Emorroidi e sanguinamento
gentili dottori ancora una volta mi rivolgo a voi per chiedere un consiglio. Da vari mesi soffro di disturbi intestinali : dal mese di marzo ho sofferto di coliche dovute a una diverticolite. Ho effettuato la colonscopia il mese di giugno : Diverticolosi con note di sigmoidite iperemica. Emorroidi. Da allora effettuo la terapia per i diverticoli e le coliche sono cessate ma resta il problema delle emorroidi. Ho fatto diverse terapie a cicli di emortrofina plus pastiglie e crema senza risolvereil problema. Gli episodi di emorroidi infiammate si ripetono da diversi mesi a cicli settimanali, sto bene ualche giorno e poi di nuovo sensazione di fastidio, bruciore sensazione di dover evacuare e soprattutto sanguinamento che si protrae anche per giorni tanto da dover proteggere la biancheria con assorbenti. Ho fatto una visita la scorsa settimana, l'emorroide non e' grande, cosa posso fare per non ricorrere alla chirurgia? Posso stare tranquilla con la colonscopia effettuata 4 mesi fa? Ringrazio anticipatamente per la risposta e per il servizio che ci date. Grazie ancora
[#1]
Gentile Utente
Purtroppo non esiste nessuna terapia medica che può far risalire nella sede naturale le sue emorroidi.
La sintomatologia che riferisce è legata allo scivolamento verso il basso ed all'esterno del tessuto emorroidario.
I farmaci, i consigli sulla dieta e sul come rendere la feci più pastose, servono solo ad attenuare la sintomatologia legata al prolasso emorroidario.
Quando questi non riducono la frequenza e l'insorgenza dei sintomi della malattia emorroidaria, e quando questi sintomi(sanguinameto, congestione, dolore, prurito, etc) sono tali da alterare la qualità della vita del paziente, bisogna ricorrere alla chirurgia.
La recente colonscopia ci permette di escludere patologie neoplastiche quale causa della sintomatologia riferita.
Cordiali saluti
Purtroppo non esiste nessuna terapia medica che può far risalire nella sede naturale le sue emorroidi.
La sintomatologia che riferisce è legata allo scivolamento verso il basso ed all'esterno del tessuto emorroidario.
I farmaci, i consigli sulla dieta e sul come rendere la feci più pastose, servono solo ad attenuare la sintomatologia legata al prolasso emorroidario.
Quando questi non riducono la frequenza e l'insorgenza dei sintomi della malattia emorroidaria, e quando questi sintomi(sanguinameto, congestione, dolore, prurito, etc) sono tali da alterare la qualità della vita del paziente, bisogna ricorrere alla chirurgia.
La recente colonscopia ci permette di escludere patologie neoplastiche quale causa della sintomatologia riferita.
Cordiali saluti
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#3]
Potrebbe tentare di "tamponare" la situazione assumendo ed applicando gli stessi farmaci che ha già utilizzato.
Come le ho scritto non esistono farmaci miracolosi e quelli che utiliziamo servono solo a lenire la sintomatologia legata al prolasso.
Come le ho scritto non esistono farmaci miracolosi e quelli che utiliziamo servono solo a lenire la sintomatologia legata al prolasso.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.8k visite dal 23/10/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Emorroidi
Cosa sono le emorroidi? Sintomi, cause, cura, rimedi e prevenzione della malattia emorroidaria. Quando è necessario l'intervento chirurgico o in ambulatorio?