Linfonodo sottomandibolare ingrossato da 6 anni

Buonasera, vi scrivo per chiedere un semplice parere. Dal 2010 ho un linfonodo sottomandibolare dx ingrossato. La prima volta è stato notato nel 2010 in seguito ad una ecografia del collo fatta per alcuni linfonodi ingrossati a causa di una tonsillite da stafilococco. Inizialmente non avendomi dato il giusto antibiotoco ai primi cicli di un farmaco analogo non erano scomparsi, così l'otorino mi fece fare eco collo e dopo biopsia. Dalla prima risultavano 2 linfonodi di poco più di 1 cm da una parte è uno uguale dall'altra, più il sottomandibolare di 2,2 cm. Tutti comunque mi dissero erano reattivi con il conservato, di forma allungata. La biopsia di uno laterocevicale a dx confermò la reattività degli stessi. Dopo mesi si sono sgonfiati tutti e dal 2010 non si sono mai più gonfiati. Il sottomandibolare invece è ancora presente: ho fatto con mio suocero che è un medico di base con corso da ecografista ho fatto quasi per gioco una nuovo Eco collo pochi giorni fa (6 anni dopo quindi). Tutto ok tiroide, paratiroidi e nessun altro linfonodi a parte il solito sottomandibolare dx che però anche lui mi ha detto essere assolutamente reattivo, di forma allungata di cm 2,4 (appena 2 mm in più rispetto al 2010) con ilo ben visibile, non ipoecogeno. Ha tra l'altro controllato pure se c'erano flussi disordinati o alla periferia del linfonodi con il doppler e mi ha detto quindi di stare molto sereno, ma assolutamente assenti tali segni, perché a suo dire di natura assolutamente reattiva.

Premetto che io a dx ho avuto per anni una carie non curata all'ultimo molare dx, con inoltre un dente del giudizio incluso subito accanto a questo (quindi già nel 2010 alla prima ecografia del collo) e che nel 2014 ho subito intervento di estrazione di entrambi.

Le mie domande, a cui chiedo se possibile una risposta punto per punto, sono le seguenti:

1) posso stare veramente sereno, senza necessita di eseguire ulteriori eco collo nei prossimi mesi/anni?

2) ho letto su internet che i linfomi indolenti a basso grado di sviluppano molto lentamente: posso stare tranquillo che dopo 6 anni il mio caso non rientri comunque in questa possibilità senza nessun altro sintomo e con questi reperti ecografici sopra detti?..E nel caso non rientri potrei sapere per quali motivazioni principali non può rientrare nel pericolo linfoma, così da essere totalmente tranquillo?

3)Mi ha detto anche il mio dentista che anche dei linfonodi reattivi possono essere presenti per anni a causa di infiammazioni del cavo orale non sempre subito identificabili. È vero?

Grazie infinite per le risposte che vorrete darmi. Saluti.