Emorroidi.... o ragadi??

Salve a tutti, sò che questo argomento è stato trattato in ogni sua forma, e credetemi prima di chiedere mi son letto decine e decine di post, ma credo che ognuno ha le proprie esperienze, ed ogni caso è a se.

Ho 35 anni, saltuariamente stitico, soffro da diversi anni di emorroidi (credo di ricordare le prime timide e quasi impercettibili striature di sangue sulla carta a 16 anni), con episodi di sanguinamento, che si verificano in fase acuta,(sangue rosso vivo che si verifica durante la defecazione).

La diagnosi emorridaria è stata redatta 3 anni fà circa dopo esplorazione rettale, il medico rilevò un gavocciolo emorroidario, minimizzando, mi consigliò dieta ricca di fibre, Antrolin per una settimana. Ho avuto un secondo consulto ( e seconda esplorazione rettale... GRRRRRR :(( ) e il secondo medico ha rilevato anche una piccola ragade (un paio di anni fà circa).
Entrambi gli episodi si son risolti dopo una decina di giorni.

A dire il vero, mi spaventa il sanguinamento stavolta, che, nell'ultimo consulto, ho definito emorragico ( 5 goccine di sangue dopo la defecazione, la carta igienica era colorata un bel pò), il medico mi ha deriso, dicendomi che l'emorragia e ben altra cosa.

Con ultimo consulto, intendo IERI. Ho prima parlato con il medico, gli ho spiegato la situazione (che forse ho esagerato a definire catastrofica), mi ha visitato, e mi ha detto "Non sono emorroidi, non hai emorroidi trombizzate, una ragade forse.." inserisce il dito (stramaledetto) e mi dice che ho un ipertono sullo sfintere, altissimo.
E' ragade? non me lo ha detto, mi ha semplicemete detto di continuare con l'antrolin..di star tranquillo... che è tutto ok...a dire il vero ad un certo punto ha rilevato qualcosina ha detto "ecco qui... solo questo piccolino... e avvertivo un dolore atroce quando lo toccava, come se fosse un pallino
Ora, io non volevo contraddirlo, ma se è tutto ok, non credo sia normale perdere sangue dal popo' mentre defeco.
Riesco a sedermi tranquillamente, ma avverto una sensazione di bruciore, dopo qualche ora avverto come delle punture di siringa sul mio (povero) ano.
Scusate la crudezza delle parole, ma qui riesco ad esprimermi come vorrei.
Insomma, ora sistematicamente sanguino ogni volta che vado in bagno, oggi anche con feci abbastanza soffici, anche se ho spinto un pochino, sto' assumendo anche psyllogel e pergidal (il primo pare sia un integratore di fibre, l'altro un lassativo osmotico, dovrebbe convogliare più acqua nell'intestino rendendo le feci più morbide)
La situazione và avanti da 4 giorni se non erro ; la fase acuta l'ho avuta dopo un'evacuazione di feci molto dure (ho visto sangue, come se fosse esploso un qualcosa, o magari aperta una ferita)

Cosa mi consigliate? Anoscopia? Il chirurgo mi ha assicurato che non c'e' nulla da fare (di chirurgico ovviamente) anche se mi viene dubbio dell'ipertono dello sfintere e di una bella ragade (spero proprio di no, anche se è stata già rilevata)

Scusate la prolissità del mio messaggio, e la forma espositiva, che di italiano non ha nulla, ma sono un tipo ansioso e sono seriamente preoccupato :,(

Aiutatemi!
[#1]
Dr. Giovanni Piazza Chirurgo generale, Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo apparato digerente 464 13
Gentile Utente,
se lei è affetto da una ragade anale cronica con emorroidi di "X" grado(II magari!) la terpia che attua è sicuramente corretta, ovvio però che se non dovesse portare ai benefici sperati si deve percorrere un'altra via!
Non mi dilungo perchè ho scritto tanto sull'argomento.
Cordialmente
Dr.Giovanni Piazza
www.drgiovannipiazza.blogspot.com

Dr. Giovanni Piazza
Chirurgo Oncologo
www.Gruppopalermomedica.blogspot.com
www.drgiovannipiazza.blogspot.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dottore, la ringrazio per la risposta, capisco che l'argomento sia stato trattato in tutte le salse, e capisco anche voi medici, quando leggete sempre le stesse domande.


Per la cronaca oggi ennesimo episodio di sanguinamento, feci semisolide... maledizione, forse non ci crederete, ma è una situazione, per me, deprimente.

Grazie ancora, continuo con la terapia, è chiaro che, come lei dice, se dovesse continuare, scappo dal medico... mi chiedevo solo un'altra cosa, caro dottore, potrebbe essere anche l'abuso di lassativi che abbia infiammato la zona e renda la guarigione più lunga? Prendo una tisana, la sera, dell'Aboca, che tra l'altro non mi fà nemmeno tanto effetto (prima faceva miracoli)

Perdonatemi per la prolissità (direttamente proporzionale alla mia ansia)

Grazie
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