Test hiv rna,
salve volevo chiedere un informazione.
Il test hiv rna, (quindi in pcr se non sbaglio)
tipo di ricerca qualitativa, fatto dopo circa 2 mesi dal presunto rapporto
a rischio, con esito negativo; volevo sapere che percentuale di sicurezza ci sia in esso cioè in questo risultato. E comunque chiedere genericamente se questo test da margini di errore o comunque quale sicurezza ci sia in esso.
grazie
Il test hiv rna, (quindi in pcr se non sbaglio)
tipo di ricerca qualitativa, fatto dopo circa 2 mesi dal presunto rapporto
a rischio, con esito negativo; volevo sapere che percentuale di sicurezza ci sia in esso cioè in questo risultato. E comunque chiedere genericamente se questo test da margini di errore o comunque quale sicurezza ci sia in esso.
grazie
[#2]
Utente
risposta rassicurante dottore, di sicuro mi tranquillizza...ed ora che mi trovo, volevo saperne qualcosa in più a riguardo, mi scusi se mi permetto, ma a volte è più facile chiedere e dialogare con un "qualsiasi" (e non meno importante) medico in rete, che con il tuo medico di famiglia.
Volevo sapere, lei addirittura scrive un 100%.
Quindi, in quei soggetti in cui (si dice che) il virus si attiva dopo anni, vale anche per quei soggetti che magari non hanno fatto questo tipo di esame? cioè per intenderci il virus anche se non si è ancora attivato o comunque non ha ancora attivato la sua capacità di riprodursi, attraverso questo tipo di analisi viene allo scoperto ugualmente?
spero abbia capito il tipo di raggionamento volto a lei come domanda. Sa, ho 22 anni, una vita fino a poco tempo fa anche più attiva ma non penso per questo superficiale, e per questo tanta confusione, mi sono informato tanto a riguardo, e malgrado abbia imparato e capito diverse cose, ho anche apportato un pò di confusione in me, che non mi fa stare per nulla tranquillo...
grazie
Volevo sapere, lei addirittura scrive un 100%.
Quindi, in quei soggetti in cui (si dice che) il virus si attiva dopo anni, vale anche per quei soggetti che magari non hanno fatto questo tipo di esame? cioè per intenderci il virus anche se non si è ancora attivato o comunque non ha ancora attivato la sua capacità di riprodursi, attraverso questo tipo di analisi viene allo scoperto ugualmente?
spero abbia capito il tipo di raggionamento volto a lei come domanda. Sa, ho 22 anni, una vita fino a poco tempo fa anche più attiva ma non penso per questo superficiale, e per questo tanta confusione, mi sono informato tanto a riguardo, e malgrado abbia imparato e capito diverse cose, ho anche apportato un pò di confusione in me, che non mi fa stare per nulla tranquillo...
grazie
[#3]
Nò, guardi è fuori strada !!! Nell'infezione HIV non si attiva nessun virus nè riattiva. Il periodo in cui dopo un contagio il virus può produrre anticorpi arriva fino a circa tre mesi e questo periodo è detto finestra, ecco perchè si consiglia di fare un test anticorpale al 40° e poi un successivo di conferma al 100° giorno. I tests antigenici , invece, riducono il periodo finestra, ma proprio perchè vanno a ricercare direttamente il virus e non gli anticorpi ameno che siano del tipo "combo" in cui si va a ricercare sia il virus che l'anticorpo, ma questo tipo di test ( antigenico ) non è molto consigliato in prima battuta proprio per una certa percentuale di falsi positivi. Riguardo la malattia vera e propria ( AIDS ) questa si manifesterà dopo anni o decenni, sempre e comunque ecco perchè è sbagliato il suo discorso sul virus che si può attivare in alcuni soggetti dopo anni perchè è sempre così, allo stesso modo di come il periodo finestra è sempre circa tre mesi ad eccezione di rari e particolari casi.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.3k visite dal 14/07/2010.
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