Linfonodi reattivi colonscopia
Buongiorno
Sono un uomo di 47 anni ed ho appena avuto il risultato di una colonscopia virtuale. che riporto:
"L'indagine viene espletata mediante scansioni tomografiche assiali a paziente supino e prono dopo
distensione gassosa delle anse intestinali mediante insufflazione per via rettale ed infusione endovena di
mezzo di contrasto iodato.
Non liquido libero in peritoneo.
Fegato di volume e morfologia regolari, nona presenta alterazioni densitometriche a focolaio.
Colecisti e vie biliari regolari.
Pancreas di volume regolare, non presenta lesioni espansive né dilatazioni del dotto di Wirsung.
Nella norma la milza ed i surreni.
Reni in sede, di volume regolare il sinistro deformato al terzo medio da area cistica del diametro di 2,5 cm.
Grossi vasi nella norma.
Non evidenti adenomegalie nel territorio celiaco, interaorto-cavali, mesenteriche ed iliaco-otturatorie.
Vescica di media ampiezza.
Prostata di volume regolare, contiene piccoli nuclei calcifici.
Nella norma le vescichette seminali.
Elementi linfonodali di tipo reattivo nelle regioni inguinali.
Nona processi osteorimaneggiativi a carico dei segmenti scheletrici esaminabili.
Colon canalizzato sino al cieco, distensibile in tutti i segmenti.
Voluta del sigma svolta in parte a destra della linea mediana.
Non sicuramente riconoscibili lesioni stenosanti né vegetanti."
Chiedo gentilmente una spiegazione di quanto sopra, con l'accento sulla frase "Elementi linfonodali di tipo reattivo nelle regioni inguinali."
Aggiungo che con l'autopalpazione non mi rendo conto della presenza degli stessi e che non sono stati rilevati durante una ECO addominale svolta lo stesso giorno della colonscopia
In quanto al dolore (addominale più che inguinale), avendo io anche dei problemi di lombalgia cronica mi è stato riferito che possono dipendere da quest'ultima
Non nascondo di essere in apprensione dato che ho perso circa 2,5 kg durante gli ultimi 2 mesi senza aver cambiato dieta e attività fisica e, che io sappia, non ho nessuna infezione in atto
Grazie
Sono un uomo di 47 anni ed ho appena avuto il risultato di una colonscopia virtuale. che riporto:
"L'indagine viene espletata mediante scansioni tomografiche assiali a paziente supino e prono dopo
distensione gassosa delle anse intestinali mediante insufflazione per via rettale ed infusione endovena di
mezzo di contrasto iodato.
Non liquido libero in peritoneo.
Fegato di volume e morfologia regolari, nona presenta alterazioni densitometriche a focolaio.
Colecisti e vie biliari regolari.
Pancreas di volume regolare, non presenta lesioni espansive né dilatazioni del dotto di Wirsung.
Nella norma la milza ed i surreni.
Reni in sede, di volume regolare il sinistro deformato al terzo medio da area cistica del diametro di 2,5 cm.
Grossi vasi nella norma.
Non evidenti adenomegalie nel territorio celiaco, interaorto-cavali, mesenteriche ed iliaco-otturatorie.
Vescica di media ampiezza.
Prostata di volume regolare, contiene piccoli nuclei calcifici.
Nella norma le vescichette seminali.
Elementi linfonodali di tipo reattivo nelle regioni inguinali.
Nona processi osteorimaneggiativi a carico dei segmenti scheletrici esaminabili.
Colon canalizzato sino al cieco, distensibile in tutti i segmenti.
Voluta del sigma svolta in parte a destra della linea mediana.
Non sicuramente riconoscibili lesioni stenosanti né vegetanti."
Chiedo gentilmente una spiegazione di quanto sopra, con l'accento sulla frase "Elementi linfonodali di tipo reattivo nelle regioni inguinali."
Aggiungo che con l'autopalpazione non mi rendo conto della presenza degli stessi e che non sono stati rilevati durante una ECO addominale svolta lo stesso giorno della colonscopia
In quanto al dolore (addominale più che inguinale), avendo io anche dei problemi di lombalgia cronica mi è stato riferito che possono dipendere da quest'ultima
Non nascondo di essere in apprensione dato che ho perso circa 2,5 kg durante gli ultimi 2 mesi senza aver cambiato dieta e attività fisica e, che io sappia, non ho nessuna infezione in atto
Grazie
[#1]
Gentile utente, i linfonodi reattivi inguinali, possono essere causati da forme infiammatorie anche misconosciute, pregresse degli arti inferiori o dell'ano o della pelvi in genere, senza avere un significato sostanzialmente di malattia in atto.
Saluti
Saluti
Dr. Sergio Sforza
https://www.medicitalia.it/sergiosforza/
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.7k visite dal 22/05/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Celiachia
Cos'è la celiachia e come si manifesta? Caratteristiche della malattia celiaca in adulti e bambini, esami da fare e consigli di alimentazione senza glutine.