Legature elastiche e dilatan
Salve, da tempo soffro di emorroidi di secondo grado e di ipertono sfinterico che periodicamente causa ragadi risolvibili con l'utilizzo di dilatan e antrolin. Lunedì (4 giorni fa) sono stata sottoposta alla prima seduta di legature elastiche sulle emorroidi. In questi primi giorni successivi all'intervento però ho la sensazione che la parte dello sfintere si sia ristretta, come se l'ipertono fosse aumentato, rendendo la fuoriuscita delle feci più difficoltosa, inoltre oggi si è aperta una ragade. Vorrei chiedervi se si tratta di una situazione temporanea piuttosto comune e se, caduti gli elastici, la situazione tornerà come prima delle legature. Inoltre vorrei chiedere dopo quanti giorni dall'intervento posso ricominciare con dilatan ed antrolin per curare l'attuale ragade. Ringrazio anticipatamente
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Il tono dello sfintere ha subito un incremento in risposta alle legature, sicuramente si ridurrà con la caduta degli elastici.
L' Antrolin può continuare ad applicarlo, per applicare i dilatatori dovrà attendere la caduta degli elastici, ma non prima di una visita di controllo e del consenso del curante.
L' Antrolin può continuare ad applicarlo, per applicare i dilatatori dovrà attendere la caduta degli elastici, ma non prima di una visita di controllo e del consenso del curante.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
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Ex utente
grazie dottore, purtroppo il medico che ha praticato le legature non è reperibile in questi giorni e non ha previsto una visita di controllo, dandomi appuntamento tra un mese per la prossima legatura. Il bruciore che sento attualmente però non è localizzato in un solo punto, diciamo che in tutto il retto ho la sensazione di avere dei taglietti, come se la pelle fosse leggermente lacerata, questo sintomo si presenta durante il passaggio delle feci e si sposta in relazione alla posizione che assumo (in alto se sto sdraiata, più in basso se sto seduta), per questo motivo non sono sicura si tratti di ragadi. Può essere semplicemente dovuto alla legatura e quindi normale nel decorso post-operatorio? Chiedo questo perchè mi è stato detto che avrei avuto solo un leggero fastidio simile al senso di peso, mi domando quindi se la mia condizione attuale rientri nella normalità. Grazie ancora per la sua gentilezza
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Ex utente
Buongiorno dottore, come temevo si tratta proprio di ragadi, su indicazione del mio medico ho quindi iniziato due giorni fa la terapia con Dilatan e Antrolin. Ora però sono decisa ad affrontare questo problema in modo, se possibile, definitivo. Da più di due anni soffro di ragadi che curo con dilatatori ma le ricadute sono frequenti nonostante l'attenzione sulla dieta e l'assunzione di Psyllogel. Il mio proctologo mi ha sconsigliato la sfinterotomia a causa dei rischi e in relazione alla mia giovane età, dicendomi che piuttosto è meglio continuare con Dilatan tutta la vita, purtroppo però nel mio caso il Dilatan cura ma non previene. Il mio medico di base mi ha parlato di fisioterapia ed esercizi utili per ridurre l'ipertono dello sfintere, inoltre ho letto qualcosa in merito alla dilatazione controllata con palloncino. Cosa ne pensa di queste tecniche? è possibile evitare l'intervento chirurgico se i dilatatori danno scarsi risultati?
Grazie per la disponibilità
Grazie per la disponibilità
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Dipende dalle caratteristiche della ragade.
Se si tratta di una ragade cronica, che non tende a guarire, possono essere prese in considerazioni, sempre in relazione alle caratteristiche della ragade cronica, le diverse tecniche chirurgiche.
Se, invece, parliamo di una ragade acuta, o di più fissurazioni(ragadi) acute della parete, concordo con il collega sulla opportunità di una terapia medica e dilatativa per risolvere il problema ogni qual volta si manifesta.
Se si tratta di una ragade cronica, che non tende a guarire, possono essere prese in considerazioni, sempre in relazione alle caratteristiche della ragade cronica, le diverse tecniche chirurgiche.
Se, invece, parliamo di una ragade acuta, o di più fissurazioni(ragadi) acute della parete, concordo con il collega sulla opportunità di una terapia medica e dilatativa per risolvere il problema ogni qual volta si manifesta.
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Ex utente
Buongiorno dottore, ieri dopo una visita mi è stata confermata la ragade, avrei dovuto sottopormi ad un'ulteriore legatura elastica ma a causa di questo problema è stata rimandata di un mese. Il medico ha riscontrato un "importante ipertono sfinterico" dicendomi di continuare con Dilatan, Antrolin e supposte di Cicatridina e Pentacol. Su internet ho letto che la legatura elastica è controindicata in caso di ipertono sfinterico e mi preoccupa il fatto che nonostante sia passato un mese dalla prima seduta di legature l'ipertono sia ancora presente, vorrei chiederLe se c'è il rischio che la legatura abbia compromesso lo sfintere in modo permanente. Premetto che soffro di ipertono sfinterico da più di due anni, ma non è mai stato "contratto" come ora. Scusi, ma sono piuttosto ansiosa. Grazie ancora.
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Le legature elastiche non danneggiano lo sfintere, personalmente non le eseguo in presenza di un ipertono, non per una netta controindicazione, ma per evitare che eventuali ferite, residue dopo la caduta degli elastici, possano tardare a cicatrizzare
Il suo ipertono è legato alla ragade ed è responsabile del mancata cicatrizzazione di questa.
La terapia è condivisibile, ma in caso di una mancata guarigione, come già accennato nei precedenti consulti, potrebbe essere necessario intervenire chirurgicamente.
Cordiali saluti.
Il suo ipertono è legato alla ragade ed è responsabile del mancata cicatrizzazione di questa.
La terapia è condivisibile, ma in caso di una mancata guarigione, come già accennato nei precedenti consulti, potrebbe essere necessario intervenire chirurgicamente.
Cordiali saluti.
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Ex utente
Buongiorno dottore,
a distanza di mesi ho ancora dolori e fastidi nonostante gli interventi di legature. Ora dovrei fare l'esame delle feci per escludere altre possibili problematiche ma da qualche giorno sono tornate le ragadi. Posso procedere comunque con gli esami o è meglio aspettare la guarigione dalle ragadi che potrebbero far risultare sangue nelle feci? Grazie molte per l'aiuto.
a distanza di mesi ho ancora dolori e fastidi nonostante gli interventi di legature. Ora dovrei fare l'esame delle feci per escludere altre possibili problematiche ma da qualche giorno sono tornate le ragadi. Posso procedere comunque con gli esami o è meglio aspettare la guarigione dalle ragadi che potrebbero far risultare sangue nelle feci? Grazie molte per l'aiuto.
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Dipende da che cosa si vuole "cercare" nelle feci, se è per la ricerca di sangue occulto, concordo che in presenza di ragadi è possibile che tale esame risulti positivo.
Ne parli con il suo curante.
Ne parli con il suo curante.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 4k visite dal 14/11/2013.
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