Linfoma di hodgkin
Salve , un anno fa mi è stato diagnosticato un linfoma di hodgkin variante sclerosi nodulare III stadio con annessa massa bulky e curato con 6 cicli di ABVD e 13 sedute di radioterapia ; alla fine di tali terapie dopo 60 giorni dall'ultima radioterapia ho effettuato TAC e PET con risultato negativo ( il referto PET parlava di accumulo relativo in prima ipotesi a grasso bruno, mentre la TAC parlava di una massa rimasta nella zona del mediastino ma era tessuto cicatriziale dovuto alla massa bulky che precedentemente avevo) quindi i medici hanno confermato la remissione completa.A distanza di 7 mesi ho effettuato nuovamente i suddetti esami . Dalla TAC non risulta nulla di anomalo ( la piccola massa al mediastino di tipo fisiologico è rimasta invariata)mentre la PET ha dato il seguente esito : L'indagine PET evidenzia modico accumulo del tracciante a livello del mediastinoanteriore (SUVbw max 2.0). Utile, su giudizio clinico, controllo a breve.Non si evidenziano aree di significativo iperaccumulo del tracciante a livello dei restanti segmenti corporeiesaminati.ora sono preoccupata da questo risultato e mi piacerebbe ricevere un suo parere in merito. Da persona ignorante in campo medico io penso subito ad un ritorno della malattia, lei cosa ne pensa ? Grazie Cordiali saluti
[#1]
Gentilissima
Per poter dare un giudizio attendibile occorre vedere le immagini.
Tuttavia potrei essere più preciso se mi invia l`esatta cronologia della diagnosi,l`ultimo ciclo di chemioterapia,l`ultima seduta di radioterapia,le date di TC e PET effettuate,le localizzazioni linfonodali della malattia all'inizio.
Comunque in anticipo posso dire che il reperto potrebbe essere anche banale e riconducibile ad esiti radioterapici-infiammatori o ad ingrandimento del timo dopo i trattamenti subiti.
Trovo comunque utile sotto la guida dell'oncoematologo l`approfondimento a distanza di tempo.
Si affidi ai suoi consigli.
Mi faccia sapere
Saluti
Per poter dare un giudizio attendibile occorre vedere le immagini.
Tuttavia potrei essere più preciso se mi invia l`esatta cronologia della diagnosi,l`ultimo ciclo di chemioterapia,l`ultima seduta di radioterapia,le date di TC e PET effettuate,le localizzazioni linfonodali della malattia all'inizio.
Comunque in anticipo posso dire che il reperto potrebbe essere anche banale e riconducibile ad esiti radioterapici-infiammatori o ad ingrandimento del timo dopo i trattamenti subiti.
Trovo comunque utile sotto la guida dell'oncoematologo l`approfondimento a distanza di tempo.
Si affidi ai suoi consigli.
Mi faccia sapere
Saluti
Dott. Antonino Restuccia
Per consulti prendere appuntamento via mail o cell.: Joppolo (VV) o CZ
cell. 3382916824
email: jopni@libero.it
[#2]
Ex utente
Gent.mo Dr Restuccia la diagnosi l'ho ricevuta l'8/08/2011 in seguito a biopsia al collo, ho effettuato 6 cicli di chemioterapia ABVD di cui l'ultima infusione è avvenuta il 18/01/12 , ho poi effettuato 13 sedute di radioterapia con dose totale di 26 Gy in 13 frazioni (2Gy/die) mediante campi multipli di fotoni X 18 MV in seguito alla massa bulky che avevo di cui l' ultima è avvenuta il 16/03/12.
Dalla prima TAC effettuata in data 29/07/2011 è risultato che avevo micronodulazioni linfonodali a collo , pachiderma polmonare e vie respiratorie, mediastino con presenza di cospicua quota di tessuto linfonodale ipodenso a margini policiclici nel mediastino anterior/superiore :
- max 16 mm in sede prevascolare sx
- DT max 70 mm a destra anteriormente all'aorta ascendente ad alla calva superiore, con estensione fino alla regione paracardica basale omolaterale
- in sede paratracheale destra/loggia di barety( DT maz 21mm )
. in sede ilare sx ( DT max 60 mm ) ove avvolge " a manicotto " i vasi polmonari e si continua con altro conglomerato linfonodale in sede pre, infra e sottocarenale ( DT max 65 mm ) .
La PET effettuata nella medesima data ( 29/07/2011 ) evidenziò un iperaccumulo a livello di tutti gli organi menzionati nella TAC con relativa grandezza in mm .
Dopo 2 cicli di chemioterapia ho rieffettuato una PET di controllo in data 26/09/2011 da cui di denotava una notevole diminuzione delle masse.
Terminata la chemioterapia in data 18/01/12 , dopo un'altra PET che evidenziava solo presenza di grasso bruno; per sicurezza i medici mi hanno sottoposta alla radioterapia sino al 16/03/12.
Ho nuovamente fatto un'altra TAC/PET di controllo il 17/05/12 da cui si legge :
L'indagine PET evidenzia accumulo del tracciante a livello della regione nucale, delle regioni laterocervicali, sovraclaveari ed ascellari, della regione giugulare/retrogiugulare, delle regioni parasternali e delle regioni paravertebrali toraciche referibile in prima ipotesi a captazione benigna da grasso bruno .
I medici confermarono la remissione .
Ora a distanza di 7 mesi ho rieffettuato la PET che come già detto evidenzia :
L'indagine PET evidenzia modico accumulo del tracciante a livello del mediastino
anteriore (SUVbw max 2.0). Utile, su giudizio clinico, controllo a breve.
Si evidenzia, inoltre, accumulo del tracciante a livello della regione iliaca bilateralmente (SUVbw max 5.8) riferibile in prima ipotesi a captazione aspecifica di pertinenza annessiale.
Non si evidenziano aree di significativo iperaccumulo del tracciante a livello dei restanti segmenti corporei
esaminati.
Grazie per la pazienza e per la disponibilità .
Cordiali saluti
Dalla prima TAC effettuata in data 29/07/2011 è risultato che avevo micronodulazioni linfonodali a collo , pachiderma polmonare e vie respiratorie, mediastino con presenza di cospicua quota di tessuto linfonodale ipodenso a margini policiclici nel mediastino anterior/superiore :
- max 16 mm in sede prevascolare sx
- DT max 70 mm a destra anteriormente all'aorta ascendente ad alla calva superiore, con estensione fino alla regione paracardica basale omolaterale
- in sede paratracheale destra/loggia di barety( DT maz 21mm )
. in sede ilare sx ( DT max 60 mm ) ove avvolge " a manicotto " i vasi polmonari e si continua con altro conglomerato linfonodale in sede pre, infra e sottocarenale ( DT max 65 mm ) .
La PET effettuata nella medesima data ( 29/07/2011 ) evidenziò un iperaccumulo a livello di tutti gli organi menzionati nella TAC con relativa grandezza in mm .
Dopo 2 cicli di chemioterapia ho rieffettuato una PET di controllo in data 26/09/2011 da cui di denotava una notevole diminuzione delle masse.
Terminata la chemioterapia in data 18/01/12 , dopo un'altra PET che evidenziava solo presenza di grasso bruno; per sicurezza i medici mi hanno sottoposta alla radioterapia sino al 16/03/12.
Ho nuovamente fatto un'altra TAC/PET di controllo il 17/05/12 da cui si legge :
L'indagine PET evidenzia accumulo del tracciante a livello della regione nucale, delle regioni laterocervicali, sovraclaveari ed ascellari, della regione giugulare/retrogiugulare, delle regioni parasternali e delle regioni paravertebrali toraciche referibile in prima ipotesi a captazione benigna da grasso bruno .
I medici confermarono la remissione .
Ora a distanza di 7 mesi ho rieffettuato la PET che come già detto evidenzia :
L'indagine PET evidenzia modico accumulo del tracciante a livello del mediastino
anteriore (SUVbw max 2.0). Utile, su giudizio clinico, controllo a breve.
Si evidenzia, inoltre, accumulo del tracciante a livello della regione iliaca bilateralmente (SUVbw max 5.8) riferibile in prima ipotesi a captazione aspecifica di pertinenza annessiale.
Non si evidenziano aree di significativo iperaccumulo del tracciante a livello dei restanti segmenti corporei
esaminati.
Grazie per la pazienza e per la disponibilità .
Cordiali saluti
[#3]
I miei suggerimenti non cambiano anche alla luce del suo aggiornamento.
Segua la tempistica del nuovo controllo suggerita dall'ematologo il quale potrebbe chiedere delucidazioni a chi ha effettuato la PET.
A mio parere un controllo PET a 3 mesi é sufficiente.
Saluti
Segua la tempistica del nuovo controllo suggerita dall'ematologo il quale potrebbe chiedere delucidazioni a chi ha effettuato la PET.
A mio parere un controllo PET a 3 mesi é sufficiente.
Saluti
[#4]
Ex utente
grazie ancora per l'imminente risposta Dr. Restuccia ho solo un altro quesito da porle sperando di non risultare ripetitiva :
data la sua conoscenza in tale ambito le risulta che da alcuni controlli , come il mio , possano sorgere delle " anomalie " che magari non sono altro che problemi banali o devo allarmarmi visti i risultati ?
A breve andrò dal mio ematologo, ma la preoccupazione e la paura purtroppo ci sono .
Grazie ancora e mi scusi se approfitto della sua gentilezza .
data la sua conoscenza in tale ambito le risulta che da alcuni controlli , come il mio , possano sorgere delle " anomalie " che magari non sono altro che problemi banali o devo allarmarmi visti i risultati ?
A breve andrò dal mio ematologo, ma la preoccupazione e la paura purtroppo ci sono .
Grazie ancora e mi scusi se approfitto della sua gentilezza .
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7.6k visite dal 06/01/2013.
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