Ragade,emorroide,o ascesso?
Salve buongiorno
Sono un ragazzo di 22 anni premetto che sono ipocondriaco, basta un piccolo sintomo e penso al peggio, Circa 2 settimane fa noto del sangue tra le feci e sulla carta di colore rosso vivo con un po di bruciore, il dolore nei giorni successivi aumenta il sangue continua ad uscire in fase di defecazione.
Una sera mi ritiro con febbre a 38 e dolore anale, il giorno successivo la febbre era 37, 2/, 37/3 al che contatto telefonicamente il mio medico e mi dice che si sta formando un piccolo ascesso e mi prescrive l’antibiotico, clavulin in compresse ogni 8 ore, un’integratore che si chiama ALKEVEN 2 volte al giorno a stomaco vuoto e la pomata antrolin, mattina e sera.
Io in piu ho aggiunto la terapia dei bagni caldi con l’utilizzo dell’olio di iperico fatto in casa lo mettevo col dito ogni volta che finivo il lavaggio.
3 giorni fa durante la prima defecazione della mattina noto tanto sangue che colora anche l’acqua, le feci erano piu dure e tutto spaventato riscrivo al medico che mi dice di continuare a prendere alkeven e finire la cura.
Premetto che Il dolore dall’inizio del problema è parecchio migliorato.
Dopo quella defecazione piu sanguinante peró il sangue è cessato il dolore è sempre meno solo un po di fastidio o pizzichio durante la defecazione.
Stamattina regolarmente sono andato in bagno e nel pulire tanponando delicatamente ho rivisto una piccola macchietta di sangue soltanto sulla carta.
Ma il dolore anche post defecazione è diminuito di parecchio.
Nella zona anale guardandomi suppongo abbia una marisca perchè è sempre li da tanto tempo e non mi ha mai dato fastidio.
Alla domanda se ho avuto altre volte questi sintomi rispondo di si ma molto ma andavano via prima delle 2 settimane con la fuoriuscita di meno sangue.
Adesso sto finendo comunque la cura antibiotica e le bustine di alkeven.
Premetto che il miglioramento dall’inizio del problema lo sento dato che una settimana fa per mentre defecavo stringevo i denti.
Adesso mi è rimasta soltanto tanta paura di andare in bagno e trovare altre sorprese.
Volevo chiedere è la luce infondo al tunnel o a giorni posso stare punto e a capo vista gia una piccolissima macchietta di sangue, stamattina.
Premetto che ho eliminato il caffè, del tutto e non so quando poter riprovare a ribere una tazzina.
Ho adeguato la dieta sotto consiglio medico di assumere fibre bere tanta acqua e mangiare meglio.
In queste due settimane ho tolto la pizza il ragu della domenica.
Mangio solo brodino mi è rimasto piu che il dolore tanto terrore di dover andare in bagno.
Comunque sia la defecazione mattutina è sempre piu dura e sforzo un po.
Premetto che vado dalle 2 alle 3 volte in bagno.
Ditemi voi
Il medico di famiglia non mi ha mai visitato pero mi ha detto che se continuava la sintomatologia di contattare un chirurgo per una pulizia.
Io comunque una visita anche se passa la vado a fare, perchè sono un po terrorizzato anche se ripeto il dolore e quasi passato.
Sono un ragazzo di 22 anni premetto che sono ipocondriaco, basta un piccolo sintomo e penso al peggio, Circa 2 settimane fa noto del sangue tra le feci e sulla carta di colore rosso vivo con un po di bruciore, il dolore nei giorni successivi aumenta il sangue continua ad uscire in fase di defecazione.
Una sera mi ritiro con febbre a 38 e dolore anale, il giorno successivo la febbre era 37, 2/, 37/3 al che contatto telefonicamente il mio medico e mi dice che si sta formando un piccolo ascesso e mi prescrive l’antibiotico, clavulin in compresse ogni 8 ore, un’integratore che si chiama ALKEVEN 2 volte al giorno a stomaco vuoto e la pomata antrolin, mattina e sera.
Io in piu ho aggiunto la terapia dei bagni caldi con l’utilizzo dell’olio di iperico fatto in casa lo mettevo col dito ogni volta che finivo il lavaggio.
3 giorni fa durante la prima defecazione della mattina noto tanto sangue che colora anche l’acqua, le feci erano piu dure e tutto spaventato riscrivo al medico che mi dice di continuare a prendere alkeven e finire la cura.
Premetto che Il dolore dall’inizio del problema è parecchio migliorato.
Dopo quella defecazione piu sanguinante peró il sangue è cessato il dolore è sempre meno solo un po di fastidio o pizzichio durante la defecazione.
Stamattina regolarmente sono andato in bagno e nel pulire tanponando delicatamente ho rivisto una piccola macchietta di sangue soltanto sulla carta.
Ma il dolore anche post defecazione è diminuito di parecchio.
Nella zona anale guardandomi suppongo abbia una marisca perchè è sempre li da tanto tempo e non mi ha mai dato fastidio.
Alla domanda se ho avuto altre volte questi sintomi rispondo di si ma molto ma andavano via prima delle 2 settimane con la fuoriuscita di meno sangue.
Adesso sto finendo comunque la cura antibiotica e le bustine di alkeven.
Premetto che il miglioramento dall’inizio del problema lo sento dato che una settimana fa per mentre defecavo stringevo i denti.
Adesso mi è rimasta soltanto tanta paura di andare in bagno e trovare altre sorprese.
Volevo chiedere è la luce infondo al tunnel o a giorni posso stare punto e a capo vista gia una piccolissima macchietta di sangue, stamattina.
Premetto che ho eliminato il caffè, del tutto e non so quando poter riprovare a ribere una tazzina.
Ho adeguato la dieta sotto consiglio medico di assumere fibre bere tanta acqua e mangiare meglio.
In queste due settimane ho tolto la pizza il ragu della domenica.
Mangio solo brodino mi è rimasto piu che il dolore tanto terrore di dover andare in bagno.
Comunque sia la defecazione mattutina è sempre piu dura e sforzo un po.
Premetto che vado dalle 2 alle 3 volte in bagno.
Ditemi voi
Il medico di famiglia non mi ha mai visitato pero mi ha detto che se continuava la sintomatologia di contattare un chirurgo per una pulizia.
Io comunque una visita anche se passa la vado a fare, perchè sono un po terrorizzato anche se ripeto il dolore e quasi passato.
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
13.4k 379
Giusto!
Va visitato!
Lei ha bisogno di una diagnosi, che dalla descrizione non è possibile fare.
Una diagnosi precisa le permetterà di curare in modo adeguato il suo problema e le permetterà di affrontare, con più tranquillità, future recidive.
Cordiali saluti.
Va visitato!
Lei ha bisogno di una diagnosi, che dalla descrizione non è possibile fare.
Una diagnosi precisa le permetterà di curare in modo adeguato il suo problema e le permetterà di affrontare, con più tranquillità, future recidive.
Cordiali saluti.
Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com
[#2]
Utente
Grazie mille dottore per la risposta celere, le volevo chiedere se è stata giusta la terapia con l’antibiotico,antrolin e alkeven.
Perchè antrolin quando la mettevo e come se mi dava piu fastidio, Infatti di mia spontanea volontá lo sospesa. Ora mi mancano soltanto altri 3 antibiotici e altre 5 di alkeven, Un’altra domanda quando posso ritornare a bere il caffe e mangiarmi una bella pizza
Perchè antrolin quando la mettevo e come se mi dava piu fastidio, Infatti di mia spontanea volontá lo sospesa. Ora mi mancano soltanto altri 3 antibiotici e altre 5 di alkeven, Un’altra domanda quando posso ritornare a bere il caffe e mangiarmi una bella pizza
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Dr. Giuseppe D'Oriano
Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
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Come le ho scritto: a distanza e senza una visita non è possibile fare diagnosi, ma solo ipotesi!
Quindi non ho elementi per poter confermare o contraddire quello che le è stato detto e prescritto.
Quando sarà chiaro che cosa le ha procurato febbre sanguinamento e dolore!
Prego.
Quindi non ho elementi per poter confermare o contraddire quello che le è stato detto e prescritto.
Quando sarà chiaro che cosa le ha procurato febbre sanguinamento e dolore!
Prego.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.3k visite dal 02/02/2021.
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