Balanite e bruciori anali

Gentili dottori,
da fine luglio ho bruciori al glande. Il mio medico all'inizio senza visitarmi dice trattarsi di uretrite. Dopo vari tentativi del medico generico (cura con Bactrim, creme diverse - pevaril, gentalin beta, travocort - diflucan pastiglie) ho fatto a settembre visita dermatoilogica. Il dermatologo riscontra balanite aspecifica, dice no infezione e no infettivo. Possibile che riesca a dirlo da un semplice esame visivo? Scusate se dubito ma dopo mesi di tentativi fattimi fare senza risultato sono un po' snervato.
Lui dice di curare quando infiammato con advantan per 5 gg e quando no infiammato crema Keoderm + usare docciaschiuma aliant oil. La cosa sta oggettivamente lentamente migliorando. Ricontattato il dermatologo dice di avere pazienza e di rifare visita tra tre mesi. Può essere così lunga?
Come detto a tutti i medici che mi hanno visto la cosa si è manifestata dopo 3 gg da rapporto che confesso essere stato un po' brusco. Avevo piccole abrasioni anche sull'esterno del pene e il glande dopo 3 giorni ha iniziato a bruciare.
I primi 15 giorni ho avuto molto fastidio anche ad urinare, poi il fastidio era più dopo aver urinato.

Al tutto si è aggiunta anche infiammazione anale. Non so se le cose possono essere correlate o se può essere legato al fatto.

Settimana scorsa ho fatto esami sangue e urine, tutto normale. Pochi batteri nelle urine (125 - valori normali compresi tra 0 e 1000). Questa cosa esclude anche clamidia o altro battere che potrebbe causare i miei sintomi?

Suggerite di richiedere di fare altre analisi o come detto dal mio dermatologo aspettare con pazienza? Ora i bruciori al glande sono diminuiti, la zona attorno al meato resta comunque rossa e sembra ci sia una cicatrice.
Per i bruciori e pruriti anali sto usando gentalyn beta e la cosa sembra migliorare (sempre molto lentamente). Cosa suggerite?

Vi ringrazio anticipatamente .

Saluti
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente farmaco topico che sta facendo è un antibiotico con un'associazione cortisonica direi di non abusarne assolutamente anche perché ritengo ancora la diagnosi sia da chiarire
Sappia che la diagnosi di balanopostite può essere ricercata non solo con esami obiettivi clinici dermatologici ma anche con tests specifici
Ovviamente dia fiducia al suo dermatologo
Per ulteriori info può leggere nei miei approfondimenti al sito www.balanopostite.it

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Utente
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Gentile dr.Laino,

innanzitutto grazie per la risposta.

Mi permetto di farle delle domande dirette di modo da sanare le mie preoccupazioni (ovviamente mi rendo conto che senza una visita diretta può solo dare risposte generiche).

1- Possibile per dermatologo dire da solo esame visivo se la cosa può o meno essere contagiosa?

2- Il risultato dell'esame urine (batteri presenti 125 - valori normali compresi tra 0 e 1000) esclude la natura batterica del fastidio? Compresa la clamidia o gonorrea? Scusi ma mi è rimasta l'angoscia perchè il mio medico ha inizia subito trattamento per quelle senza nemmeno visitarmi. Comunque io non ho mai avuto alcun tipo di escrezione.

3- La balanite e i bruciori della zona perianale possono essere legati?

Mi sono dimenticato di dire che all'inizio il medico mi aveva prescritto cura antibiotica con Azitromicina + levofloxacina. Ho sospeso subito per via di forte reazione allergica. Ho avuto reazione allergica, seppur più lieve, anche a Diflucan e la pomata travocort bruciava molto.
Mi sembra quindi di aver sviluppato forte sensibilità ai diversi farmaci, oggi ho sospeso anche gentalin perchè per i primi due giorni dava sollievo, oggi ha causato molto fastidio. Appena lavato via il tutto è migliorato.

Quindi mi chiedo: possibile che ad una semplice irritazione da sfregamento iniziale si sia sommata una reazione alle diverse cure topiche che mi sono state prescritte?


La ringrazio in anticipo

Saluti e complimenti per il servizio
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente,
Sì è la risposta tutti e tre i suoi quesiti: pertanto cerchi di concertarsi per bene con il suo dermatologo Venereologo al fine di chiarire questo problema; a mio avviso fa molto bene a sospendere tutte le terapie topiche che potrebbero sicuramente alla lunga creare dei fenomeni di ipersensibilità da contatto.
Carissimi saluti.