Sudorazione notturna e prurito, sospetta linfoadenomegalia

Gentili Ematologi,
sono uno studente di medicina, ipocondriaco per formazione ed indole, e vi espongo questo dubbio.

Da circa un mese e mezzo, con frequenza intermittente, sono soggetto ad episodi di sudorazione notturna associata a prurito diffuso. La sudorazione notturna perdura per alcuni giorni, poi scompare del tutto; in altri casi, sono avvenuti solo episodi di sudorazione notturna isolati e sporadici. L'entità della sudorazione è stata più o meno copiosa, dall'inzuppamento delle lenzuola (evento raro) ad una sensazione di freddo e bagnato a causa dell'umidità del sudore. Ho categoricamente escluso una dipendenza della sudorazione da fattori ambientali.

L'entità del prurito è difficile da stabilire; non saprei dire se si tratti di una mia somatizzazione.

Ieri, durante un esame ispettivo in regione inguino-addominale destra, ho notato la presenza di un linfonodo leggermente ingrossato (1cm), indolente, fisso e duro, circondato da linfonodi appena palpabili (5-6mm), di consistenza assolutamente benigna. Sembra l'unico sito linfonodale con anomalia.

Non febbre, né perdita di peso. La stanchezza, nel mio caso, è cronica e perdura da anni.

Terrorizzato dallo spettro "linfoma" ho eseguito le seguenti analisi ematochimiche con i risultati che riferisco:

PCR 0.08 mg/dL (0.00 - 0,50)

LDH 143 U/L (135 - 225)

beta-2-microglobulinemia 1148 ng/mL (1010 - 1730)

Emocromo con formula normale; sono sempre stato un soggetto molto "pletorico", quasi 6 milioni di rossi con 17.2 g/dL di Hb. MCHC 37.1% (31-36). Ma sono un fumatore accanito.

VES 5 (0-20)

TSH 3.48 (0,25 - 5,00)

Non ci sono, pertanto, evidenze di laboratorio. Mi hanno visitato medici amici e il mio mmg, abituati alla mia ipocondria, i quali hanno ritenuto la mia sintomatologia priva di significato clinico.

E' nella vostra esperienza un esordio di linfoma così insidioso ed indolente? Privo di evidenze cliniche e con un solo linfonodo "vagamente" sospetto? Fareste altre indagini o mi etichettereste come l'ennesimo "studente ipocondriaco"? Se così fosse, non mi offenderei, anzi...

La normalità dei parametri di diagnostica di laboratorio che ho indicato sopra, mi rende ancora un possibile "candidato" alla diagnosi che io sospetto?

Certo del Vostro interessamento, ringrazio e saluto con cordialità.
[#1]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Farei soltanto una cosa , visto che lei definisce "fisso e duro " un linfonodo : un'ecografia di questo per una migliore definizione. Il resto degli esami è perfettamente nella norma e , su queste basi, non vedo motivo di pensare ad un linfoma.

Un saluto

A. Baraldi

[#2]
dopo
Utente
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Gentile Dott. Baraldi,
proprio questa settimana avevo intenzione di effettuare un'ecografia ma il linfonodo di cui le parlavo sembra regredito e all'autopalpazione delle stazioni linfonodali superficiali non ci sono anomalie.

Continuo, tuttavia, a svegliarmi con sudorazione notturna più o meno profusa almeno una volta a settimana. Ho estremo appetito (ma ho smesso di fumare da circa un mese) e il mio peso aumenta. Ho controllato la glicemia anche dopo molte ore di digiuno e in occasione dei miei risvegli con sudorazione (iperinsulinismo?), ma niente, 90 mg/dl anche dopo quasi 20 ore di digiuno.

La notte scorsa ho sperimentato 5 ore di brivido scuotente alla fine delle quali mi sono svegliato in una pozza di sudore, con la glicemia in ordine e una temperatura assolutamente normale. Non ho processi infettivi in corso. Non ho dolori. Niente di niente. Inizio ad essere preoccupato.

Lei consiglia di ripetere tutte le analisi ematochimiche? Mi metto a litigare col mio mmg (che mi ritiene un ipocondriaco) per farmi prescrivere una TAC total body?

La prego mi aiuti, e, se possibile, mi tranquillizzi.

Grazie.
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