Il primo mese che ho assunto 400 mg al giorno il medico ha iniziato
Salve, sono un paziente di 42 anni, sin da piccolo ho sofferto di dermatite atopica. sino a qualche anno fa la dermatite si presentava raramente. Dal 2004 ha iniziato a comparire in tutto il corpo, in particolar modo nel tronco e nel collo. Alle cure che ho fatto con il cortisone non ho avuto benefici. Dopo qualche tempo ho iniziato ad usare il "protopic" che mi ha dato un leggero miglioramento. Finchè in luglio 2005 sono dovuto arrivare a prendere la ciclosporina inizialmente 400 mg al giorno (il mio peso è di 98 kg) che mi ha dato ottimi risultati. Dopo il primo mese che ho assunto 400 mg al giorno il medico ha iniziato a scalare la dose di 25 mg ogni 15 giorni, fino ad arrivare ad oggi che assumo 100 mg al giorno. Purtroppo da qualche giorno la dermatite ha iniziato a ricomparire. Mi potrebbe dire tra quanto tempo e per quanto potrò riprendere una dose superiore ai 100 mg?
La ciclosporina può essere assunta per brevi periodi o per tutta la vita, visti gli effetti collaterali che potrebbe causare?
(ogni mese effettuo delle analisi e giornalmente misuro la pressione arteriosa)
Quartu S.E. (cagliari) 25/02/2006
La ciclosporina può essere assunta per brevi periodi o per tutta la vita, visti gli effetti collaterali che potrebbe causare?
(ogni mese effettuo delle analisi e giornalmente misuro la pressione arteriosa)
Quartu S.E. (cagliari) 25/02/2006
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Perfezionato in medicine non convenzionali
Bisogna sempre risalire al perchè una patologia si manifesta, la dermtite atopica ha una origine autoimmune, per un meccanismo che viene chiamato mimetismo molecolare, il sistema immunitaro comincia a produrre anticorpi anti strutture degli organi. In questo caso gli anticorpi sono contro la pelle, l'agente che nella maggior parte dei casi ne è responsabile, è lo streptococco. Pertanto l'azione va rivolta contro questo, e contro la memoria che si è stabilita, per questo nonostante tutte le terapie sintomatche non ha ottenuto successo. Bisogna inoltre analizzare cosa è successo prima del 2004, quando la dermatite era ancora controllabile, molto probabilmente una infezione, vaccinazione, tossico, conservante, hanno funzionato da superantigene, aggravando la sintomatologia
saluti moschinialberto@medicitalia.it
saluti moschinialberto@medicitalia.it
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Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464 367
Gentile utente,
come lei ben saprà, la dermatite atopica è una patologia ad andamento cronico-recidivante. chi come noi studia e lavora da anni con gruppi di pazienti affetti da questa patologia, sa come questa situzione impegna non poco sia chi ne è affetto sia i propri familiari.
non perda la fiducia nei medici che la stanno seguendo: la ciclosporina se ben controllata è un ottimo dispositivo terapeutico per queste fasi, ed è giusto scalare il quantitativo fino ad arrivare al minimo ottimale; se però la sintomatologia si ripresenta, non esiti a farsi rivalutare dallo specialista dermatologo che prevederà ad una modificazione dei parametri.
rispondo alla sua domanda circa il tempo limite di utilizzo, dicendo che tutti i farmaci utilizzati in questa terapia devono condurre al miglioramento sintomatologico, ovvero dell'indice SCORAD (il metro più usato dai dermatologi di tutto il mondo per la valutazione del grading della Dermatite atopica); a seguito del miglioramento, è necesario re-impostare i presidi terapeutici e cosmetologici per il mantenimento della patologia. In ultimo è di fondamentale importanza, inquadrare il tipo di dermatite atopica di cui lei soffre: da poco è stato messo a punto dai dermatologi e dagli allergologi uno schema diagnostico per dare una precisa classificazione della Dermatite atopica, la quale pur non essendo una "allergia" in senso stretto è sovente associata ad allergie (e quindi si riconoscono tipi misti, estrinseci od intrinseci) ognuno di questo necessita di terapie diverse; non esiti a parlare con chi la segue di queste recenti acquisizioni.
Cari Saluti
Dott. Luigi Laino
Dermatologo e Venereologo
Servizio di Dermatologia Allergologica
Istituto San Gallicano di Roma
come lei ben saprà, la dermatite atopica è una patologia ad andamento cronico-recidivante. chi come noi studia e lavora da anni con gruppi di pazienti affetti da questa patologia, sa come questa situzione impegna non poco sia chi ne è affetto sia i propri familiari.
non perda la fiducia nei medici che la stanno seguendo: la ciclosporina se ben controllata è un ottimo dispositivo terapeutico per queste fasi, ed è giusto scalare il quantitativo fino ad arrivare al minimo ottimale; se però la sintomatologia si ripresenta, non esiti a farsi rivalutare dallo specialista dermatologo che prevederà ad una modificazione dei parametri.
rispondo alla sua domanda circa il tempo limite di utilizzo, dicendo che tutti i farmaci utilizzati in questa terapia devono condurre al miglioramento sintomatologico, ovvero dell'indice SCORAD (il metro più usato dai dermatologi di tutto il mondo per la valutazione del grading della Dermatite atopica); a seguito del miglioramento, è necesario re-impostare i presidi terapeutici e cosmetologici per il mantenimento della patologia. In ultimo è di fondamentale importanza, inquadrare il tipo di dermatite atopica di cui lei soffre: da poco è stato messo a punto dai dermatologi e dagli allergologi uno schema diagnostico per dare una precisa classificazione della Dermatite atopica, la quale pur non essendo una "allergia" in senso stretto è sovente associata ad allergie (e quindi si riconoscono tipi misti, estrinseci od intrinseci) ognuno di questo necessita di terapie diverse; non esiti a parlare con chi la segue di queste recenti acquisizioni.
Cari Saluti
Dott. Luigi Laino
Dermatologo e Venereologo
Servizio di Dermatologia Allergologica
Istituto San Gallicano di Roma
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.4k visite dal 26/02/2006.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.