Ustione viso

Buongiorno,sono disperata poichè credo di aver peggiorato anziché migliorato il mio problema...circa una settimana fa sulla guancia mi era spuntato un brufolo,e su internet ho letto che per farlo andare via bastava applicare, sulla zona interessata, un pezzetto di aglio tritato, e effettivamente cosi' ho fatto. L'ho tenuto sulla guancia qualche ora, ma quando l'ho tolto ho notato che la pelle era molto rossa,inoltre era venuto via un intero strato di pelle..poco dopo si è formata una vera "bolla d'acqua"....un flittene quindi..non sapendo cosa fare l'ho rotta..è venuto fuori un po' di liquido,ma la parte sottostante è rimasta molto arrossata, inoltre quando ho rotto quella bolla d'aqua è venuto via un piccolo strato di pelle.....all'inizio ho pulito la zona interessata(che è grande quanto una ditata)con acqua fresca e disinfettante tutto questo è accaduto venerdi' scorso.Da sabato ho iniziato applicare una crema per ustioni minori: Ustiosan(poiché in definitiva ho capito che di questo si tratta),oggi inoltre ho iniziato ad usare dietro consiglio del farmacista le garze di Connettivina.sono passati 5 giorni e da allora la zona interessata appare nei contorni meno rossa,e la zona centrale dove avevo la bolla appare invece molto più chiara,quasi dello stesso colore della pelle sana;tuttavia toccandola sembra un pochino "umida"..Questa cosa mi provoca un'angoscia infinita,ho paura che rimarrà sempre cosi' per tanto tempo o che in quella zona la pelle non sarà più compatta come nel resto del viso.. cosa posso fare? Dimenticavo di dire che comunque non ho mai avuto sintomi come bruciore,prurito o dolore,niente di niente....vi chiedo aiuto,cosa devo fare? attendo una vostra risposta
[#1]
Dr. Davide Brunelli Dermatologo 2.9k 84 1
Gentile Utente,
a meno che non si fosse trattato di aglio radioattivo è difficile aver provocato una ustione di terzo grado secondo quanto da lei descritto. Le raccomando tuttavia una visita dermatologica sollecita al fine di stabilire il grado di profondità del danno e la successiva terapia. Se lo desidera ci tenga informati sull'evoluzione del problema.
Cordiali saluti

Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia