Trombolfilia associata a pfo
Buongiorno. Volevo sottoporvi il mio problema per avere più opinioni riguardo il mio fattore di rischio dato che dopo svariati esami e visite mediche, la situazione non mi appare ancora chiara.
Sono una ragazza di 18 anni e da 2 sono venuta a conoscenza di una trombofilia congenita ( sia da madre che da padre ) per la variante 677C>T del gene MTHFR. Oltre a ciò, dopo un esame dal cardiologo ho saputo di avere il PFO. Mi è stato detto che, dato il fattore di rischio, devo tenere controllato attraverso esami del sangue sia d dimero che omocisteina e finora sono risultati nella norma.
Il mio problema si pone in quanto desidero assumere la pillola contraccettiva: alcuni medici me l'hanno vivamente sconsigliata, altri invece si sono mostrati favorevoli. Mi rimane quindi il dubbio!
Grazie per l'attenzione, cordiali saluti.
Sono una ragazza di 18 anni e da 2 sono venuta a conoscenza di una trombofilia congenita ( sia da madre che da padre ) per la variante 677C>T del gene MTHFR. Oltre a ciò, dopo un esame dal cardiologo ho saputo di avere il PFO. Mi è stato detto che, dato il fattore di rischio, devo tenere controllato attraverso esami del sangue sia d dimero che omocisteina e finora sono risultati nella norma.
Il mio problema si pone in quanto desidero assumere la pillola contraccettiva: alcuni medici me l'hanno vivamente sconsigliata, altri invece si sono mostrati favorevoli. Mi rimane quindi il dubbio!
Grazie per l'attenzione, cordiali saluti.
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Dr. Arduino Baraldi
Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo
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Prima di tutto dovrebbe fare uno screening completo per trombofilia prima di assumere la pillola, poi dovrà essere il ginecologo ed il suo cardiologo a decidere. La mutazione che riferisce è molto diffusa.
Un saluto
A. Baraldi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 13/10/2010.
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