Esami malattie veneree

Buongiorno,
Ho avuto un rapporto orale passivo di un paio di minuti.

Ora visto che sto entrando in un tunnel di ansie vorrei avere info su come procedere per fare tutti gli esami che escludono tutte le malattie its.
Modalità e tempistiche.

In più volevo chiedere se fossi stato contagiato al momento devo stare attendo in casa a cosa tocco o faccio per evitare di contagiare altre persone?
Nel senso abbracci, toccare con mani, usare asciugamani, come devo comportarmi?

Grazie mille
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente

Solo la visita DermoVenereologica e non gli esami a caso potranno chiarirle la questione ed evitare ulteriori rischi
Questo poiché la maggior parte delle malattie sessualmente trasmissibili contraibiki con il rapporto orale non si repertano inizialmente negli esami del sangue

Quindi visita Venereologica + peniscopia digitale il mio consiglio
Saluti
Dr Laino

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta. Sono riuscito a prenotare una visita per martedì dal venereologo che spero possa aiutarmi a procedere nel giusto percorso. Ora visivamente non vedo nulla e anche facendo pipì non sento bruciore, a volte sento solo caldi i genitali, ma non riesco a capire se sia solo dettato dalla mia ansia. Mi può anche dire per i comportamenti a casa come mi devo comportare? Mi relazioni anche con un bimbo piccolo di 5 anni e al momento ho il terrore di poter attaccargli qualcosa? Grazie
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
Ho fatto la visita, il venereologo mi ha guardato i genitali e al momento non ha trovato nulla. Vuole rivedermi il 25/01 per escludere che prevenga qualche segno. Non mi ha parlato però di peniscopia. Sarebbe utile farla? A cosa serve? Potrei proporla il 25. Dopo tale data se non riscontra nulla quali esami posso fare per escludere che si sia qualcosa di non visibile e in che tempistiche? Grazie
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dopo
Utente
Utente
Buonasera, ho rifatto la visita dopo 23 giorni dal rapporto orale. Il dottore non ha trovato nulla e mi ha detto di stare tranquillo che è un rischio più teorico che reale. Alla mia domanda se dovessi fare degli esami mi ha detto di no, non evento sintomi e non vedendo nulla. Mi ha solo detto di tenermi monitorato e nel caso di contattarlo. Secondo la vostra esperienza sarebbe meglio a 40 giorni fare degli esami? Il mio timore è di poter avere qualcosa nascosto e quindi poter essere anche contagioso. Grazie