il luan.Adesso da una settimana a questa parte dopo altre visite da altri proctologi che dicevano che la soluzione è unicamente chirurgica, sto provando a mettere una pomata per le emorrodi anche se so che non centra niente però mettendo questa pomata ho smesso di prendere oki dal dolore e circa dopo mezzora dall'evacuazione posso riprendere a camminare. Questo è l'unico mio sollievo, perchè grazie a questi mesi buttati ho perso lavoro e un anno universitario perchè non si riusciva più a vivere. Vi prego datemi un consiglio, ditemi se c'è una soluzione non chirurgica che posso provare a fare, o devo operarmi per forza. Grazie mille. Scusatemi se mi sono prolungato ma ero tre mesi che volevo scrivervi e lo fatto solo ora. GRAZIE.
Inizialmente avevo solo traccie di sangue quando evacuavo e molto prurito. Dopo una visita da un gastroenterologo e una cura per lo stomaco sembrava andare tutto bene, quando a gennaio di quest'anno incomincio ad avere fastidi lievi che verso la fine del mese si trasformavano in dolore. Inizialmente credevo fossero emorroidi, metto solo un pò di preparazione h per qualche settimana e cerco di mangiare cose ricche di fibre in modo da avere una defecazione più semplice.Dopo questa settimana di preparazione h il dolore rimane ed è fortissimo.La mattina del 4 febbraio chiamo il mio gastroenterologo per un ulteriore visita.Da questa visita viene fuori che ho un ascesso perianale nella natica sinistra, comincio una cura di oki per il dolore, edevenix mattina e sera per un mes e 8 lavaggi sempre di edevenix. Dopo circa 20 giorni a letto con dolori atroci e medicine varie le cose sembrano andare meglio.Non avevo nessun disturbo quando andavo in bagno e potevo camminare tranquillamente. Per prevenzione faccio altri 20 giorni di clisteri: mesalazin(così sembra che si chiamava) la mattina e il topster la sera. Mentre facevo questa cura di prevenzione diciamo le cose peggiorarono dinuovo, quando andavo in bagno vedevo delle cose tipo emorroidi uscire dall'ano per circa 1cm e e facevano un male cane. Ogni evacuzione diventava una lotta con me stesso, dovevo farmi subito un bidè tiepido, luan e proctosedyl a volontà ma niente.Per una settimana faccio anhe una cura di daflon,6 al giorno per una settimana ma niente. Dopo un ulteriore visita perchè veramente ero allo stremo ed una rettoscopia,esce fuori che c'è un prolasso di mucosa di circa 1cm al di fuori dall'ano.Il medico ed il chirugo mi sconsigliano di operarmi perchè dicono che è un operaizone molto fastidiosa ed al quanto pericolosa alla mia età visto che ci potranno essere problemi con lo sfintere.Quini dopo questo aspetto e faccio circa un mese di supposte pentacol da 500 mattina e sera (fate un pò il conto voi il conto). Il problema è qui tutt'ora oggi 12 maggio.Ogni volta che vado in bagno è obbligatorio passare una giornata stesi sul letto oltre a prendere l'oki e a mettere il luan.Adesso da una settimana a questa parte dopo altre visite da altri proctologi che dicevano che la soluzione è unicamente chirurgica, sto provando a mettere una pomata per le emorrodi anche se so che non centra niente però mettendo questa pomata ho smesso di prendere oki dal dolore e circa dopo mezzora dall'evacuazione posso riprendere a camminare. Questo è l'unico mio sollievo, perchè grazie a questi mesi buttati ho perso lavoro e un anno universitario perchè non si riusciva più a vivere. Vi prego datemi un consiglio, ditemi se c'è una soluzione non chirurgica che posso provare a fare, o devo operarmi per forza. Grazie mille. Scusatemi se mi sono prolungato ma ero tre mesi che volevo scrivervi e lo fatto solo ora. GRAZIE.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro
Gastroenterologo, Colonproctologo
28.8k 519 41
Il prolasso è una alterazione anatomica non correggibile con terapia medica.
Cordialmente
Cordialmente
Responsabile U.O. di Endoscopia Digestiva Osp. MIULLI
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
12.6k 359 4
Gentile utente
Credo che ci siano state delle incomprensioni con il suo curante, l'intervento di correzione del prolasso non può creare problemi ad una sfintere "normale" a qualunque età,
La descrizione della sua sintomatologia post defecazione meriterebbe un ulteriore approfondimento, anche in merito alle cause ed alla evoluzione del pregresso ascesso perianale.
Credo che ci siano state delle incomprensioni con il suo curante, l'intervento di correzione del prolasso non può creare problemi ad una sfintere "normale" a qualunque età,
La descrizione della sua sintomatologia post defecazione meriterebbe un ulteriore approfondimento, anche in merito alle cause ed alla evoluzione del pregresso ascesso perianale.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#3]
dopo
Utente
Scusate il ritardo nella risposta.
Questa settimana sono stato dinuovo visitato dal chirurgo ed è uscita una brutta sorpresa.
Premetto che questa è stata una visita senza attrezzature, fra due settimane poi si ricorrerà ad una rettoscopia in anestesia per vedere molto bene e da vicino quello che succede.
Alla fine della visita il referto diceva, ragade anale cronica, noduli emorroidali interni e ascesso perianale dinuovo in fase di crescita, e logicamente il prolasso della mucosa.
Adesso sto seguendo un ultima cura che da come ho capito è l'ultima spiaggia. Devo fare 40 giorni di rectogesic pomata, poi lavaggi con una schiuma al botulino e delle pillole a forme di chicco di caffè nere che adesso non ricordo il nome. Dopo 3 giorni di questa cura non si sono avuti miglioramenti, si sono avuti solo mal di testa pesanti e un incredibile sonnolenza dovuta a quella pomata che ha più controindicazioni di una bomba atomica.
Adesso non mi resta che eseguire questa cura per un ultimo resoconto, ma invece di 40 giorni io la farò per 15 se non si avranno miglioramenti. Da quanto ho capito se avrò dei miglionamenti nei primi 10-15 giorni di cura il chirugo ha detto che al 90% guarirò anche se non ci sperò più di tanto dopo quasi 4 mesi di inferno.
Questa settimana sono stato dinuovo visitato dal chirurgo ed è uscita una brutta sorpresa.
Premetto che questa è stata una visita senza attrezzature, fra due settimane poi si ricorrerà ad una rettoscopia in anestesia per vedere molto bene e da vicino quello che succede.
Alla fine della visita il referto diceva, ragade anale cronica, noduli emorroidali interni e ascesso perianale dinuovo in fase di crescita, e logicamente il prolasso della mucosa.
Adesso sto seguendo un ultima cura che da come ho capito è l'ultima spiaggia. Devo fare 40 giorni di rectogesic pomata, poi lavaggi con una schiuma al botulino e delle pillole a forme di chicco di caffè nere che adesso non ricordo il nome. Dopo 3 giorni di questa cura non si sono avuti miglioramenti, si sono avuti solo mal di testa pesanti e un incredibile sonnolenza dovuta a quella pomata che ha più controindicazioni di una bomba atomica.
Adesso non mi resta che eseguire questa cura per un ultimo resoconto, ma invece di 40 giorni io la farò per 15 se non si avranno miglioramenti. Da quanto ho capito se avrò dei miglionamenti nei primi 10-15 giorni di cura il chirugo ha detto che al 90% guarirò anche se non ci sperò più di tanto dopo quasi 4 mesi di inferno.
[#5]
dopo
Utente
Salve, sono dinuovo qui per raccontare l'epilogo di un anno.
Lunedi sono stato operato finalmente, il referto dell'operazione dice: Fistola appena sotto la prostata, ragade anale cronica, 2 noduli emorroidali interni e prolasso. (più di questo non potevo pretendere nulla :D).
L'operazione tutto sommato è andata bene, anche se ogni volta che si va in bagno sono dolori atroci.
Oggi a 4 giorni precisi di distanza mi piazzacano un pò i punti, ma riesco comunque a camminare, mi siedo con cautela e posso anche distendermi senza problemi. La pecca è solo quando si va in bagno che si soffre, ma soffrire è dire poco. Avverto molto bruciore specie intorno all'ano però poi con un bidè caldo con un sapone apposito e un pò di lidofast con una calza riesco a trascorrere la giornata. Per ora sembra andare tutto bene.
Grazie a tutti voi per i consigli.
Lunedi sono stato operato finalmente, il referto dell'operazione dice: Fistola appena sotto la prostata, ragade anale cronica, 2 noduli emorroidali interni e prolasso. (più di questo non potevo pretendere nulla :D).
L'operazione tutto sommato è andata bene, anche se ogni volta che si va in bagno sono dolori atroci.
Oggi a 4 giorni precisi di distanza mi piazzacano un pò i punti, ma riesco comunque a camminare, mi siedo con cautela e posso anche distendermi senza problemi. La pecca è solo quando si va in bagno che si soffre, ma soffrire è dire poco. Avverto molto bruciore specie intorno all'ano però poi con un bidè caldo con un sapone apposito e un pò di lidofast con una calza riesco a trascorrere la giornata. Per ora sembra andare tutto bene.
Grazie a tutti voi per i consigli.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 16.1k visite dal 12/05/2012.
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