Prolasso rettale
Gentilissimi, buonasera.
Da anni soffro di prolasso di III grado, e da poco se ne è aggiunto un altro nella parte bassa che va verso i testicoli, per intenderci.
Torna a posto manualmente, e mi provoca difficoltà ad evacuare, sforzi e mi libero solo facendo diverse manovre e cambiando posizioni.
In visita da un bravissimo specialista proctologo, mi è stato diagnosticato oltre che prolasso, anche una ragade in seguito a un episodio di trombosi emorroidiaria.
Quando è tornato il dolore, convinto fosse di nuovo la trmbosi, invece era una ragade che, dopo messi di sofferenza, è diventata cronica e da un anno, pur stando sempre lì, non mi dà più fastidio.
Avevo deciso di operarmi (mi interessa più il prolasso che la ragade) ma ho il terrore...
Il mio dottore opera con Stapler sec. Longo e mi ha detto che opererebbe con queta metodica il prolasso e con un'anoplastica la ragade.
Come dicevo, il dolore.
Il dolore, però, passa in secondo piano se penso all'altro, e molto frequente, probelma che comporterebbero le operazioni: l'urgenza defecatoria.
A giugno mi sposo, a marzo farò la promessa...
Vorrei operarmi a inizio anno, ma ho il terrore di avere questo problema per più di un mese.
Ho letto di un paio di tecniche (pessia...può essere? ed ELP, se non sbaglio) che non vanno ad inficiare sull'ampolla rettale e scongiurano il pericolo di urgency.
Io voglio operarmi, ma l'idea di dover avere per forza il bagno a 5 metri mi terrorizza, facendo un lavoro che mi porta a stare fuori molto spesso, soprattutto di pomeriggio/sera.
Come posso fare?E' vero che ci sono altre tecniche?E' vero che l'urgency può durare anche sei/nove mesi?
Grazie a tutti...e scusate lo sfogo
Da anni soffro di prolasso di III grado, e da poco se ne è aggiunto un altro nella parte bassa che va verso i testicoli, per intenderci.
Torna a posto manualmente, e mi provoca difficoltà ad evacuare, sforzi e mi libero solo facendo diverse manovre e cambiando posizioni.
In visita da un bravissimo specialista proctologo, mi è stato diagnosticato oltre che prolasso, anche una ragade in seguito a un episodio di trombosi emorroidiaria.
Quando è tornato il dolore, convinto fosse di nuovo la trmbosi, invece era una ragade che, dopo messi di sofferenza, è diventata cronica e da un anno, pur stando sempre lì, non mi dà più fastidio.
Avevo deciso di operarmi (mi interessa più il prolasso che la ragade) ma ho il terrore...
Il mio dottore opera con Stapler sec. Longo e mi ha detto che opererebbe con queta metodica il prolasso e con un'anoplastica la ragade.
Come dicevo, il dolore.
Il dolore, però, passa in secondo piano se penso all'altro, e molto frequente, probelma che comporterebbero le operazioni: l'urgenza defecatoria.
A giugno mi sposo, a marzo farò la promessa...
Vorrei operarmi a inizio anno, ma ho il terrore di avere questo problema per più di un mese.
Ho letto di un paio di tecniche (pessia...può essere? ed ELP, se non sbaglio) che non vanno ad inficiare sull'ampolla rettale e scongiurano il pericolo di urgency.
Io voglio operarmi, ma l'idea di dover avere per forza il bagno a 5 metri mi terrorizza, facendo un lavoro che mi porta a stare fuori molto spesso, soprattutto di pomeriggio/sera.
Come posso fare?E' vero che ci sono altre tecniche?E' vero che l'urgency può durare anche sei/nove mesi?
Grazie a tutti...e scusate lo sfogo
[#1]
Gentile Utente.
L'urgency è un sintomo che accompagna il decorso post operatorio di numerosi interventi sul retto, ma non si verifica sempre.
Con maggior frequenza lo riscontriamo nei pazienti affetti da Sindrome dell'Intestino Irritabile, in questi può durare anche per alcuni mesi, personalmente non ho mai avuto pazienti dove questo sintomo, legato al post operatorio, ha avuto una durata maggiore a tre/quattro mesi.
l'Help è una tecnica che usa la fotocoagulazione laser per "bruciare" i vasi causa dei gonfiori emorroidari; questa è indicata in alternativa ad altre valide tecniche, come riportato dalle linee guida delle più autorevoli società scientifiche di Colonproctologia, nei primi gradi di prolasso emorroidario, quindi non trova indicazioni nel suo caso.
Se si riferisce alla E.L.P. Endo Luminal Prolapsectomy, questa non è altro che la Longo.
Interventi di pessia potrebbero non essere sufficienti ed anche questi possono accompagnarsi ad urgenza defecatoria.
Condivisibile il programma operatorio indicato dal collega.
Prego.
Cordiali saluti.
L'urgency è un sintomo che accompagna il decorso post operatorio di numerosi interventi sul retto, ma non si verifica sempre.
Con maggior frequenza lo riscontriamo nei pazienti affetti da Sindrome dell'Intestino Irritabile, in questi può durare anche per alcuni mesi, personalmente non ho mai avuto pazienti dove questo sintomo, legato al post operatorio, ha avuto una durata maggiore a tre/quattro mesi.
l'Help è una tecnica che usa la fotocoagulazione laser per "bruciare" i vasi causa dei gonfiori emorroidari; questa è indicata in alternativa ad altre valide tecniche, come riportato dalle linee guida delle più autorevoli società scientifiche di Colonproctologia, nei primi gradi di prolasso emorroidario, quindi non trova indicazioni nel suo caso.
Se si riferisce alla E.L.P. Endo Luminal Prolapsectomy, questa non è altro che la Longo.
Interventi di pessia potrebbero non essere sufficienti ed anche questi possono accompagnarsi ad urgenza defecatoria.
Condivisibile il programma operatorio indicato dal collega.
Prego.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
G.mo Dott. D'Oriano,
grazie per la celere risposta.
Io soffro di IBS, che mi porta molta aria e muchi.
Quando mi sforzo in bagno, durante la giornata, sopratutto dopo i pasti ho bsogno di emettere aria e devo farlo da steso, altrimenti, in piedi, mi sporco perchè escono muchi.
Solo la posizione da steso impedisce questa cosa.
Per quanto riguarda l'urgency, quindi è necessario restare a casa per 3/4 mesi?
Grazie per la risposta.
grazie per la celere risposta.
Io soffro di IBS, che mi porta molta aria e muchi.
Quando mi sforzo in bagno, durante la giornata, sopratutto dopo i pasti ho bsogno di emettere aria e devo farlo da steso, altrimenti, in piedi, mi sporco perchè escono muchi.
Solo la posizione da steso impedisce questa cosa.
Per quanto riguarda l'urgency, quindi è necessario restare a casa per 3/4 mesi?
Grazie per la risposta.
[#3]
Non è detto!
Lei essendo affetto da IBS(sindrome dell'intestino irritabile) potrebbe manifestare ,come ho scritto, una Urgency che potrebbe essere tenuta a bada farmacologicamente.
Prego.
Lei essendo affetto da IBS(sindrome dell'intestino irritabile) potrebbe manifestare ,come ho scritto, una Urgency che potrebbe essere tenuta a bada farmacologicamente.
Prego.
[#4]
Utente
Vorrei sottolineare che il mio IBS non è caratterizzato da diarrea alternata a stipsi...
O, meglio, episodi sporadici di diarrea capitano una volta ogni tanto, di sera dopo i pasti.
Ma raramente.
La manifestazione del mio IBS sono i muchi e lo sforzo per evacuare dovuto al prolasso.
Ciò detto, io vorrei operarmi ma ho il terrore di queta urgency.
Metodiche che la evitano esistono?
Tipo THD o non so...?
GRazie ancora
O, meglio, episodi sporadici di diarrea capitano una volta ogni tanto, di sera dopo i pasti.
Ma raramente.
La manifestazione del mio IBS sono i muchi e lo sforzo per evacuare dovuto al prolasso.
Ciò detto, io vorrei operarmi ma ho il terrore di queta urgency.
Metodiche che la evitano esistono?
Tipo THD o non so...?
GRazie ancora
[#5]
La THD da sola è smile alla HELP ed inutile nel suo caso.
Quando si abbina alla pessia(THD+Pessia) ha una sua indicazione, ma come le avevo scritto:"Interventi di pessia potrebbero non essere sufficienti ed anche questi possono accompagnarsi ad urgenza defecatoria."
Solo con una visita sarà possibile chiarire se esiste un percorso alternativo da adottare nel suo specifico caso.
Prego.
Cordiali saluti.
Quando si abbina alla pessia(THD+Pessia) ha una sua indicazione, ma come le avevo scritto:"Interventi di pessia potrebbero non essere sufficienti ed anche questi possono accompagnarsi ad urgenza defecatoria."
Solo con una visita sarà possibile chiarire se esiste un percorso alternativo da adottare nel suo specifico caso.
Prego.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.2k visite dal 02/10/2018.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.