Metodo longo
Salve, vorrei un consiglio per mia madre 58anni la quale dopo dolori al basso ventre visita specialistica dal proctologo e defecografia è stata operata col metodo Longo. Purtroppo a distanza di 6 mesi avverte gli stessi dolori oltre emergenza defecatoria anche 4-5 volte appena alzata . Mi chiedo c'è una soluzione a tutto ciò o dovrà continuare a sentirsi dire che non ha nulla??
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
12.6k 361 4
Gentile utente.
A distanza, senza conoscere sua madre e la patologia che ha richiesto l'esecuzione di una Longo, è difficile risponderle con chiarezza.
L'urgenza defecatoria è una condizione che spesso si manifesta nel post operatorio di interventi sull'ano-retto, urgenza di solito transitoria, ma che spesso accompagna per lunghi periodi, o si manifesta a fasi alterne, in pazienti con sindrome dell'intestino irritabile (IBS) che, prima, affetti da ODS(sindrome da ostruita defecazione) avvertivano con meno difficoltà.
La soluzione che lei chiede presuppone una precisa diagnosi.
le consiglio di chiedere un ulteriore consulto ad altro proctologo esperto.
Se lo desidera ci tenga informati
Cordiali saluti.
A distanza, senza conoscere sua madre e la patologia che ha richiesto l'esecuzione di una Longo, è difficile risponderle con chiarezza.
L'urgenza defecatoria è una condizione che spesso si manifesta nel post operatorio di interventi sull'ano-retto, urgenza di solito transitoria, ma che spesso accompagna per lunghi periodi, o si manifesta a fasi alterne, in pazienti con sindrome dell'intestino irritabile (IBS) che, prima, affetti da ODS(sindrome da ostruita defecazione) avvertivano con meno difficoltà.
La soluzione che lei chiede presuppone una precisa diagnosi.
le consiglio di chiedere un ulteriore consulto ad altro proctologo esperto.
Se lo desidera ci tenga informati
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
dopo
Utente
GentiLe Dottore,
La ringrazio per la sua risposta, vorrei però essere più precisa per avere qualche consiglio in più, visto che vorrei una soluzione, se esiste!!!
La diagnosi effettuata dal proctologo prima dell'intervento è stata: "prolasso della mucosa rettale, anche nella zona a metà tra vagina ed ano, con peso nella zona anale".
L'intervento di STARR è stato effettuato a marzo 2015, purtroppo, come Le accennavo nella mia prima mail, al peso e al fastidio ora si è aggiunta l'urgenza defecatoria che comporta mal di pancia costante e dolore all'ano, dovuto, penso, al fatto di defecare più di 3/4 volte al dì.
E' chiaro che nel caso in cui mia madre mangi di meno,la sensazione di defecare diminuisce, ma non penso si possa vivere di solo riso in bianco o fare continuo utilizzo di enterogermina per aiutare la flora batterica.
La ringrazio anticipatamente
Distinti saluti
La ringrazio per la sua risposta, vorrei però essere più precisa per avere qualche consiglio in più, visto che vorrei una soluzione, se esiste!!!
La diagnosi effettuata dal proctologo prima dell'intervento è stata: "prolasso della mucosa rettale, anche nella zona a metà tra vagina ed ano, con peso nella zona anale".
L'intervento di STARR è stato effettuato a marzo 2015, purtroppo, come Le accennavo nella mia prima mail, al peso e al fastidio ora si è aggiunta l'urgenza defecatoria che comporta mal di pancia costante e dolore all'ano, dovuto, penso, al fatto di defecare più di 3/4 volte al dì.
E' chiaro che nel caso in cui mia madre mangi di meno,la sensazione di defecare diminuisce, ma non penso si possa vivere di solo riso in bianco o fare continuo utilizzo di enterogermina per aiutare la flora batterica.
La ringrazio anticipatamente
Distinti saluti
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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Il consiglio è di ulteriore consulto con visita diretta.
La sintomatologia riferita (aggiunta l'urgenza defecatoria che comporta mal di pancia costante e dolore all'ano, dovuto, penso, al fatto di defecare più di 3/4 volte al dì) non sembrerebbe una complicanza dell'intervento, ma probabilmente sintomatologia da sindrome dell'intestino irritabile.
Cordiali saluti
La sintomatologia riferita (aggiunta l'urgenza defecatoria che comporta mal di pancia costante e dolore all'ano, dovuto, penso, al fatto di defecare più di 3/4 volte al dì) non sembrerebbe una complicanza dell'intervento, ma probabilmente sintomatologia da sindrome dell'intestino irritabile.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1k visite dal 15/11/2015.
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