Febbricola e linfonodi gonfi

Buongiorno, sono un ragazzo di 23 anni e peso circa 70Kg, altezza 1,85 m Circa. Da circa 3 mesi ho dei linfonodi gonfi al collo (destra) e sotto entrambe le ascelle.

Inizialmente hanno iniziato a farmi male quelli posti sotto le ascelle quasi in concomitanza con un dolore allo sterno. Con successive analisi (raggi al petto + gastroscopia) ho scoperto di avere una ernia iatale + Helicobacter.

Ho effettuato la terapia eradicante per l'Helicobacter ma il dolore sotto le ascelle è rimasto. Così mi sono recato da un Ematologo il quale mi ha controllato e mi ha detto che sono presenti anche all'inguine e laterocervicali e sotto la mandibola. Prima di recarmi dall'Ematologo avevo effettuato una ecografia a TUTTI i linfonodi esplorabili + addome superiore e le analisi del sangue. L'ecografia ha evinto:

- In sede di angolo mandibolare e sottomandibolare bilateralmente sono presenti alcuni linfonodi di dimensioni massime di 12 mm e con morfologia ovalare.
- Non evidenti lesioni occupanti spazio in sede ascellare ed inguinale;

Ecografia Addome Superiore:

- Fegato regolare per dimensioni ed ecostruttura;
- Colecisti distesa, alitiasica;
- Vie biliari intra ed extraepatiche non dilatate; Asse spleno-portale nella norma.
- Pancreas, milza e reni regolari per dimensioni ed ecostruttura.

Le analisi del sangue sono tutte nella norma ed hanno escluso Toxoplasma, Mononucleosi ed infezioni.

Dopo questo, ho iniziato a misurarmi la febbre regolarmente ed ho iniziato ad avere febbre intorno ai 37°C, fino a 37,5°c. Così ho deciso di ricoverarmi e facendo i raggi si è scoperto un addensamento in un polmone, riconducibile a focolaio di bronco - polmonite. Dopo circa 10gg di antibiotici in ospedale ho rifatto i raggi al petto e il focolaio è andato via. La febbre è diminuita e sono tornato a casa. In ospedale mi hanno effettuato anche le analisi del sangue e PCR, VES e tutti gli altri valori sono nella norma.
A detta dell'ematologo che mi ha ricontrollato, i linfonodi sono regrediti.

Tuttavia quello sotto la mandibola io lo sento, toccandomi, e mi sembra sempre lo stesso. Sotto le ascelle mi fa male ma A VOLTE. Il medico di base mi ha tastato e mi ha detto che sotto le ascelle ci sono, ma sono piccoli e morbidi. Mi ha detto di misurarmi la febbre 3 volte a giorno e di fare emocromo + striscio periferico. L'emocromo l'ho già fatto e i valori sono tutti nei limiti, aspetto il risultato dello striscio.

La mia temperatura è:

Ieri:

Ore 10.00 - 36,5
ore 14.30 - 37,1
ore 15.45 - 37,0
ore 17.45 - 36,8

Oggi:

Ore 8.30 - 36,3
ore 10.00 - 36,5
ore 13.50 - 36,8

Qualcuno di Voi Ematologi può suggerirmi eventuali analisi da fare?
Queste temperature possono essere definite 'febbricola'?
Quando si può parlare di febbricola?
E' vero che dopo pranzo la temperatura si alza?

Sono molto preoccupato perchè a distanza di 3 mesi questa situazione è sempre la stessa. Dopo 3 mesi eventuali malattie GRAVI possono essere escluse o no?

Grazie mille a chiunque possa aiutarmi.
[#1]
Dr. Michele Cimminiello Ematologo 4.1k 76 4
Ripeterei esame ecografico delle stazioni linfonodali superficiali e farei i seguenti esami:
EBV.VCA (IgG ed IgM), TOXO, CMV, markers epatite B e C, HIV 1/2, VES, TAS, PCR, LDH .
Saluti

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[#2]
dopo
Utente
Utente
Toxo, CMV e Mononucleosi sono state effettuate due volte a distanza di 1 mese circa e sono risultate negative. Solo una pregressa infezione da CMV e EBV, ma non in corso.

Epatite B positiva perchè ho effettuato il vaccino.

HIV e LDH non effettuato.

VES e PCR effettuate 2 volte a distanza di 1 mese ed entrambe nei limiti.

TAS la effettuo domani.

Grazie mille della risposta Dottore, la tengo informato.
[#3]
Dr. Michele Cimminiello Ematologo 4.1k 76 4
In attesa di sue nuove.
[#4]
dopo
Utente
Utente
L'analisi TAS è risultata negativa. L'analisi della LDH l'ho effettuata (non di recente) ed era negativa.

Ho effettuato una visita da un ematologo diverso dal primo, il quale mi ha controllato dicendomi che sono dei linfonodi piccoli e reattivi.

Ha controllato anche tutte le analisi del sangue e mi ha detto che è tutto nella norma. Ha controllato anche le ecografie già effettuate.

Mi ha detto di:

1- Ri-effettuare l'ecografia, cosa che farò in settimana;
2- effettuare una analisi del sangue chiamata Studio delle Sottopopolazioni Linfocitarie.

Questa analisi l'ho già effettuata il giorno dopo e l'ematologo mi ha detto che i risultati sono buoni, non ci sono problemi.
Quindi devo effettuato l'ecografia per capire la grandezza dei linfonodi.

Probabilmente, secondo lui, questa febbricola che ho è dovuta al dente del giudizio il quale è 'bloccato' a metà (non è fuoriuscito del tutto). La gengiva non aderisce bene al dente quindi si crea sempre una infezione. A questo dente ho già avuto 2 ascessi e devo toglierlo (sono già andato dal dentista che mi ha detto che va tolto, ho già effettuato la panoramica dei denti).

Ora Le vorrei chiedere se secondo lei è possibile che il dente causi questa febbricola? Lei cosa ne pensa?

Altra domanda: l'ematologo mi ha detto che se ci fossero stati dei problemi seri, il linfonodo in 3 mesi sarebbe diventato veramente grande ed apprezzabile. Lei cosa ne pensa?

Inoltre, da quando ho effettuato la visita da questo ematologo e mi ha chiesto se ho prurito, sto sentendo un po' di prudito dappertutto sul corpo. Prima non avevo prurito. Mi sto facendo condizionare secondo Lei? Aggiungo che sono molto in ansia per questo problema e che sono terrorizzato.

La ringrazio dell'interessamento, una Sua risposta ai mei dubbi mi sarebbe davvero di aiuto.
[#5]
Dr. Michele Cimminiello Ematologo 4.1k 76 4
Sono in pieno accordo con il Collega Ematologo che l'ha vista, il suo operato è in piena condivisione con il mio.
Non deve assolutamente in ansia vista la non gravità del problema.
Saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
Gent.mo Dott. Cimminiello, oggi ho effettuato l'ecografia laterocervicale bilaterale e sottoascellare bilaterale.

Le copio l'esito:

Lo studio ecografico delle sedi superficiali (collo-ascellare) ha evidenziato alcuni linfonodi aumentati di volume ad ecostruttura omogenea di verosimile natura reattiva, i maggiori all'angolo mandibolare sono di 17mm ed ascellare di 15 mm.

Lei cosa consiglia di fare ora?

Il dottore che ha effettuato l'ecografia mi ha detto che non è molto importante la dimensione ma l' ecostruttura del linfonodo. Lei cosa ne pensa?

La ringrazio ancora una volta se vorrà rispondermi.

[#7]
Dr. Michele Cimminiello Ematologo 4.1k 76 4
Sono d'accordo. Sono linfonodi reattivi, non patologici. Le consiglio controllo ecografico tra circa due mesi.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Grazie ancora per le Sue risposte.

Se io volessi fare una biopsia del linfonodo per eliminare qualsiasi dubbio, dovrei effettuare la biopsia di OGNI linfonodo ingrossato che ho? Oppure basta la biopsia di uno solamente?

[#9]
Dr. Michele Cimminiello Ematologo 4.1k 76 4
Non indicata alcuna biopsia.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Domani devo ritornare dall'ematologo, le farò sapere cosa mi dice. Intanto la ringrazio tantissimo per le Sue risposte, mi sta aiutando molto.
[#11]
Dr. Michele Cimminiello Ematologo 4.1k 76 4
Di nulla.