Valori fuori norma e linfonodi
Buongiorno spettabili dottori, avevo chiesto gia' un consulto veloce in Medicina Generale , ma la situazione si è evoluta brevemente.
Tutto è iniziato con 2 linfonodi uno sul collo e l' altro dietro l'orecchio, in seguito tastandomi ho iniziato a sentire tanti linfonodi ingrossati, ma comunque di piccole dimensioni sia sul collo sia vicino le clavicole. Non ne ho sentiti in sede ascellare.
Ho effettuato cosi' un MONOTEST e HIV e sono risultati negativi.
La cosa pero' che mi ha lasciato perplesso sono stati dei valori delle analisi effettuate 3 giorni fa , dove si analizzava EMOCROMO+FORMULA, FERRITINA, SIDEREMIA E TRANSFERRINA.
Tutti i valori sono nella norma tranne 3 della forma leucocitaria, io comunque per chiarezza delle cose li trascrivo tutti
NEUTROFILI 35.8 % VAL.RIF. 50 - 75 *
NEUTROFILI ASS. 1.87 x10^3/mmc VAL.RIF. 1.9 - 8 *
LINFOCITI % 40 % VAL.RIF. 25 - 48
LINFOCITI ASS. 2.09 x10^3/mmc VAL.RIF. 1 - 4
MONOCITI % 10.3 % VAL.RIF. 1 - 12
MONICITI ASS. 0.54 x10^3/mmc VAL.RIF. 0.2 - 1.3
EOSINOFILI % 12.8 % VAL.RIF. 0 - 7 *
EOSINOFILI ASS. 0.67 x10^3/mmc VAL.RIF. 0 - 0.8
BASOFILI % 1.1 % VAL.RIF. 0 - 1.6
BASOFILI ASS. 0.06 x10^3/mmc VAL.RIF. 0 - 0.2
Ho anche prenotato un'ecografia capo e collo.
Ora alla luce di tutto cio', è possibile che i linfonodi stiano gonfi per l'allergia che in questo periodo a me prende veramente forte? Bisogna secondo voi fare altri accertamenti se i Linfonodi dall' ecografia risultino semplicemente reattivi? Se si cosa?
Perchè un motivo ci deve essere dato che appunto si gonfiano per qualche problema nell'organismo.
La preoccupazione è sempre quella che ci possa essere qualcosa di maligno.
Grazie in anticipo
Distinti saluti
Tutto è iniziato con 2 linfonodi uno sul collo e l' altro dietro l'orecchio, in seguito tastandomi ho iniziato a sentire tanti linfonodi ingrossati, ma comunque di piccole dimensioni sia sul collo sia vicino le clavicole. Non ne ho sentiti in sede ascellare.
Ho effettuato cosi' un MONOTEST e HIV e sono risultati negativi.
La cosa pero' che mi ha lasciato perplesso sono stati dei valori delle analisi effettuate 3 giorni fa , dove si analizzava EMOCROMO+FORMULA, FERRITINA, SIDEREMIA E TRANSFERRINA.
Tutti i valori sono nella norma tranne 3 della forma leucocitaria, io comunque per chiarezza delle cose li trascrivo tutti
NEUTROFILI 35.8 % VAL.RIF. 50 - 75 *
NEUTROFILI ASS. 1.87 x10^3/mmc VAL.RIF. 1.9 - 8 *
LINFOCITI % 40 % VAL.RIF. 25 - 48
LINFOCITI ASS. 2.09 x10^3/mmc VAL.RIF. 1 - 4
MONOCITI % 10.3 % VAL.RIF. 1 - 12
MONICITI ASS. 0.54 x10^3/mmc VAL.RIF. 0.2 - 1.3
EOSINOFILI % 12.8 % VAL.RIF. 0 - 7 *
EOSINOFILI ASS. 0.67 x10^3/mmc VAL.RIF. 0 - 0.8
BASOFILI % 1.1 % VAL.RIF. 0 - 1.6
BASOFILI ASS. 0.06 x10^3/mmc VAL.RIF. 0 - 0.2
Ho anche prenotato un'ecografia capo e collo.
Ora alla luce di tutto cio', è possibile che i linfonodi stiano gonfi per l'allergia che in questo periodo a me prende veramente forte? Bisogna secondo voi fare altri accertamenti se i Linfonodi dall' ecografia risultino semplicemente reattivi? Se si cosa?
Perchè un motivo ci deve essere dato che appunto si gonfiano per qualche problema nell'organismo.
La preoccupazione è sempre quella che ci possa essere qualcosa di maligno.
Grazie in anticipo
Distinti saluti
[#1]
Nel caso in cui si è difronte a linfoadenopatia con caratteristiche ecografiche di reattività è verosimile secondaria (l'aumento dei linfonodi) a processo infettivo/ infiammatorio.
Nel tal caso consiglio controllo a distanza sia dell'emocromo che dell'ecografia (30-45 giorni).
Saluti
Nel tal caso consiglio controllo a distanza sia dell'emocromo che dell'ecografia (30-45 giorni).
Saluti
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[#2]
Utente
La ringrazio intanto per la cortese risposta, volevo informarla che ho consultato la mia dottoressa e mi ha disposto le cose in questo modo, da ripetere l' emocromo+formula come dice lei ma gia domattina (cioè dopo una settimana delle analisi sopra scritte) piu' esami TOXOPLASMA ANTICORPI igG e IgM , EBV e CMV , tutto cio' è stato deciso alla luce delle analisi e della risposta ecografica dove sono stati rilevati numerosi linfonodi laterocervicali, retroauricolari e sopraclavicolari, il piu' grande risulta essere 12 mm.
Mi ha anche detto che se dovessi risultare negativo ai seguenti esami ma con ancora valori del sangue fuori norma che il prossimo passo sarebbe una visita ematologica che molto sicuramente mi porterebbe ad una biopsia.
Lei cosa ne pensa di questo percorso? Lo trova giusto e sbrigativo?
La ringrazio ancora dottor Cimminiello
Distinti saluti
Mi ha anche detto che se dovessi risultare negativo ai seguenti esami ma con ancora valori del sangue fuori norma che il prossimo passo sarebbe una visita ematologica che molto sicuramente mi porterebbe ad una biopsia.
Lei cosa ne pensa di questo percorso? Lo trova giusto e sbrigativo?
La ringrazio ancora dottor Cimminiello
Distinti saluti
[#4]
Utente
Buonasera Dottore e mi scuso per l'infinita' di domande che le sto ponendo.
Volevo sapere solo delle ultime cose, data la mia ignoranza in materia ma comunque mi sono informato un po' qua un po' la.
Ho letto sul sito dell' AIRC come riconoscere un linfoma, e li parlava del fatto che linfonodi sopraclavicolari al 90 per cento negli adulti oltre i 40 anni sono un linfoma mentre scendendo la possibilita' si dimezza fino ad un quarto.
Inoltre, ipotizzando che risulto negativo alle cause principali tra appunto infezioni e infiammazioni, non va ricercata la vera causa, dato anche l'ingrossamento dei linfonodi appunto sopraclaveari? Cioè se non ho nulla di base infettiva/infiammatoria..che cos è? sempre data la mia ignoranza mi viene da pensare che il cerchio in questo modo si restringa di parecchio e che è quasi inevitabile pensare a quello che avra' sicuramente capito,anche alla luce che la maggiore incidenza di questo male è dai 20 ai 30 anni..o sbaglio?
Aggiungo che la mia piu' grande paura è dovuta dal fatto che molto probabilmente a meta' giugno partiro' per lavoro e per almeno 6 mesi non potro' fare controlli di nessun genere. Se si trattasse di qualcosa di grave sarebbe un rischio aspettare cosi' tanto per un successivo controllo?
Grazie ancora di tutto Dottor Cimminiello ma non so davvero piu' dove sbattere la testa per partire sereno
Volevo sapere solo delle ultime cose, data la mia ignoranza in materia ma comunque mi sono informato un po' qua un po' la.
Ho letto sul sito dell' AIRC come riconoscere un linfoma, e li parlava del fatto che linfonodi sopraclavicolari al 90 per cento negli adulti oltre i 40 anni sono un linfoma mentre scendendo la possibilita' si dimezza fino ad un quarto.
Inoltre, ipotizzando che risulto negativo alle cause principali tra appunto infezioni e infiammazioni, non va ricercata la vera causa, dato anche l'ingrossamento dei linfonodi appunto sopraclaveari? Cioè se non ho nulla di base infettiva/infiammatoria..che cos è? sempre data la mia ignoranza mi viene da pensare che il cerchio in questo modo si restringa di parecchio e che è quasi inevitabile pensare a quello che avra' sicuramente capito,anche alla luce che la maggiore incidenza di questo male è dai 20 ai 30 anni..o sbaglio?
Aggiungo che la mia piu' grande paura è dovuta dal fatto che molto probabilmente a meta' giugno partiro' per lavoro e per almeno 6 mesi non potro' fare controlli di nessun genere. Se si trattasse di qualcosa di grave sarebbe un rischio aspettare cosi' tanto per un successivo controllo?
Grazie ancora di tutto Dottor Cimminiello ma non so davvero piu' dove sbattere la testa per partire sereno
[#6]
Ma mi ha scritto le dimensioni: 12 mm !!!!!!
Qualsiasi linfoadenopatia interessata da processo patologico assume dimensioni di gran lunga superiore a 12 mm (si parla di pacchetto linfonodale, si parla di dimensioni che vanno dai 2,3,4,....etc etc cm in su).
Non so se sono stato esaustivo, continuo a consigliarle il solo follow-up.
Saluti
Qualsiasi linfoadenopatia interessata da processo patologico assume dimensioni di gran lunga superiore a 12 mm (si parla di pacchetto linfonodale, si parla di dimensioni che vanno dai 2,3,4,....etc etc cm in su).
Non so se sono stato esaustivo, continuo a consigliarle il solo follow-up.
Saluti
[#7]
Utente
Salve dottor Cimminiello, la ringranzio ancora per la sua attenzione.
Ho aspettato prima di risponderle per aggiornarla sugli ultimi esami alla quale mi sono sottoposto, l' emocromo+formula e quelli per i virus che le ho elencato sopra.
Le scrivo i valori fuori norma, puntualizzando che i Neutrofili sono tornati nei valori e che gli eosinofili sono aumentati ancora.
ERITROCITI 4,48 DA 4,7 A 6
EMOGLOBINA CORPUSCOLARE MEDIA 32,2 DA 27 A 32
EOSINOFILI 13,21 DA 0,5 A 5
Inoltre sono risultato negativo ai seguenti esami
TOXOPLASMA GOONDI, CITOMEGALOVIRUS ED EPSTEIN BARR.
La mia dottoressa da questi esami ha escluso che l'aumento dei linfonodi possano dipende da qualcosa di grave, ma c'è una cosa che non mi convince.
Supponeva che, si, è vero che sono negativo al TOXOPLASMA GOONDI, ma che dal valore degli anticorpi poteva esserci comunque una lieve forma che abbia portato all'ingrossamento dei linfonodi.
Le riporto i seguenti dati:
TOXOPLASMA GOONDI IgG 5 NEGATIVO
IgM 100 NEGATIVO
La positivita' viene riscontrata con > 350
Cosa ne pensa? E' concreto pensare ad una cosa del genere? Grazie ancora so di fare sempre mille domande ma vorrei capire se posso veramente stare tranquillo, non per sfiducia nella mia dottoressa, ma lei è pur sempre uno specialita' e ne sa' sicuramente qualcosina in piu' in questo campo.
La ringrazio ancora Dottor Cimminiello
Distinti saluti
Ho aspettato prima di risponderle per aggiornarla sugli ultimi esami alla quale mi sono sottoposto, l' emocromo+formula e quelli per i virus che le ho elencato sopra.
Le scrivo i valori fuori norma, puntualizzando che i Neutrofili sono tornati nei valori e che gli eosinofili sono aumentati ancora.
ERITROCITI 4,48 DA 4,7 A 6
EMOGLOBINA CORPUSCOLARE MEDIA 32,2 DA 27 A 32
EOSINOFILI 13,21 DA 0,5 A 5
Inoltre sono risultato negativo ai seguenti esami
TOXOPLASMA GOONDI, CITOMEGALOVIRUS ED EPSTEIN BARR.
La mia dottoressa da questi esami ha escluso che l'aumento dei linfonodi possano dipende da qualcosa di grave, ma c'è una cosa che non mi convince.
Supponeva che, si, è vero che sono negativo al TOXOPLASMA GOONDI, ma che dal valore degli anticorpi poteva esserci comunque una lieve forma che abbia portato all'ingrossamento dei linfonodi.
Le riporto i seguenti dati:
TOXOPLASMA GOONDI IgG 5 NEGATIVO
IgM 100 NEGATIVO
La positivita' viene riscontrata con > 350
Cosa ne pensa? E' concreto pensare ad una cosa del genere? Grazie ancora so di fare sempre mille domande ma vorrei capire se posso veramente stare tranquillo, non per sfiducia nella mia dottoressa, ma lei è pur sempre uno specialita' e ne sa' sicuramente qualcosina in piu' in questo campo.
La ringrazio ancora Dottor Cimminiello
Distinti saluti
[#9]
Utente
Certamente dottor Cimminiello.
ERITROCITI 4,48 DA 4,7 A 6 *
EMOGLOBINA 14,4 DA 13 A 18
EMATOCRITO 42,2 DA 42 A 50
VOLUME GLOBULARE MEDIO 94,23 DA 80 A 96
EMOGLOBINA CORPUSCOLARE MEDIA 32,2 DA 27 A 32 *
CONCENTRAZIONE EMOGLOBINICA CORPUSCOLARE 34,1 DA 32 A 36
VARIABILITA' DIMENSIONE EMAZIE 12,8 DA 11 A 22
PIASTRINE 307 DA 150 A 400
LEUCOCITI 5,17 DA 4,3 A 10
NEUTROFILI 48,22 DA 40 A 70
LINFOCITI 28,28 DA 10 A 45
MONOCITI 9,71 DA 2 A 10
EOSINOFILI 13,21 DA 0,5 A 5 *
BASOFILI 0,58 DA 0,1 A 1,6
ERITROBLASTI 0 DA 0 A 0
NEUTROFILI# 2,49
LINFOCITI# 1,46
MONOCITI# 0,5
EOSINOFILI# 0,68
BASOFILI# 0,03
ERITROBLASTI# 0
A cosa pensa possa essere riconducibile un tale aumento degli eosinofili dottore? Puo' dipendere dai linfonodi?
Attendo una sua cortese risposta
Distinti saluti dottor Cimminiello
ERITROCITI 4,48 DA 4,7 A 6 *
EMOGLOBINA 14,4 DA 13 A 18
EMATOCRITO 42,2 DA 42 A 50
VOLUME GLOBULARE MEDIO 94,23 DA 80 A 96
EMOGLOBINA CORPUSCOLARE MEDIA 32,2 DA 27 A 32 *
CONCENTRAZIONE EMOGLOBINICA CORPUSCOLARE 34,1 DA 32 A 36
VARIABILITA' DIMENSIONE EMAZIE 12,8 DA 11 A 22
PIASTRINE 307 DA 150 A 400
LEUCOCITI 5,17 DA 4,3 A 10
NEUTROFILI 48,22 DA 40 A 70
LINFOCITI 28,28 DA 10 A 45
MONOCITI 9,71 DA 2 A 10
EOSINOFILI 13,21 DA 0,5 A 5 *
BASOFILI 0,58 DA 0,1 A 1,6
ERITROBLASTI 0 DA 0 A 0
NEUTROFILI# 2,49
LINFOCITI# 1,46
MONOCITI# 0,5
EOSINOFILI# 0,68
BASOFILI# 0,03
ERITROBLASTI# 0
A cosa pensa possa essere riconducibile un tale aumento degli eosinofili dottore? Puo' dipendere dai linfonodi?
Attendo una sua cortese risposta
Distinti saluti dottor Cimminiello
[#11]
Utente
Si alla paretaria, ma praticamente sono allergico alla primavera proprio! Infatti la mia dottoressa riconduceva l'aumento degli eosinofili all' allergia e mi ha prescritto degli antistaminici.
Per quanto riguarda i linfonodi invece mi ha dato antibiotico soriclam. Ma non capisco alla base di cosa, della SUPPOSIZIONE di infezione? Perchè non mi sembra si sia arrivati ad una diagnosi ma solo a supposizioni. O sbaglio?
Grazie Dottor Cimminiello dell'attenzione
Distinti saluti
Per quanto riguarda i linfonodi invece mi ha dato antibiotico soriclam. Ma non capisco alla base di cosa, della SUPPOSIZIONE di infezione? Perchè non mi sembra si sia arrivati ad una diagnosi ma solo a supposizioni. O sbaglio?
Grazie Dottor Cimminiello dell'attenzione
Distinti saluti
[#15]
Utente
Dottor Cimminiello solo un ultima cosa, riguardo al discorso degli eosinofili. La dottoressa per farli abbassare mi sta dando cura di cortisone, antistaminici e spray nasale. La domanda è. Viene rilevato con un emocromo piu' formula l'utilizzo di tali farmaci? Cosa va ad alterare? Grazie mille dottore spero mi risponda al piu' presto per capire se mi conviene prenderli o no
Distinti Saluti
Distinti Saluti
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 23.9k visite dal 23/05/2011.
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