Una nuova ecografia che riscontra le stesse dimensioni linfonodi ascellari
Ad inizio ottobre 2017 a seguito di un forte dolore alla spalla sinistra, senza alcun tipo di trauma, ho effettuato una ecografia che ha riscontrato la presenza di diversi linfonodi ascellari reattivi di cui il più grande aveva un diametro di 3,8 millimetri. Il mio medico di base mi aveva prescritto esami del sangue che risultavano nella norma, l'unico valore con asteriscono erano IGG mononucleosi a 723 mentre IGM negative. Ho effettuato analisi per malattie veneree in due occasioni diverse risultate tutte negative. Il mio medico di base mi tranquillizzo e per un lungo periodo non ci ho badato. A distanza di un anno e mezzo ho eseguito una nuova ecografia che riscontra le stesse dimensioni linfonodi ascellari, di natura reattiva. Nell'arco di questo periodo esami del sangue sono risultati nella norma, ora in attesa test sulla tubercolosi, il medico vorrebbe provare una terapia antibiotica con cortisone prima di effettuare una biopsia. Ho sentito il parere di diversi medici ci sarebbero altri esami da fare? Grazie
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Un linfonodo di 4 cm circa, reattivo, mi giunge un pò male. Farei altro controllo ecografico con altro strumento e/o operatore per la valutazione in attesa del test sulla tubercolosi.
Lei dice:
il medico vorrebbe provare una terapia antibiotica con cortisone prima di effettuare una biopsia.
ASSOLUTAMENTE NO. NESSUNA TERAPIA CON CORTISONE SE DEVE FARE UNA BIOPSIA DEL LINFONODO.
La saluto
Lei dice:
il medico vorrebbe provare una terapia antibiotica con cortisone prima di effettuare una biopsia.
ASSOLUTAMENTE NO. NESSUNA TERAPIA CON CORTISONE SE DEVE FARE UNA BIOPSIA DEL LINFONODO.
La saluto
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.4k visite dal 08/02/2019.
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