Bozzo nel primo tratto del retto durante rettoscopia sottovalutato?

Salve,
sono un ragazzo di 34 anni e premesso che da due anni ho scoperto attraverso la comparsa di condilomi anali esterni di averne anche all'interno dell'ano fino alla linea pettinata grazie ad una rettoscopia con endoscopio flessibile, che ho rimosso chirurgicamente in più sedute con APC, laser ed elettrobisturi. Da un anno le rettoscopie hanno evidenziato assenza di recidive. Ovviamente ho fatto il test dell'HPV nella zona anale esterna e interna e il risultato è che, nonostante non ci siano più recidive di condilomi, sono ancora affetto dai ceppi HPV 6 (basso rischio), 31-52-58 (alto rischio). L'ultima rettoscopia l'ho fatta una settimana fa. Come dicevo nessuna recidiva di condilomi, ma questa volta ho notato che all'interno dell'ano, appena sopra la linea pettinata, nel tratto iniziale del retto, era presente un "bozzo", una protuberanza perfettamente semisferisca abbastanza grande con una macchia bianca al centro. Quando l'ho vista ho avuto un momento di terrore, il medico che mi esaminava si è soffermato qualche secondo e ha detto: non è nulla. Preciso che nelle altre rettoscopie non avevo mai visto una cosa del genere nel mio retto. Nel referto della rettoscopia il medico scrive "Al canale anale qualche esito cicatriziale del pregresso trattamento APC. Nulla da rilevare in ampolla rettale." Nessun riferimento a quella protuberanza strana. Tornato a casa ho fatto un autoesplorazione con un dito e, stando in piedi, in direzione "ore 8 meno 20" ho avvertito questa protuberanza dura che un po' duole al tatto. Effettivamente in queste settimane ho avuto dei piccoli dolori strani all'interno dell'ano, stando molto seduto, ma non mi ero preoccupato, ora ho capito che quel dolore è lo stesso che provo quando tocco quella protuberanza, viene da li.
E' normale un escrescenza del genere nel retto del diametro di circa 2 cm con questa macchia bianca alla sommità? Fino ad oggi ho notato che l'escrescenza c'è ancora e ancora duole al tatto. E' normale che nel referto il medico non ne faccia riferimento e che nelle foto allegate alla rettoscopia (nonostante l'abbia fotografata quando l'ha vista) non l'abbia inserita e abbia minimizzato con un "non è niente"? Alla luce del fatto che i ceppi virali HPV ad alto rischio non sono scomparsi in questi due anni e chissà da quanto ce li ho senza saperlo, devo preoccuparmi? Cosa mi consigliate di fare? Grazie a tutti per le risposte. Cordiali saluti