Ragadi anali

Buongiorno, da sempre ho avuto problemi di stitichezza e/o non completa evacuazione che sono riuscita a migliorare molto con idratazione (circa 3litri al giorno) e fibre.
Soffro da circa 1 anno di ragadi anali, già in passato erano accaduti lievi episodi di "pungiglione" al passaggio delle feci (mai con sangue) e che curavo in pochi giorni con LENIGUT crema locale.
Da un anno la situazione si è aggravata e soffro ogni mattina al momento di andare in bagno.
Alla prima diagnosi da proctologo (novembre 2022) mi erano state diagnosticate emorroidi di secondo grado per cui ho fatto cicli interni di supposte di PREPARAZIONE H alternate alla stessa crema (interna) e a DAFLON pasticche.
Il problema persisteva e dopo 3 mesi sono andata da altro proctologo che mi ha detto soffrire di ragadi interne anteriori e tono sfinterico leggermente iperteso (pacchetti emorroidari sani) - cura di 2 mesi con ANTROLIN mattina e sera- CELEVIS PLUS mattina e sera (dopo Antrolin) e COLIREI bustine.
La situazione è un pò migliorata ma adesso mi ritrovo di nuovo con forte dolore ogni mattina, le feci fanno fatica ad uscire e mi provocano sanguinamento alla rottura della mucosa (dolore che si protrae tutto il giorno).
Non so più cosa fare, ho iniziato una cura vitaminica a base di vitamina B e vitamina E e continuo a mettere CELEVIS mattina e sera che mi da un poco di sollievo e a prendere COLIREI (che però essendo un lassativo osmotico ho paura non mi faccia bene se preso per cosi tanto tempo).
Stavo pensando se fare una visita del pavimento pelvico per provare ad allentare la muscolatura del canale rettale dato che la mia sensazione è proprio che si contrae molto al passaggio delle feci, può essere utile?
Altrimenti che prodotti consigliate da poter prendere a lungo termine come palliativo senza controindicazioni?
Grazie mille