Diarrea, nausea e gonfiore

Buonasera, ormai sono 5 mesi che ho fastidi continui i quali diarrea nausea e gonfiore addominale.
a giugno poiché avevo dei bruciori frequenti allo stomaco mi sono sottoposto a endogastroscopia transnasale e dalle biopsie il referto è questo: "Gastrite cronica con atrofia di grado lieve ed iperplasia foveolare. Hp negativo.
frammenti di muscosa duodenale con villi talora corti e cripte focalmente iperplastiche. (Rapporto villo/cripta circa uguale a 2). La lamina è sede di lieve flogosi cronica.. nella norma i linfociti intraepiteliali." Ho fatto il breathtest al lattosio e sono risultato positivo (il gastroenterologo mi ha detto che l'intollenza al lattoso avrebbe potuto causare l'accorciamento dei villi). Poi mi è stato prescritto il Prist (Ige nella norma) e il controllo della calprotectina fecale (negativa) per evidenzare eventuali allergie o infiammazioni. Inoltre ho fatto anche un controllo per la celiachia con l'elettroimmuno foresi (tutto nella norma, le ige sono un pò basse 705 ma rientrano nella norma). Ora mi chiedo queste ondate di pancia gonfia, flautolenze, diarra e nause da cosa possono essere dovute? La celiachia è stata esclusa, cerco di non mangiare nulla che contenga latte (il gastroentelogo mi ha detto che potrei prendere qualcosa con il burro, visto che contiene poco lattosio , ma io non lo mangio). E' una situazione frustrante visto che svolgo un lavoro a contatto con il pubblico e sto molto in piedi e quindi alcune volte mi trovo a disagio.
Grazie mille.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74


>> il gastroenterologo mi ha detto che l'intollenza al lattoso avrebbe potuto causare l'accorciamento dei villi <<

L'intolleranza al lattosio non ha alcun effetto sui villi duodenali. Molto probabilmente i suoi sintomi soni determinati da tale intolleranza, ma troverei utile un secondo parere gastroenterologico per chiarire meglio la sua problematica.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Utente
Utente
La ringrazio. Ma allora cosa puo dipendere il problrma dei villi, visto che dagli esami è stata esclusa la celiachia? Ma soprattutto Xke lo specialista ha dato la colpa al lattosio quando non può essere la causa?
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Utente
Utente
Nessuno puo darmi un consiglio?
Grazie
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74


>> Ma soprattutto Xke lo specialista ha dato la colpa al lattosio quando non può essere la causa ? <<

È per questo motivo le ho suggerito di cercare un secondo parere gastroenterologico. Perchè sono certo che il suo gastroenterolo non saprebbe dare una giustificazione a quello che ha detto: perchè non c'è. I villi non sono interessati nell'intolleranza al lattosio in quanto non vi è una reazione immunitaria come nella celiachia.

In allegato un articolo sull'intolleranza al lattosio:

https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1025-intolleranza-al-lattosio.html

Per quanto concerne i suoi disturbi la causa va cercata altrove, ma sicuramente non nei vili duodenali. Ad esempio si potrebbe prendere in considerazione una SIBO, ossia una sindrome da sovra crescita batterica intestinale.


Cordialmente

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dopo
Utente
Utente
Da quello che ho letto la sibo può essere diagnosticata da un breath test e dalla formazione di metano. Dal mio test al lattosio si è sviluppat solo H2 :4 ,9, 40, 60, 91,73, 63, 83, 71 ppm (i valori sono stati presi a distanze di30 minuti. Il valore ch4 è
rimasto 1. Si puo dedurre qualcosa?
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dopo
Utente
Utente
Mi scusi ma quindi cosa dovrei fare per i villi ( e che problemi mi possono causare? ) e soprattutto il colon irritabile (io sono anche una persona molto ansiosa e nervosa) è una possibile diagnosi visto che dalla calprotecnica non ci sono valori che potrebbero far pensare ad una infiammazione cronica o al morbo di crohn?
ormai è da marzo che ho fatto analisi e visite di continuo (e soldi spesi), ma oltre ad aver sistema la mia gastrite con il pantoprazolo 40mg, le diarree e il gonfiore ancora c'è. Non è continuo ma ci sono periodi che sto bene, ma alcuni (come quello attuale) che ho delle feci liquide e la pancia gonfia.
Il gastroenterologo che mi ha controllato era anche primario in gastroenterologia e quindi la sua risposta al lattosio mi ha spiazzato...

Mi può consigliare qualcosa?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Quello che posso consigliarle è di non pensare più ai villi e di chiedere un secondo parere gastroenterologico. Segua il mio suggerimento ....


Saluti

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Utente
Utente
Salve dottore,
ultimamente ho notato che ogni qualvolta che mangio poco dopo sembra che mi risalga in bocca un retrogusto tipo "cipolla" e questo arriva in concomitanza con stipsi, ovvero ho della flautulenza ma non riesco ad andare in bagno.
Cosa potrebbe essere??
grazie
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
È normale quello che le succede. L'intestino è da considerare come un lungo tubo tortuoso, se non si svuota bene nel tratto distale (stipsi) di conseguenza non funzionane bene anche il tratto prossimale ( e da qui le eruttazioni). Comprende ?

Saluti

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