La balanopostite, prima delle oramai croniche ricadute

Egr. dottore
sono un ragazzo di 26 anni, da qualche mese soffro di balanopostite,(arrossamento del glande e del prepurzio, forte prurito,rilassamento genitale etc.) alla prima visita dermatologica mi fu diagnosticata una balanopostite da candida che ho curato con una terapia di 12 giorni di DIFLUCAN 100, il problema sembrava essersi risolto, ma dopo qualche giorno è ricomparsa. Il mio medico curante ha ipotizzato un ricontaggio da candida, forse contratta con la mia ragazza, ho rifatto la cura, e la mia ragazza ne ha fatta una diversa a base di ovuli antimocotici prescritta dalla sua ginecologa, pur essendo asintomatica. Il problema si è ripresentato, ed allora sotto il consiglio del medico curante abbiamo fatto la medesima cura a base di DIFLUCAN 100.
Prima di rifare la cura, ho consultato un'altro dermatologo che dopo una rapida occhiata, e disinteressandosi dei miei precedenti clinici, mi ha diagnosticato una balanopostite irritativa, prescrivendomi Evvital crema ed Anfu detergente liquido. Ho fatto entrambe le cure, il trattamento con DIFLUCAN 100, all' inizio sembra far effetto, ma il glande ed il prepuzio anche a fine cura risultano arrossati e maculati,ed il frenulo molto arrossato, ovviamente la cura con i detergenti è stata vana.
Vorrei aggiungere che poco tempo fa ho sofferto di prostatite, con tutti i disturbi concernenti, compreso disturbi erettili( erezione non soddisfacente e duratura), tali disturbi si ripropongono dopo qualche giorno dalle cure per la balanopostite, prima delle oramai croniche ricadute. Vorrei precisare che dopo l' ultimo ciclo di cure mi sono astenuto dall' attivita sessuale, per cui escludo un contagio di qualsiasi tipo da parte della mia partner.
Le chiedo pertanto, un consiglio sulle probabili cause del mio disturbo, se forse i due disturbi sono correlati? o se mi consiglia come ho già sentito la circoncisione? o se la causa può essere dovuta ad altri agenti batterici, non micotici?
Ringraziandola anticipatamente per il tempo concessomi, le porgo i più distinti saluti.
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Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente, per poterle rispondere oltre alla visione diretta del problema sono molto probabilmente necessari accertamenti del tipo tamponi per batteri e miceti(dopo opportuna sospensione di ogni terapia per un periodo di tempo adeguato),test epicutanei per escludere cause di tipo allergico o irritativo da contatto,esame completo delle urine.La visita diretta da parte dello specialista Venereologo potrà anche escludere patologie che possono coinvolgere tale distretto come un lichen sclerosus o una psoriasi solo per farle alcuni esempi.
Cari saluti

Dr.Alessandro Benini
Dirigente Medico Centro Grandi Ustionati
Osp."M.Bufalini" Cesena

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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente,

quello che ha letto o sentito, riguardo alla circoncisione per un problema di tipo (potezialmente) infiammatorio/infettivo è una cosa completamente errata e che mai arriverà da una sede specialistica come quella Venereologica:

consideri quindi tale sede (con l'esperto di cute e mucose genitali, quale è e rimane il Venereologo) l'unica per rispondere alla sua esigenza di Salute; programmi quindi questo consulto avendo l'accortezza di non applicare nulla che possa controvertire il quadro a chi dovrà leggerlo.

cari saluti



Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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dopo
Attivo dal 2008 al 2009
Ex utente
egr. dottori
Ho consultato l' ennesimo dermatologo in merito al problema di balanopostite, dopo la visita ed un consulto con un suo collega, dal camice penso chirurgo, mi ha prescritto BALANIL crema e ANFO detergente,
assicurandomi che la situazione non è per ninte preoccupante e scartando assolutamante forme infettive, o allergiche(per quest'ultime non so in base a che), anche se il problema dura oramai da mesi.
Vorrei chiedervi se la cura prescrittami cioè un semplice cambio di crema, che per quanto ne sappia è poco più di un cosmetico, possa essere risolutivo? O se fosse meglio, senza perdere ulteriore tempo richiedere un ulteriore consulto? Essendo oramai scettico su le continue cure palleative che continuano a prescrivermi.
Vi ringrazio per il tempo concessomi, gentili saluti
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Dr. Alessandro Benini Dermatologo 3.2k 72
Gentile Utente, che dirle rispetto al Collega che l'ha visitata realmente?Segua le sue indicazioni ed in caso di peggioramento o recidive, torni a rideterminarsi con lo stesso e pretenda almeno un orientamento diagnostico.
Cari saluti
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Concordo pienamente: la diagnosi o l'orientamento diagnostico è necessario: pertanto prosegua il suo rapporto medico-paziente con consapevolezza e rispetto reciproco.

cari saluti