Infiammazione intestino, vescica, prostata
Buongiorno,
Sono un uomo di 31 anni, e da sempre ho sofferto di intestino irritabile e facilmente influenzabile (colpi di freddo ecc. ecc.), inoltre negli ultimi 5 anni ho notato che sembro somatizzare tutto il mio stress e la mia ansia sull'intestino. Scrivo in questa sezione dopo aver contattato gia 2 urologi. Il mio problema e' cominciato esattamente 1 anno fa: Bruciori alla vescica, all'uretra, e pesantezza perineale. Effettuo prima visita dall'urologo (dopo aver eseguito tutto l'iter di esami urine, spermiocultura, tampone uretrale, tutti negativi) e mi dignostica una prostatite, e mi propone "Proposta" pillole per decongestionare la prostata e mi dice di bere tanto durante il giorno e di evitare di passare troppo tempo seduto (fosse facile facendo l'impiegato 9 ore al giorno). Passano i mesi ed il problema rimane pressochè identico. Contatto un secondo urologo, che mi visita e mi diagnostica anch'esso una prostatite abaterica e mi da come cura Levoxacin 500mg 1 cpr die (15gg + 15gg mese successivo) e Topster 1 supposta alla sera (7gg). Effettuo la cura e verso la fine cura sembra andare timidamente meglio, ma finita la cura tutto torna come prima.
Scrivo in questa sezione perche' nell'ultimo mese le cose stanno peggiorando. Ho l'intestino in subbuglio, quasi ogni giorno ho episodi di diarrea, certe volte comincio ad evacuare feci normali, ma finisco sempre con feci malformate muco e gas. La pancia è costantemente piena d'aria.
Venendo al peggio...ho bruciori anali, dopo l'evacuzione sembra che mi vada a fuoco e il solo pulirmi con la carta è una tortura. Non vi è sangue visivamente. Da circa una settimana e mezzo dopo ogni evacuazione e relativo bidet, applico proctolyn pomata e la situazione va meglio. Ma all'evacuazione successiva ricomincia la solfa.
Associato questo, mi si sono accentuati i problemi urinari, ho forte bruciore alla vescica e all'uretra, avverto come uno stimolo all'eiaculazione anche in assenza di stimoli, l'eiculazione è dolente.
Insomma la situazione sta diventando insostenibile.
Mi affido ad un vostro consiglio
Sono un uomo di 31 anni, e da sempre ho sofferto di intestino irritabile e facilmente influenzabile (colpi di freddo ecc. ecc.), inoltre negli ultimi 5 anni ho notato che sembro somatizzare tutto il mio stress e la mia ansia sull'intestino. Scrivo in questa sezione dopo aver contattato gia 2 urologi. Il mio problema e' cominciato esattamente 1 anno fa: Bruciori alla vescica, all'uretra, e pesantezza perineale. Effettuo prima visita dall'urologo (dopo aver eseguito tutto l'iter di esami urine, spermiocultura, tampone uretrale, tutti negativi) e mi dignostica una prostatite, e mi propone "Proposta" pillole per decongestionare la prostata e mi dice di bere tanto durante il giorno e di evitare di passare troppo tempo seduto (fosse facile facendo l'impiegato 9 ore al giorno). Passano i mesi ed il problema rimane pressochè identico. Contatto un secondo urologo, che mi visita e mi diagnostica anch'esso una prostatite abaterica e mi da come cura Levoxacin 500mg 1 cpr die (15gg + 15gg mese successivo) e Topster 1 supposta alla sera (7gg). Effettuo la cura e verso la fine cura sembra andare timidamente meglio, ma finita la cura tutto torna come prima.
Scrivo in questa sezione perche' nell'ultimo mese le cose stanno peggiorando. Ho l'intestino in subbuglio, quasi ogni giorno ho episodi di diarrea, certe volte comincio ad evacuare feci normali, ma finisco sempre con feci malformate muco e gas. La pancia è costantemente piena d'aria.
Venendo al peggio...ho bruciori anali, dopo l'evacuzione sembra che mi vada a fuoco e il solo pulirmi con la carta è una tortura. Non vi è sangue visivamente. Da circa una settimana e mezzo dopo ogni evacuazione e relativo bidet, applico proctolyn pomata e la situazione va meglio. Ma all'evacuazione successiva ricomincia la solfa.
Associato questo, mi si sono accentuati i problemi urinari, ho forte bruciore alla vescica e all'uretra, avverto come uno stimolo all'eiaculazione anche in assenza di stimoli, l'eiculazione è dolente.
Insomma la situazione sta diventando insostenibile.
Mi affido ad un vostro consiglio
[#1]
Gentile utente,
l'uso di antibiotici e lo stress, che si pensa sia alla base della prostatite abatterica,
possono averle creato disbiosi con lo sviluppo di un quadro di colopatia funzionale (colon irritabile).
Sarà utile assumere del simeticone e dei fermenti.
Ne parli con il curante,
e valuti l'opportunità di farsi seguire da un gastroenterologo.
Saluti
l'uso di antibiotici e lo stress, che si pensa sia alla base della prostatite abatterica,
possono averle creato disbiosi con lo sviluppo di un quadro di colopatia funzionale (colon irritabile).
Sarà utile assumere del simeticone e dei fermenti.
Ne parli con il curante,
e valuti l'opportunità di farsi seguire da un gastroenterologo.
Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
La diarrea riferita potrebbe essendo acida influire in senso peggiorativo sulla possibile presenza di una ragade anale. Pertanto sarà opportuno innanzi tutto una visita proctologica per confermarne la eventuale presenza e stabilirne la terapia. Inoltre spesso nel caso di IBS sono presenti problemi urologici. Pertanto il coloproctologo le consigliera il corretto iter diagnostico terapeutico.
Dr. Roberto Rossi
[#3]
Ex utente
Grazie per le risposte così celeri.
In merito all'uso di fermenti , nei periodi "no", ho sempre usato "enterolactis" con cui mi trovavo bene. Ultimamemente pur prendendone 2 bustine al giorno, non trovo miglioramenti.
In merito alla diarrea, è proprio dopo un'episodio particolarmente pesante di diarrea che è cominciato tutto il bruciore anale.
Mi hanno consigliato di provare "colostro noni" per l'intestino irritabile, che ne dite?
Andro' quanto prima da un proctologo.
Se posso...in che consiste la visita specliastica?
In merito all'uso di fermenti , nei periodi "no", ho sempre usato "enterolactis" con cui mi trovavo bene. Ultimamemente pur prendendone 2 bustine al giorno, non trovo miglioramenti.
In merito alla diarrea, è proprio dopo un'episodio particolarmente pesante di diarrea che è cominciato tutto il bruciore anale.
Mi hanno consigliato di provare "colostro noni" per l'intestino irritabile, che ne dite?
Andro' quanto prima da un proctologo.
Se posso...in che consiste la visita specliastica?
[#4]
Il problema del bruciore anale è secondario alla colopatia funzionale,
trattando quella dovrebbe andare da sè il bruciore anale.
Pertanto la figura specialistica utile è il gastroenterologo,
che nel suo caso, come in tutti i casi,
(mi rendo conto che oggi il paziente viene forse "disabituato" alla cosa fondamentale: la visita medica)
la visiterà, non mancando di visitare anche la zona ano-perineale.
Saluti
trattando quella dovrebbe andare da sè il bruciore anale.
Pertanto la figura specialistica utile è il gastroenterologo,
che nel suo caso, come in tutti i casi,
(mi rendo conto che oggi il paziente viene forse "disabituato" alla cosa fondamentale: la visita medica)
la visiterà, non mancando di visitare anche la zona ano-perineale.
Saluti
[#9]
Ex utente
Buongiorno,
riscrivo perchè nel frattempo che aspetto il giorno della visita, i sintomi si vanno accentuando.
Per il bruciore anale ho provato proctolyn per una settimana, provando sollievo temporaneo sino alla successiva evacuazione. Ho provato con ruscoroid ma non ho notato nessun effetto particolare. Infine ho provato con preparazione H, con questa crema ho notato un netto miglioramento delle emorroidi, ho provato ad associare a quest'ultima il Bepanthenol crema, per 2 giorni sembrava tutto scomparso o quasi, salvo ripresentarsi oggi....
Inoltro noto come dopo ogni evacuazione l'intestino rimanga infiammato e dolente
Ma può mai essere che nessuna crema per uso topico funzioni?
riscrivo perchè nel frattempo che aspetto il giorno della visita, i sintomi si vanno accentuando.
Per il bruciore anale ho provato proctolyn per una settimana, provando sollievo temporaneo sino alla successiva evacuazione. Ho provato con ruscoroid ma non ho notato nessun effetto particolare. Infine ho provato con preparazione H, con questa crema ho notato un netto miglioramento delle emorroidi, ho provato ad associare a quest'ultima il Bepanthenol crema, per 2 giorni sembrava tutto scomparso o quasi, salvo ripresentarsi oggi....
Inoltro noto come dopo ogni evacuazione l'intestino rimanga infiammato e dolente
Ma può mai essere che nessuna crema per uso topico funzioni?
[#10]
Non sempre una terapia topica è in grado di risolvere una quadro clinico.
Anche per questo motivo è importante la visita diretta.
Mentre aspetta la visita specialistica, si faccia visitare dal curante,
potrebbe esserle di utile giovamento.
Cordiali saluti
Anche per questo motivo è importante la visita diretta.
Mentre aspetta la visita specialistica, si faccia visitare dal curante,
potrebbe esserle di utile giovamento.
Cordiali saluti
[#12]
Se il suo medico le ha consigliato questa terapia, immagino che avrá avuto i suoi buoni motivi per prescriverla, dopo averle ispezionato ed esplorato la regione ano-perineale.
Segua, quindi, le sue indicazioni.
Distinti saluti.
Segua, quindi, le sue indicazioni.
Distinti saluti.
[#15]
Ex utente
Buongiorno,
Riscrivo perchè durante le vacanze estive ho avuto un netto miglioramento dell'intera sintomatologia. Sto usando argilla verde ventilata per la colite e le cose vanno decisamente meglio. I dolori dovuti alla prostatite sono calati decisamente, io sono convinto che sia dovuto al fatto che non sono stato costretto 8 ore seduto davanti al pc.
La riprova l'ho avuta tornando al lavoro...
Dopo 1 settimana sono ricominciati i dolori ed i disturbi alla prostata con tutti i sintomi sopra descritti.
Ieri sera ho assunto una bustina di OKI e ho messo una supposta di TOPSTER...
Stamattina ho avuto forti dolori addominali accompagnati da feci malformate (non diarrea) tanto che non sono riuscito a recarmi in ufficio..
No so che fare...se curo la prostatite i farmaci mi distruggono l'intestino (che gia di per se soffre) se curo l'intestino mi tornano i dolori alla prostata....
NOn so piu che fare
Riscrivo perchè durante le vacanze estive ho avuto un netto miglioramento dell'intera sintomatologia. Sto usando argilla verde ventilata per la colite e le cose vanno decisamente meglio. I dolori dovuti alla prostatite sono calati decisamente, io sono convinto che sia dovuto al fatto che non sono stato costretto 8 ore seduto davanti al pc.
La riprova l'ho avuta tornando al lavoro...
Dopo 1 settimana sono ricominciati i dolori ed i disturbi alla prostata con tutti i sintomi sopra descritti.
Ieri sera ho assunto una bustina di OKI e ho messo una supposta di TOPSTER...
Stamattina ho avuto forti dolori addominali accompagnati da feci malformate (non diarrea) tanto che non sono riuscito a recarmi in ufficio..
No so che fare...se curo la prostatite i farmaci mi distruggono l'intestino (che gia di per se soffre) se curo l'intestino mi tornano i dolori alla prostata....
NOn so piu che fare
[#21]
Ex utente
Capito, grazie.
Un'altra cosa, da ieri mi e' spuntato proprio sull'ano una piccola "pallina" dura dolente al tatto e non. Non penso sia un'emorroide, ne ho sofferto in passato ma al tatto non erano così dure.
Siccome mi sta succedendo di tutto in questo periodo, secondo lei devo preoccuparmi?
Grazie
Un'altra cosa, da ieri mi e' spuntato proprio sull'ano una piccola "pallina" dura dolente al tatto e non. Non penso sia un'emorroide, ne ho sofferto in passato ma al tatto non erano così dure.
Siccome mi sta succedendo di tutto in questo periodo, secondo lei devo preoccuparmi?
Grazie
[#22]
Ex utente
Per completezza, questa "pallina" è ubicata qualche millimetro all'interno dell'ano sulla parete SX (basta "allargare" l'ano per notarla). Il colore è simile più o meno a quello del tessuto circostante forse leggermente piu scuro. Al tatto è abbastanza dura, ma parrebbe mobile, ovvero toccandola sembra che rientri all'interno della parete. Non è dolorsissima, ma si fa sentire.
[#24]
Ex utente
Eccomi, fresco di visita proctologica (che dolore!).
Si tratta di una piccola emorroide trombizzata, mi è stato detto che passerà da se e dato che ormai non duole più non mi sono state date particolari cure. E mi sta bene così.
Per il resto dei miei problemi dovuto (penso io) ad una colite, il medico mi ha detto di rivolgermi ad un gastroenterologo...qui sono rimasto un po basito..
Mi tocca rifare tutto da capo, prenotare appuntamento col SSN appuntamento tra 2 mesi (mi è andata anche bene) ecc. ecc.
Pensavo che un Colonproctologo potesse darmi tutte le indicazioni del caso, non è forse lo specialista di riferimento?
Si tratta di una piccola emorroide trombizzata, mi è stato detto che passerà da se e dato che ormai non duole più non mi sono state date particolari cure. E mi sta bene così.
Per il resto dei miei problemi dovuto (penso io) ad una colite, il medico mi ha detto di rivolgermi ad un gastroenterologo...qui sono rimasto un po basito..
Mi tocca rifare tutto da capo, prenotare appuntamento col SSN appuntamento tra 2 mesi (mi è andata anche bene) ecc. ecc.
Pensavo che un Colonproctologo potesse darmi tutte le indicazioni del caso, non è forse lo specialista di riferimento?
Questo consulto ha ricevuto 27 risposte e 117.6k visite dal 18/07/2012.
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Approfondimento su Colon irritabile
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