Sole e rimozione nevi
Buongiorno, mi rivolgo agli specialisti che operano laserterapia nella rimozione di nevi.
Sono stata visitata da uno specialista, il quale mi ha confermato la possibilità di togliere alcuni dei miei nevi tramite laser. Vorrei avere qualche informazione sulle modalità di intervento, in particolare sulle tempistiche e sulla successiva esposizione al sole. A tal proposito mi è stato anticipato che non è opportuna l'esposizione solare per almeno un mese dal trattamento, ma non mi è chiara una cosa: i miei nevi sono tutti al tronco, mantenendomi coperta in questa zona potrei comunque rimanere all'aperto, anche sotto il sole magari? Ad esempio, potrò comunque uscire di casa nelle giornate di sole per fare una gita in montagna la domenica, utilizzando protezione solare e tenendo addosso una maglietta?
Grazie per la disponibilità.
Sono stata visitata da uno specialista, il quale mi ha confermato la possibilità di togliere alcuni dei miei nevi tramite laser. Vorrei avere qualche informazione sulle modalità di intervento, in particolare sulle tempistiche e sulla successiva esposizione al sole. A tal proposito mi è stato anticipato che non è opportuna l'esposizione solare per almeno un mese dal trattamento, ma non mi è chiara una cosa: i miei nevi sono tutti al tronco, mantenendomi coperta in questa zona potrei comunque rimanere all'aperto, anche sotto il sole magari? Ad esempio, potrò comunque uscire di casa nelle giornate di sole per fare una gita in montagna la domenica, utilizzando protezione solare e tenendo addosso una maglietta?
Grazie per la disponibilità.
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Dr. Davide Brunelli
Dermatologo
2.9k 84 1
Gentile Utente,
parto dal presupposto che si tratti di nevi rilevati, tipo nevo di Unna e nevo di Miescher: questi elementi vengono normalmente asportati con laser CO2 e successivamente la cute ripara in 15/20 giorni. Dopo il trattamento permane un eritema nell'area trattata per alcune settimane. Tale area, se sottoposta alla luce solare, può determinare la comparsa di una chiazza pigmentata comunque reversibile in alcuni mesi. Se adeguatamente protetta con un filtro solare 50+ è possibile svolgere le attività che lei descrive. Ne parli tuttavia con lo specialista (che deve essere un dermatologo) in sede di visita.
Cordiali saluti
parto dal presupposto che si tratti di nevi rilevati, tipo nevo di Unna e nevo di Miescher: questi elementi vengono normalmente asportati con laser CO2 e successivamente la cute ripara in 15/20 giorni. Dopo il trattamento permane un eritema nell'area trattata per alcune settimane. Tale area, se sottoposta alla luce solare, può determinare la comparsa di una chiazza pigmentata comunque reversibile in alcuni mesi. Se adeguatamente protetta con un filtro solare 50+ è possibile svolgere le attività che lei descrive. Ne parli tuttavia con lo specialista (che deve essere un dermatologo) in sede di visita.
Cordiali saluti
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio per la celerità e la cortesia.
Confermo che si tratta di nevi rilevati, gli unici che, mi è stato detto dallo specialista dermatologo al quale mi sono rivolta, siano passibili di tale trattamento. Non mancherò di chiedergli indicazioni precise, ma sapendo di poter comunque rimanere all'aperto nei giorni successivi posso prendere appuntamento per la terapia più tranquillamente (ho un viaggio in programma dopo 2 settimane dalla data in questione).
Buona giornata
Confermo che si tratta di nevi rilevati, gli unici che, mi è stato detto dallo specialista dermatologo al quale mi sono rivolta, siano passibili di tale trattamento. Non mancherò di chiedergli indicazioni precise, ma sapendo di poter comunque rimanere all'aperto nei giorni successivi posso prendere appuntamento per la terapia più tranquillamente (ho un viaggio in programma dopo 2 settimane dalla data in questione).
Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 14/01/2016.
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