Rigonfiamento scuro e doloroso ano

Salve, ho 36 anni e non ho mai avuto in vita mia nessun problema simile, per questo oggi mi sono preoccupato.
Soffro di acidità da più di 10 anni, e non seguo una cura continua per combattere il reflusso, solo alcune volte prendo il Pantoprazolo e 3 o 4 volte al mese mezza Oki per il mal di testa.
Premetto che ho mangiato cibi grassi da ormai molti mesi ad oggi, ma non so se c'entra questo o se è un problema che deriva da una malattia infettiva o altro.
Sto avvertendo un dolore all'ano da qualche giorno sia durante la defecazione, ma anche durante alcuni movimenti o colpi di tosse.
Dolore da irritazione, come se bruciasse.
Al tatto avverto un indurimento di questa parte abbastanza gonfia e scura, allego foto.

Potreste dirmi se è facile da riconoscere o comunque dovrei seguire un certo iter per riconoscere la probabile causa di questo problema?

Non so se può essere qualche causa di malattia infettiva, o un irritazione dovuta da cause alimentari o igieniche.

Sentire il parere di qualche esperto potrà sicuramente aiutarmi.
PS: la cosa che più mi preoccupa è il colore biancastro, come si vede da questa prima foto, di questo rigonfiamento.

Grazie in anticipo a tutti
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.7k 677
Potrebbe Essere un gavocciolo emorroidario prolassato trombizzato ma in ogni caso per una diagnosi e cura va visitato. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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Salve dottore e grazie per la sua risposta!
Le foto sono in questi link, solo che ho notato che su questo sito il link viene diviso. Bisogna semplicemente copiare il link, e una volta copiato bisogna fare in modo che non ci sia nessuno spazio fra le lettere, in modo che sia tutto un link unico da https:// fino alle ultime lettere finali


[Link eliminati da Staff]
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.7k 677
Grazie, confermo

Dottor Andrea Favara

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Grazie mille dottore. Al momento sto prendendo Venoplant (integratori alimentari con Diosmina, Vitamina C) dato che in farmacia non avevano la Triade H. Posso limitarmi a cercare di limitare i danni al momento, prima di poter farmi visitare di persona.
Dottore, questo trombi possono anche ridursi di volume con cura farmacologica o in genere si ricorre a interventi ambulatoriali? E con questa domanda non la disturbo più, e la ringrazio in anticipo per il suo prezioso contributo.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 27.7k 677
Certo, in genere piano piano si risolvono. Prego

Dottor Andrea Favara

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