Rischio di sviluppare un tumore al colon, qualcuno mi aiuta?

Ho appena compiuto 28 anni.
Sin da bambino, mi sono sempre nutrito di carni processate, carni rosse cotte quasi bruciate, tantissime patatine in busta.
Tanto bacon, pancetta, mcdonald's, salamini, spezie, pizze, wrustel, kebab, patatite ogni giorno della mia vita.
0 verdure, 0 pesce, 0 frutta.
Ho appena letto su internet che molto probabilmente svilupperò un cancro al colon, e questo mi sta terrorizzando.
Da premettere che da 5 anni ho problemi all' intestino, dispepsia, mancanza di appetito, acidità cronica, e quasi sempre diarrea.
Ho fatto più volte il test per il sangue occulto, calproctetina e 2 gastroscopie (ernia itale e esofagite grado b).
Sono andato più volte dal gastroenterologo e lui mi dice che è colon irritato.
Purtroppo non riesco a fare una colonscopia, per il troppo dolore, e non voglio una sedazione completa.
Assumo un IPP da 5 anni perchè è l'unico farmaco che mi calma la fortissima acidità.
fare una ricerca del sangue occulto ogni anno, può aiutare?
e da qualche mese sono affetto da minzione frequente e problemi neurologici come disestesie e parestesie.
Anche se volessi cambiare dieta, e eliminare carni processate e rosse, comprese patatite e altre schifezze da domani, ho paura dei "danni" che già sono stati subiti dal mio colon.
Aggiungendo un esposizione ai raggi x di vari esami, come tac alla testa, radiografia torace, vari raggi dal dentista, tac massiccio facciale.
Cambiando dieta, il colon potrebbe "cancellare" quello che è stato fatto, oppure mi potrebbe presentare comunque il conto tra qualche mese o anno, nonostante una dieta sana?
dite che con 2 test di sangue occulto in questi 5 anni, marker tumorali negativi, risonanza magnetica del rachide lombare, e il tempo di inizio dei sintomi, posso stare tranquillo su un eventuale tumore del colon ad oggi?
La dieta orrenda giornaliera, l'esposizione ai raggi, mi hanno già segnato il destino o il colon può ripararsi?
Perchè internet e vari siti di ricerca mi hanno terrorizzato, e voglio sapere la verità...
[#1]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 361 4
Chi può dirlo?
Circa un terzo dei tumori del colon ha una familiarità, ma solo in una piccola percentuale c'è una predisposizione ereditaria.
Come ha giustamente letto ci sono dei fattori che possono "favorire"
l' insorgenza di tumori: alimenti, fumo, etc.
A distanza non posso fare altro che
confermare quello che le è stato detto, dal suo curante, sul suo stato di salute.
Se vuole approfondire le sue conoscenze sulla predisposizione familiare, ereditarietà e fattori
" favorenti" lo faccia con una visita colonproctologica/gastroenterologica; per le sue fobie, come le era già stato consigliato nelle precedenti richieste di consulto sullo stesso argomento, si rivolga ad uno psicologo/psichiatra.
Cordiali saluti

Dr.Giuseppe D'Oriano Docente Scuola Speciale A.C.O.I. di Coloproctologia. Chirurgo Colonproctologo.
www.drgiuseppedoriano.blogspot.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi dottore, perchè dovrei andare da uno psicologo se comunque quello che ho letto è veritiero e quindi motivo di preoccupazione? quando dice "confermo quello che ha detto il suo curante" si riferisce al colon irritabile?
Poi non mi ha spiegato se il colon è in grado di riparare i danni alimentari che ho fatto in 28 anni, o sono già condannato a sviluppare un qualcosa di serio.
mio nonno è stato operato di tumore al colon a 86 anni.
se per lei ho un colon irritabile, ma sono comunque un soggetto a rischio dato i 28 anni di dieta sbagliata, come posso tenermi sotto controllo visto che voglio evitare una colonscopia? O sono comunque ancora giovane per poter sviluppare un tumore al colon per dieta sbagliata?
[#3]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 361 4
Si! Colon irritabile.
Ha tempo per recuperare gli eventuali danni, nulla è perduto!
Per la sua età e per la sua sintomatologia non sono previsti protocolli di controllo, la ricerca di sangue occulto viene eseguita al 50 anno, per i soggetti che hanno familiarità (parenti di primo grado), per questo tipo di tumore, le linee-guida internazionali vigenti raccomandano che queste persone anticipino a 40 anni l’esecuzione della prima colonscopia.
Dallo psicologo perché? perché dopo tutti gli esami che ha fatto e quello che le è stato detto detto, sia da chi
l' ha in cura che da chi ha risposto ai suoi appelli di aiuto, lei a 28 anni ancora non ha abbandonato l' idea di avere o di poter sviluppare un tumore al colon.
Prego.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Dottore, ho letto che molti giovani che hanno avuto un tumore all' intestino, della mia stessa età, la diagnosi è arrivata tardi perchè tutti i medici concordavano su intestino irritabile. Vorrei sapere, posso stare tranquillo dato che sono passati 5 anni dall' inizio dei sintomi, o si può vivere 5 anni con un tumore all' intestino senza che marcatori tumorali, ecografie addome, emocromo e sangue occulto risultino alterati?
Vorrei sapere un altro tipo di diagnostica che non preveda una colonscopia (e quindi gonfiamento dell' intestino e/o anestesia, dato che ho la fobia dell' anestesia).
A chi santo dovrei pregare per avere una risonanza? medico di famiglia?
per favore, mi risponda a ogni domanda, in modo da farmi capire al meglio..
grazie
[#5]
Dr. Giuseppe D'Oriano Chirurgo oncologo, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza 12.6k 361 4
Per placare la sua fobia l'unico esame è la colonscopia.
Non abbiamo altro da dirle!
Tumore del colon retto

Cos'è il tumore del colon retto? Test del sangue occulto, colonscopia e altri esami da fare per la prevenzione. I polipi del colon e le altre cause.

Leggi tutto