I risultati hanno dato esito negativo,oltre

vi ringrazio in anticipo x la vostra disponibilità e vi faccio i complimenti x la professionalita.
nei primi giorni di agosto ho avuto un rapporto completo non protetto con un'amica(la più grossa scocchezza della mia vita)e lei vedendomi preoccupato ha deciso di fare il test x l'HIV e a distanza di 4 giorni i risultati hanno dato esito negativo,oltre a questo lei mi ha assicurato di non avere avuto rapporti nei 3 mesi prima di farlo con mè....il mio dubbio accompagnato dall'ansia mi sorge xchè documentandomi sui vari siti ho dei disturbi simili a quelli del virus:ho una continua sensazione di febbre e misurandola è costante a 36.4/36.2,tengo controllati i linfonodi ma non mi sembrano ingrossati,un mese fa(2 mesi dopo) ho fatto gli esami del sangue all'avis e mi chiedo;è possibile che se fossi infetto, gli esami sono tutti perfetti?non avrebbe dovuto esserci qualche valore sballato?quando potro essere sicuro al 100% di essere sano?vi ringrazio x la gentilezza e mi complimento ancora x essere dei buoni medici pronti ad aiutare le persone in difficolta.
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Lei ha già avuto una risposta nella sua precedente domanda sul virus HIV. Lei è sano ed i sintomi manifestati sono del tutto aspecifici e non riconducibili ad infezione da HIV . Se il test fatto dalla sua amica è negativo e non ci sono stati rapporti a rischio nei tre mesi precedenti il test, non deve avere timori.

Un saluto

A. Baraldi

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Utente
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la ringrazio x avere risposto alle mie domande,ma vorrei approfittare della sua gentilezza x fare ancora qualche domanda:se nel peggiori delle ipotesi questa mia amica mi abbia mentito sul discorso dei rapporti nei 3 mesi precedenti io per essere sicuro al 100% quando devo fare l'ultimo test?ed è normale la temperatura costante di 36.2 accompagnata da sensazione di febbre?concludo con un'ultima curiosità nel caso ci fosse stato in corso un'infezione avrebbe dovuto esserci almeno un minimo valore del sangue sballato???la ringrazio ancora x la gentilezza e faccio i miei sentiti complimenti..
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
La sieropositività si evidenzia soltanto con il test, non con altri segni, anche di laboratorio o stato febbrile. 36.2° non è febbre ma temperatura peerfettamente normale. Se lei ha dei dubbi l'ultimo test lo deve fare a 100 giorni dal rapporto sospetto
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grazie di cuore spero che vada tutto bene e prenderò questa esperienza come una lezione di vita.una sciocchezza del genere non la farò mai più, x nulla al mondo.la ringrazio di nuovo e ci tengo a dire che sono orgoglioso di avere medici in italia come lei e i suoi colleghi..grazie x tutto..
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salve le chiedo scusa x il disturbo ma in questi giorni (spero una coincidenza)mi sono uscite delle eruzioni cutanee(3) sulla gamba destra simili a dermatite da contatto, e visto che nei sintomi dell'HIV ho letto(forse a volte è meglio non documentarsi troppo) che ci sono pure le eruzioni cutanee mi sono preoccupato premetto che sono passati ormai 3 mesi dal quel brutto giorno che ho avuto un rapporto non protetto e non ho avuto febbre alta,perciò le chiedo:è possibile che queste eruzioni possano essere una coincidenza?magari con l'alimentazione disordinata(fegato)in caso è meglio che mi faccia vedere dal mio medico o è abbastanza provare con una crema tipo la Gentalin Beta?la ringrazio in anticipo in attesa di una vostra risposta.grazie a presto.
PS:vorrei precisare che anni fa mi era già uscita x mesi una dermatite da contatto sul polpaccio poi curata con la GENTALIN BETA
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Al di là del trattamento che si può decidere soltanto con una visita diretta, le posso , cmq, dire che la sintomatologia da lei manifestata è del tutto aspecifica e non correlabile direttamente ad HIV, in considerazione del fatto che la malattia conclamata da HIV compare anche dopo un decennio. In conclusione le consiglio di fare una visita dermatologica
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grazie dr. baraldi la ringrazio x la risposta,e visto che mi fido ciecamente dei medici di MEDICITALIA prenderò in considerazione il suo consiglio e andrò subito a fare una visita dal dermatologo.grazie a presto.
e complimenti x la professionalità.
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Utente
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salve chiedo scusa x l'ivadenza ma in questi giorni l'ansia mi sta assalendo più del solito ed ho bisogno di avere più risposte da un bravo medico come lei che mi facciano stare meglio,in un consulto che avete avuto con un vostro utente N°44198 gli avete risposto di fare il primo test dll'hiv a 40 giorni e il secondo a 100 x questo vi chiedo: visto che io ho fatto gli esami del sangue con dentro quelli x l'hiv e l'epatite dopo 43 gg dal rapporto se ci fosse stata in ballo un'infezione non avrebbe duvuto esserci anche solo un minimo campanello di allarme negli esiti?e poi l'epatite ha sempre il periodo di incubazione di 90 gg? a distanza di 40 gg gli esami lo avrebbo rilevato?e un'ultima domanda: le cause più frequenti delle uruzioni cutanee è solo l'hiv?,se non lo è, quali sono le cause più frequenti che causano le eruzioni??premetto che gli esami erano tutti perfetti e in questi mesi non ho mai avuto febbre alta?se c'era in ballo qualcosa non avrei dovuto anche solo x un giorno avere la febbre?se fosse vero che questa ragazza non ha avuto rapporti a rischio 3 mesi prima di averlo con mè in teoria dovrei essere sano?e se nel caso lei avesse l'epatite non non si sarebbe accorta?e i miei esami non lo avrebbero segnalato?MI SCUSO X AVERLA INVASO DI DOMANDE MA SPERO CHE MI CAPISCA CHE IN QUESTI MOMENTI CI SI APPOGGIA A TUTTO X DI AVERE CERTEZZE E STARE TRANQUILLO.CONTINUO A FARLE I COMPLIMENTI X ESSERE SEMPRE CORDIALE E PROFESSIONALE..E SPERO CHE VADA TUTTO BENE..NON SO SE SOPPORTEREI UNA SITUAZIONE DELGENERE..
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
c'è tanta confusione !!! Innanzitutto non si parla di periodo di incubazione ma di periodo finestra che è una cosa completamente diversa e riguarda il tempo che l'organismo ci mette a formare anticorpi contro un virus; questo tempo varia in relazione al tipo di virus, per l'HIV è di circa 100 giorni ecco perchè si esegue un test a 40 giorni che , se negativo fà ben sperare sul successivo e definitivo test a 100 giorni che è il tempo massimo in cui nel 100 % dei casi, salvo problematiche di immunosopressioni gravi, patologie rare e che comunque il paziente che ne è affetto già conosce, si sono formati anticorpi. In conclusione per HIV si fanno due tests a 40 e 100 giorni. Riguardo l'epatite invece il discorso è differente perchè il periodo finestra di questa è 180 gioni ; quindi il test definitivo è quello al 180° giorno. Riguardo le cause più frequenti di eruzioni cutanee, non è l'HIV la causa più frequente che , anzi , è quasi da escludere. Le cause di eruzioni sono moltissime e non è possibile elencarle tutte: un buon dermatologo la potrà aiutare. Finisco dicendole questo : se i suoi esami sono negativi deve stare tranquillo e non vivere nell'ansia di qualcosa che non esiste
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ancora una volta mi ha sorpreso con le risposte dettagliate degne di un grande professionista come lei,la ringrazio di cuore x avermi in parte confortato e devo dire che ora sto un pò meglio e forse meno impaurito a fare il 2° test visto che ora sono passati 104 giorni.il più delle volte è vero che ci si fascia la testa x dei sintomi magari in coincidenza col problema che poi magari non c'èntrano niente con lo stesso.giovedi avrò la visita con il dermatologo e sentirò cosa mi consiglierà in caso se x lei non è un disturbo la ricontatterò x farle sapere cosa mi ha detto.concludo con un'ultima richiesta di conferma da parte sua,allora avendo fatto il test a 40 giorni e risultato negativo posso stare più tranquillo almeno all'80% sulla negatività?????sono contento che in italia abbiamo dei grandi medici come lei...distinti saluti e complimenti ancora.
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buon giorno dr.BARALDI,volevo aggiornarla sulla visita che ho fatto dal dermatologo mi ha detto che dovrei stare tranquillo xchè quelle specie di eruzioni cutanee mi ha detto che non c'entrano affattto con il virus ma dovrebbe essere una sorta di allergia... mi scuso x le continue ansie ma fino a quando non farò l’ultimo e definitivo test a 100 giorni(ora ne sono passati 107 e anche se non ho il coraggio di farlo x non avere esiti che mi potrebbero rovinare la vita)l’unica speranza x andare avanti siete voi ed il conforto che mi date…e a volte ho bisogno di sentirmelo dire più di una volta.lei avendo fatto il test dopo 4 giorni e risultato negativo e dicendomi che non ha avuto rapporti nei 3 mesi prima di mè, e avendolo fatto anch’io dopo 43 giorni il primo test dell’hiv, e risultato negativo, , ma quante speranze ho che sia sano?ora ho un’altra relazione importante con un’altra donna e dal primo giorno che ho iniziato questa relazione sto usando il profilattico,e a volte questo gesto a lei da un po’ fastidio xchè usa l’anello e mi continua a chiedere se uso il profilattico xchè non mi fido di lei(premetto che questa ragazza la conosco da anni e sono sicuro che è sana).ora il mio tormento e la mia più grande paura è di fare l’ultimo test xchè se dovesse esserci qualcosa che non va la perderei x sempre…ho chiesto consulto ai vostri colleghi xchè mi erano uscite delle eruzioni cutanee e mi hanno consigliato di stare tranquillo xchè esse non sono le cause di sintomo primario dell’hiv…ho letto nei sintomi che esiste anche una macchia sul glande,a mè era uscita subito il giorno dopo (premetto che senza profilattico l’ho fatto solo una volta e poi l’ho sempre usato,)ma sembrava quasi la rottura dei capillari dovuto ad un rapporto orale un pò forte, visto che dopo 2 giorni era sparita.ma questa macchia famosa dopo quanto tempo deve uscire?io da quella prima sett di agosto non ho avuto febbre o sintomi strani a parte quelle 3 eruzioni sulla coscia… se vado in un centro analisi x fare il test cosa devo chiedere?grazie spero in una vostra risposta…cordiali saluti..mi scuso ma a volte l’ansia è veramente una cosa tremenda e ti fa vivere con paure che magari non esistono
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Non è con questo suo continuo stato ansioso che si affrontano i problemi. Faccia il test ai 100 giorni e vedrà che si tranquillizzerà; un test negativo al 40° giorno è di ottimo auspicio comprendendo avendo circa l'85% di attendibilità. Le ripeto faccia l'ultimo test con serenità .
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buon giorno DR.BARALDI grazie x avere avuto la gentilezza e la pazienza di avermi risposto,questa mattina vado in un centro analisi a fare il test privatamente così spero che una volta x tutte mi toglierò questo enorme fardello che mi porto da mesi.sicuramente questa esperienza mi rimarrà come una lezione di vita che mi ha fatto riflettere che con la salute non si deve scherzare.le prometto che la contatterò un'ultima volta x dirle com'è andato il test,visto che l'ho tormentata x tutto questo tempo mi sembra il minimo farle sapere com'è andata.grazie ancora infinite x la pazienza che mi ha dedicato e le auguro boun lavoro.
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buon giorno dottor baraldi volevo farle sapere che ho ritirato il secondo test a 115 giorni ed è risultato negativo..finalmente ho messo fine a tutte le mie ansie e posso tornare a vivere serenamente....lei cosa dice??adesso posso stare tranquillo???grazie arrivederci
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Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Sì, può stare definitivamente tranquillo
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